In seguito alle notizie delle agenzie sulla sciagura marittima della nave di crociera Costa Concordia e del prontamente instaurato coordinamento al livello del Ministero degli Affari Esteri ed Europei, dell'Ambasciata e dei Consolati Generali a Milano e a Trieste, all'Ambasciata e al Consolato Generale a Trieste sono stati stabiliti i turni e in cooperazione con le istituzioni competenti nella Repubblica Italiana, nonche' le istituzioni di competenza nella Repubblica di Slovenia e il Ministero degli Affari Interni della Repubblica di Croazia sono state intraprese tutte le attivita' possibili e necessarie al fine di offrire l'assistenza ai cittadini croati che come passeggeri si trovavano sulla nave. L'obiettivo e' stato di procedere in modo meno amministrativo e piu' umanitario, cosi' che con il coordinamento e con l'aiuto delle istituzioni competenti nella Repubblica di Slovenia e' stato reso possibile l'attraversamento indisturbato della frontiera slovena e croata senza la necessita' di rilasciare i fogli di via da parte delle Rappresentanze Diplomatico-Consolari della Repubblica di Croazia, quanto renderebbe ancora piu' difficile la posizione dei passeggeri in una cosi' critica situazione pericolosa per la vita. Il totale dei passeggeri di cittadinanza croata sulla nave e' stato di 127, tra le quali 33 minori ai 18 anni.
Il Ministro degli Affari Esteri ed Europei Vesna Pusic ha inviato anche la lettera di ringraziamento al collega sloveno Ministro degli Affari Esteri Žbogar, mentre l'Ambasciatore Vidoševic ha inviato la lettera di ringraziamento al Sindaco del Comune dell'Isola del Giglio Sergio Ortelli, ringraziando in particolare i cittadini del suo Comune e tutti i rappresentanti delle varie istituzioni della Repubblica Itaiana i quale hanno offerto un generoso primo soccorso ai passeggeri dalla Croazia.
In seguito alle notizie delle agenzie sulla sciagura marittima della nave di crociera Costa Concordia e del prontamente instaurato coordinamento al livello del Ministero degli Affari Esteri ed Europei, dell'Ambasciata e dei Consolati Generali a Milano e a Trieste, all'Ambasciata e al Consolato Generale a Trieste sono stati stabiliti i turni e in cooperazione con le istituzioni competenti nella Repubblica Italiana, nonche' le istituzioni di competenza nella Repubblica di Slovenia e il Ministero degli Affari Interni della Repubblica di Croazia sono state intraprese tutte le attivita' possibili e necessarie al fine di offrire l'assistenza ai cittadini croati che come passeggeri si trovavano sulla nave. L'obiettivo e' stato di procedere in modo meno amministrativo e piu' umanitario, cosi' che con il coordinamento e con l'aiuto delle istituzioni competenti nella Repubblica di Slovenia e' stato reso possibile l'attraversamento indisturbato della frontiera slovena e croata senza la necessita' di rilasciare i fogli di via da parte delle Rappresentanze Diplomatico-Consolari della Repubblica di Croazia, quanto renderebbe ancora piu' difficile la posizione dei passeggeri in una cosi' critica situazione pericolosa per la vita. Il totale dei passeggeri di cittadinanza croata sulla nave e' stato di 127, tra le quali 33 minori ai 18 anni.
Il Ministro degli Affari Esteri ed Europei Vesna Pusic ha inviato anche la lettera di ringraziamento al collega sloveno Ministro degli Affari Esteri Žbogar, mentre l'Ambasciatore Vidoševic ha inviato la lettera di ringraziamento al Sindaco del Comune dell'Isola del Giglio Sergio Ortelli, ringraziando in particolare i cittadini del suo Comune e tutti i rappresentanti delle varie istituzioni della Repubblica Itaiana i quale hanno offerto un generoso primo soccorso ai passeggeri dalla Croazia.
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