La tradizionale cerimonia d'insediamento dei nuovi Capitani Reggenti Gabriele Gatti e Matteo Fiorini i quali ricopriranno quella carica per i prossimi se mesi, si e' tenuta il 1° ottobre a San Marino. Come da protocollo, alla cerimonia hanno presenziato i Capitani Reggenti in congedo, i membri del Governo e del Parlamento (Il Consiglio Grande e Generale) di San Marino, il Cerimoniere ufficiale Renato Brunetta, Ministro dell'Amministrazione Pubblica della Repubblica Italiana, i Capitani dei Comuni della Repubblica di San Marino, e i rappresentanti del Corpo Diplomatico e Consolare. All'inizio della cerimonia il Vice Decano del Corpo Diplomatico e Consolare, Ambasciatore della Repubblica Italiana a San Marino Giorgio Marini ha letto il discorso del Nunzio Apostolico Giuseppe Bertello, il quale proprio quel giorno e' diventuo il Governatore della Citta' del Vaticano. Nel suo intervento ha sottolineato la dedizione dei cittadini di San Marino alle radici cristiane e l'importanza del viaggio pastorale del Santo Padre a San Marino a giugno scorso. I neoeletti Capitani Regenti nel loro discorso hanno condiviso l'opinione del Decano del Corpo Diplomatico e Consolare sul significato della visita del Papa Benedetto XVI a San Marino e hanno offerto una breve panoramica del momento attuale in cui si trova il paese insieme alla loro idea sul superamento della crisi. In seguito e dopo la santa messa celebrata dal Vescovo di San Marino Luigi Negri, ai presenti si e' rivolto il Cerimoniere Renato Brunetta, Ministro dell'Amministrazione Pubblica italiano il quale nel discorso intitolato "Italia e San Marino, vinciamo le sfide del nostro tempo" si e' riferito alla crisi economica mondiale, con un particolare accentu sulle sue conseguenze in Italia e a San Marino, richiamando l'attenzione sulla necessita' di affrontare in modo realista le sfide del tempo in cui viviamo.
La tradizionale cerimonia d'insediamento dei nuovi Capitani Reggenti Gabriele Gatti e Matteo Fiorini i quali ricopriranno quella carica per i prossimi se mesi, si e' tenuta il 1° ottobre a San Marino. Come da protocollo, alla cerimonia hanno presenziato i Capitani Reggenti in congedo, i membri del Governo e del Parlamento (Il Consiglio Grande e Generale) di San Marino, il Cerimoniere ufficiale Renato Brunetta, Ministro dell'Amministrazione Pubblica della Repubblica Italiana, i Capitani dei Comuni della Repubblica di San Marino, e i rappresentanti del Corpo Diplomatico e Consolare. All'inizio della cerimonia il Vice Decano del Corpo Diplomatico e Consolare, Ambasciatore della Repubblica Italiana a San Marino Giorgio Marini ha letto il discorso del Nunzio Apostolico Giuseppe Bertello, il quale proprio quel giorno e' diventuo il Governatore della Citta' del Vaticano. Nel suo intervento ha sottolineato la dedizione dei cittadini di San Marino alle radici cristiane e l'importanza del viaggio pastorale del Santo Padre a San Marino a giugno scorso. I neoeletti Capitani Regenti nel loro discorso hanno condiviso l'opinione del Decano del Corpo Diplomatico e Consolare sul significato della visita del Papa Benedetto XVI a San Marino e hanno offerto una breve panoramica del momento attuale in cui si trova il paese insieme alla loro idea sul superamento della crisi. In seguito e dopo la santa messa celebrata dal Vescovo di San Marino Luigi Negri, ai presenti si e' rivolto il Cerimoniere Renato Brunetta, Ministro dell'Amministrazione Pubblica italiano il quale nel discorso intitolato "Italia e San Marino, vinciamo le sfide del nostro tempo" si e' riferito alla crisi economica mondiale, con un particolare accentu sulle sue conseguenze in Italia e a San Marino, richiamando l'attenzione sulla necessita' di affrontare in modo realista le sfide del tempo in cui viviamo.
Dopo la cerimonia e' stato offerto il rinfresco per il Corpo Diplomatico e Consolare ospitato dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri Antonella Mularoni. All'evento, in rappresentanza dell'Ambasciata a Roma ha presenziato Ines šprem, Terzo Segretario, trasmettendo nel corso del breve colloquio i cordiali saluti da parte dell'Ambasciatore Tomislav Vidoševic al Segretario di Stato per gli Affari Esteri Antonella Mularoni informandola che alla fine dell'anno nella Repubblica di Croazia si terranno le elezioni parlamentari per cui l'anno prossimo si prospetta come ideale per le visite di stato al piu' alto livello, idea accolta con entusiasmo dal Segretario di Stato Mularoni. Altrettanto sono state scambiate le idee su alcuni attuali progetti di cooperazione. Infine, il Segretario di Stato Mularoni ha sottolineato di aver trascorso le vacanze in Croazia, e di essere molto colpita dalle bellezze naturali del nostro paese.
A tutto il programma hanno presenziato anche il Console Onorario della Repubblica di Croazia a San Marino Marino Grandoni con la consorte, e il suo collaboratore Tomislav Pucic.
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