Santa Messa e concerto nella Chiesa croata di San Girolamo<

Santa Messa e concerto nella Chiesa croata di San Girolamo Domenica 30 giugno 2013, in occasione della celebrazione dell'ingresso della Repubblica di Croazia nell'Unione Europea, con l'organizzazione dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia presso la Santa Sede, e stata celebrata nella Chiesa croata di San Girolamo, una Santa Messa solenne presieduta dal Mons. Dominique Mamberti, Segretario di Stato della Santa Sede per i Rapporti con gli Stati. Hanno concelebrato i Vescovi croati (Mons. Hranic e Mons. Eterovic), i sacerdoti croati che risiedono a Roma ed alcuni sacerdoti dalla Curia Romana. Insieme a numerosi ambasciatori e diplomatici accreditati presso la Santa Sede, alla Messa era presente l'Ambasciatore croato presso la Repubblica Italiana, S. E. Damir Grubiša, con i suoi collaboratori diplomatici, alti rappresentanti della Segreteria di Stato della Santa Sede, esponenti della comunita croata a Roma nonche numerosi rappresentanti del clero croato.

Santa Messa e concerto nella Chiesa croata di San Girolamo Domenica 30 giugno 2013, in occasione della celebrazione dell'ingresso della Repubblica di Croazia nell'Unione Europea, con l'organizzazione dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia presso la Santa Sede, e stata celebrata nella Chiesa croata di San Girolamo, una Santa Messa solenne presieduta dal Mons. Dominique Mamberti, Segretario di Stato della Santa Sede per i Rapporti con gli Stati. Hanno concelebrato i Vescovi croati (Mons. Hranic e Mons. Eterovic), i sacerdoti croati che risiedono a Roma ed alcuni sacerdoti dalla Curia Romana. Insieme a numerosi ambasciatori e diplomatici accreditati presso la Santa Sede, alla Messa era presente l'Ambasciatore croato presso la Repubblica Italiana, S. E. Damir Grubiša, con i suoi collaboratori diplomatici, alti rappresentanti della Segreteria di Stato della Santa Sede, esponenti della comunita croata a Roma nonche numerosi rappresentanti del clero croato. Nella sua omelia, Mons. Mamberti ha lodato l'Ambasciatore Vucak per l'iniziativa, e in particolare di aver promosso la celebrazione della Santa Messa di Ringraziamento per l'ingresso della Repubblica di Croazia nell'UE, proprio nella chiesa di San Girolamo, che „e cosi cara per ogni Croato“. Ha inoltre ricordato i rapporti intensi tra la Santa Sede e la Croazia nella storia e particolarmente i rapporti degli ultimi Papa con la Croazia contemporanea, citando le parole di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI durante i loro viaggi in Croazia. La Santa Sede ha sostenuto dall'inizio l'ingresso della Croazia nell'Unione Europea, a cui da sempre essa apparteneva geograficamente e culturalmente. Ha anche espresso la speranza che la Croazia porti nuovi valori nell'UE, che l'Unione sapra riconoscere ed accettare. Mons. Mamberti ha infine ricordato una decina di intellettuali Croati verso cui la storia mondiale e la Chiesa sono debitori. La Celebrazione eucaristica si e tenuta utilizzando in uguale misura la lingua italiana, latina e croata. Il coro italiano polifonico „Luigi Colaciocchi“ ha cantato durante la S. Messa, Višeslav Jaklin, organista della Cattedrale di Varaždin ha suonato l'organo e Nataša Antoniazzo, mezzosoprano di Zagreb ha eseguito vari canti liturgici, melodie e composizioni musicali. Dopo la S. Messa si e tenuto un concerto di musica sacra dalla Croazia del Nord (cantilene francescane del XVIIIo secolo). Si e trattato della prima esecuzione musicale di trenta melodie barocche, cantate in latino e in croato da Nataša Antoniazzo con l'accompagnamento dell'organista di Varaždin, Višeslav Jaklin. Dopo il concerto negli ambienti del Pontificio Collegio croato di San Girolamo si e tenuto un rinfresco per i cantanti e gli organizzatori.

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