La consorte dell'Ambasciatore sig.ra Iva Vidoševic ha organizzato martedi' 8 marzo all'Ambasciata il tradizionale ricevimento per la Festa della Donna. Quest'anno la festa si e' tenuta nell'ambiente della mostra di quattro pittori della scuola Naif croata di Podravina, nel quale alle numerose rappresentanti della comunita' croata a Roma e nella Repubblica Italiana e alle donne amiche della Croazia e dell'Ambasciata, italiane o di altre nazioni, che vivono e lavorano a Roma, si sono rivolte la sig.ra Vidoševic e il Segretario dell'Associazione Italo-Croata di Roma sig.ra Dragica Hadrovic. Negli interventi e' stata sottolineata l'importanza di riunioni come questa, in particolare per il fatto che oramai sia divenuto di tradizione, mentre il numero delle donne che vi partecipano e' cresciuto di anno in anno. La Sig.ra Hadrovic ha ringraziato in tal senso in modo particolare alla consorte dell'Ambasciatore, visto che molte delle donne in queste occasioni si sono incontrate per la prima volta, conosciute e alcune di loro hanno aderito al lavoro della stessa Associazione. Quello che fa piacere in modo particolare e' la numerosita' delle giovani, alle quali rimane il compito di continuare le riunioni e le attivita' della comunita' croata sulle fondamenta gettate nei primi anni novanta nel periodo molto difficile per la Patria, in cui l'Associazione Italo-Croata e' stata fondata.
La consorte dell'Ambasciatore sig.ra Iva Vidoševic ha organizzato martedi' 8 marzo all'Ambasciata il tradizionale ricevimento per la Festa della Donna. Quest'anno la festa si e' tenuta nell'ambiente della mostra di quattro pittori della scuola Naif croata di Podravina, nel quale alle numerose rappresentanti della comunita' croata a Roma e nella Repubblica Italiana e alle donne amiche della Croazia e dell'Ambasciata, italiane o di altre nazioni, che vivono e lavorano a Roma, si sono rivolte la sig.ra Vidoševic e il Segretario dell'Associazione Italo-Croata di Roma sig.ra Dragica Hadrovic. Negli interventi e' stata sottolineata l'importanza di riunioni come questa, in particolare per il fatto che oramai sia divenuto di tradizione, mentre il numero delle donne che vi partecipano e' cresciuto di anno in anno. La Sig.ra Hadrovic ha ringraziato in tal senso in modo particolare alla consorte dell'Ambasciatore, visto che molte delle donne in queste occasioni si sono incontrate per la prima volta, conosciute e alcune di loro hanno aderito al lavoro della stessa Associazione. Quello che fa piacere in modo particolare e' la numerosita' delle giovani, alle quali rimane il compito di continuare le riunioni e le attivita' della comunita' croata sulle fondamenta gettate nei primi anni novanta nel periodo molto difficile per la Patria, in cui l'Associazione Italo-Croata e' stata fondata.
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