Il 19 ottobre a Roma nell'ambiente della Villa Madama e' stata festeggiata la chiusura della terza edizione del Festival della Diplomazia, sotto l'Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e sotto il Patrocinio della Commissione Europea, della Rappresentanza della Commissione Europea a Roma, del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, del Ministero dell'Agricoltura, della Regione Lazion, della Provincia di Roma, della Roma Capitale, del Senato, della Camera dei Deputati, della Regione Umbria, della Confindustria Roma, dell'Ambasciata del Regno di Spagna e di numerose istituzioni italiane di ricerca e altro.
L'ospite d'onore della serata di chiusura del Festival della Diplomazia e' stata l'Unione Europea, vincitrice del Premio Nobel. „L'Europa ha regalato ai propri cittadini sessant'anni di pace e di sviluppo“, ha affermato tra l'altro nel suo saluto il Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani. In presenza dei centoventi ragguardevoli ospiti, rappresentanti istituzionali della Repubblica Italiana e membri del Corpo Diplomatico accreditati a Roma, il Vice Presidente della Commissione Europeo Antonio Tajani ha menzionato la Croazia come paese esemplare riuscito, malgrado gli orrori della guerra subiti, a costruire uno stato all'altezza di essere membro della comunita' europea, ed ha formulato il benvenuto all'Ambasciatore, Prof.Dr.Sc. Damir Grubiša. Alle domande degli euroscettici, Europa si o no, Tajani risponde che l'Europa e' l'unica soluzione possibile, con soltanto „ancora piu' Europa“.
Alla cena di Gala sono intervenuti Giorgio Bartolomucci, Presidente e Segretario Generale dell'organizzazione „Festival della Diplomazia e il Vice Presidente della Confindustria Aurelio Regina. „(…) La crisi ha indicato l'esistenza dei gravi problemi e ha rivelato delle insostenibili abitudini nel comportamento di molti paesi europei. Ma la crisi ha altrettanto evidenziato la forte interdipendenza delle loro economie. Con un maggiore coordinamento della politica economica al livello europeo sara' piu' facile affrontare i problemi esistenti, stimolare lo sviluppo e aprire nuovi posti di lavoro. L'agenda economica sara' potenziata con il maggior monitoraggio da parte dell'UE, le priorita' e gli obiettivi strategici devono essere allineati nell'ambito della strategia dell'Europa 2020“, ha affermato Regina.
Il 19 ottobre a Roma nell'ambiente della Villa Madama e' stata festeggiata la chiusura della terza edizione del Festival della Diplomazia, sotto l'Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e sotto il Patrocinio della Commissione Europea, della Rappresentanza della Commissione Europea a Roma, del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, del Ministero dell'Agricoltura, della Regione Lazion, della Provincia di Roma, della Roma Capitale, del Senato, della Camera dei Deputati, della Regione Umbria, della Confindustria Roma, dell'Ambasciata del Regno di Spagna e di numerose istituzioni italiane di ricerca e altro.
L'ospite d'onore della serata di chiusura del Festival della Diplomazia e' stata l'Unione Europea, vincitrice del Premio Nobel. „L'Europa ha regalato ai propri cittadini sessant'anni di pace e di sviluppo“, ha affermato tra l'altro nel suo saluto il Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani. In presenza dei centoventi ragguardevoli ospiti, rappresentanti istituzionali della Repubblica Italiana e membri del Corpo Diplomatico accreditati a Roma, il Vice Presidente della Commissione Europeo Antonio Tajani ha menzionato la Croazia come paese esemplare riuscito, malgrado gli orrori della guerra subiti, a costruire uno stato all'altezza di essere membro della comunita' europea, ed ha formulato il benvenuto all'Ambasciatore, Prof.Dr.Sc. Damir Grubiša. Alle domande degli euroscettici, Europa si o no, Tajani risponde che l'Europa e' l'unica soluzione possibile, con soltanto „ancora piu' Europa“.
Alla cena di Gala sono intervenuti Giorgio Bartolomucci, Presidente e Segretario Generale dell'organizzazione „Festival della Diplomazia e il Vice Presidente della Confindustria Aurelio Regina. „(…) La crisi ha indicato l'esistenza dei gravi problemi e ha rivelato delle insostenibili abitudini nel comportamento di molti paesi europei. Ma la crisi ha altrettanto evidenziato la forte interdipendenza delle loro economie. Con un maggiore coordinamento della politica economica al livello europeo sara' piu' facile affrontare i problemi esistenti, stimolare lo sviluppo e aprire nuovi posti di lavoro. L'agenda economica sara' potenziata con il maggior monitoraggio da parte dell'UE, le priorita' e gli obiettivi strategici devono essere allineati nell'ambito della strategia dell'Europa 2020“, ha affermato Regina.
Tra i numerosi ospiti evidenziamo la presenza del Direttore della Rappresentanza della Commissione Europea a Roma Lucio Battistotti, del Direttore del SIMEST Massimo D'Aiuto e del membro della Commissione di Controllo dell'ENI Pasquale Salzano. In rappresentanza della Farnesina all'evento hanno partecipato il Direttore dell'Istituto Diplomatico Stefano Baldi e il Ministro Plenipotenziario Marco Della Seta, mentre a rappresentare la Roma Capitale e' stato il Consigliere Diplomatico del Sindaco, Filippo La Rosa.
L'Ambasciatore Prof.Dr.Sc. Grubiša, il quale e' intervenuto in occasione della terza edizione del Festival della Diplomazia il 15 ottobre nella Sala delle conferenze dell'albergo Marriott Flora a Roma, parlando dell'orientamento strategico della Croazia all'Unione Europea, sulla via della democratizzazione e della liberalizzazione della societa' che pone la pace come valore fondamentale, ha ricevuto numerose congratulazioni degli ospiti provenienti sia dal mondo diplomatico che da quello accademico.
Alla cena di chiusura alla Villa Madama, a seguito dell'Ambasciatore Prof.Dr.Sc. Damir Grubiša, ha partecipato Mirjana Matanic, Primo Segretario.
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