L'11 aprile u.s. Ambasciatore della Repubblica di Croazia presso la Santa Sede sig. Filip Vucak ha consegnato al Santo Padre Benedetto XVI le Lettere Credenziali. Con l'occasione ha consegnato anche il discorso nel quale ricorda i legami storici tra i croati e la Santa Sede, e in particolar modo l'importante ruolo della Santa Sede per il riconoscimento internazionale della Croazia nel gennaio del 1991.
Ambasciatore Vucak ha ribadito che la Croazia sta attraversando un percorso difficile verso l'adesione all'EU, e ha ringraziato il Santo Padre per l'appoggio alla Croazia. Ambasciatore ha parlato del decisivo ruolo della Chiesa Cattolica nel corso della storia croata; e sempre stata la custode dei valori morali, la cultura nazionale e lo spirito dell'identita nazionale nel popolo croato. Il popolo croato aspetta il Santo Padre per la sua prossima visita, per il quale si prepara spiritualmente. Inoltre sig. Vucak ha parlato del beato Alojzije Stepinac, che sino alla sua morte da martire, e rimasto sempre fedele alla Santa Sede.
Santo Padre ha ringraziato per le gentili parole e ha inviato i saluti al presidente croato Ivo Josipovic, aggiungendo che si rallegra per la sua prossima visita in Croazia. Papa ha aggiunto che e soddisfatto per l'adesione della Croazia all'EU, dove appartiene storicamente. Santo Padre ha menzionato anche il 300anniversario della nascita dello scienziato e diplomatico croato Josip Ruder Boškovic.
Infine il Santo Padre ha dato il suo cordiale benvenuto al nuovo Ambasciatore al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede. Il Santo Padre ha incontrato anche la famiglia dell'Ambasciatore Vucak e i suoi collaboratori. Secondo la tradizione rispettata da ambasciatori cattolici, l'Ambasciatore, accompagnato dal seguito, ha visitato la Basilica e ha pregato davanti ai tre altari maggiori: Santo Sacramento, Beata Vergine e l'altare principale di San Pietro.
In seguito e stato organizzato un vin d'honneur nel salone dell'Ambasciata al quale hanno partecipato ambasciatori accreditati presso la Santa Sede, rappresentanti della Segreteria di Stato, giornalisti e rappresentanti della comunita croata a Roma.
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