Lunedi' 3 ottobre all'Ambasciata ha avuto luogo la 14^ riunione della Commissione per la comunita' di minoranza croata nella Repubblica Italiana. Come ospiti d'onore alla riunione hanno partecipato il padre Tomislav Mrkonjic, Presidente dell'Istituto Storico Croato di Roma e la Prof.Dr. šima Sandric-Gotovac, Presidente dell'Istituto Vlado Gotovac. Il Presidente della Commissione, Ambasciatore Tomislav Vidoševic ha ringraziato al nome di tutti i membri della Commissione alla Segretaria della Commissione, Capo Ufficio Consolare dell'Ambasciata, Iva Pavic, Primo Segretario, per lo straordinario contributo che ha dato all'attivita' della Commissione nel corso del suo mandato, augurandole successo nello svolgimento del nuovo incarico diplomatico. La carica di Segretaria della Commissione verra' assunta da Ines šprem, Terzo Segretario, quello della Vice Segretaria dal Capo Sezione Consolare Sonja Lovrek-Velkov, Secondo Segretario.
Il Presidente della Commissione e Ambasciatore ha informato dello stato attuale nei rapporti bilaterali ed ha evidenziato in particolare il significato della visita di stato, realizzata con successo, del Presidente della Repubblica Italiana Napolitano in Croazia, sottolineando che alla vigilia dela visita stessa a Zagabria il Presidente Napolitano, come primo Presidente italiano in generale, il 12 luglio ha ricevuto al Palazzo Quirinale la delegazione della Federazione delle comunita' croate in Italia con il Presidente Damir Murkovic a capo. In quella occasione hanno fatto parte della delegazione anche i rappresentanti delle Associazioni che fanno parte della Federazione, e il Rettore del Pontificio Collegio Croato di San Girolamo Mons. Jure Bogdan, e sono stati consegnati come doni il "Vocabolario del dialetto croato molisano", la monografia "Il Pontificio Collegio Croato di San Girolamo e il libro "I Croati a Trieste", accolti dal Presidente italiano con particolare piacere.
Lunedi' 3 ottobre all'Ambasciata ha avuto luogo la 14^ riunione della Commissione per la comunita' di minoranza croata nella Repubblica Italiana. Come ospiti d'onore alla riunione hanno partecipato il padre Tomislav Mrkonjic, Presidente dell'Istituto Storico Croato di Roma e la Prof.Dr. šima Sandric-Gotovac, Presidente dell'Istituto Vlado Gotovac. Il Presidente della Commissione, Ambasciatore Tomislav Vidoševic ha ringraziato al nome di tutti i membri della Commissione alla Segretaria della Commissione, Capo Ufficio Consolare dell'Ambasciata, Iva Pavic, Primo Segretario, per lo straordinario contributo che ha dato all'attivita' della Commissione nel corso del suo mandato, augurandole successo nello svolgimento del nuovo incarico diplomatico. La carica di Segretaria della Commissione verra' assunta da Ines šprem, Terzo Segretario, quello della Vice Segretaria dal Capo Sezione Consolare Sonja Lovrek-Velkov, Secondo Segretario.
Il Presidente della Commissione e Ambasciatore ha informato dello stato attuale nei rapporti bilaterali ed ha evidenziato in particolare il significato della visita di stato, realizzata con successo, del Presidente della Repubblica Italiana Napolitano in Croazia, sottolineando che alla vigilia dela visita stessa a Zagabria il Presidente Napolitano, come primo Presidente italiano in generale, il 12 luglio ha ricevuto al Palazzo Quirinale la delegazione della Federazione delle comunita' croate in Italia con il Presidente Damir Murkovic a capo. In quella occasione hanno fatto parte della delegazione anche i rappresentanti delle Associazioni che fanno parte della Federazione, e il Rettore del Pontificio Collegio Croato di San Girolamo Mons. Jure Bogdan, e sono stati consegnati come doni il "Vocabolario del dialetto croato molisano", la monografia "Il Pontificio Collegio Croato di San Girolamo e il libro "I Croati a Trieste", accolti dal Presidente italiano con particolare piacere.
In seguito all'annunciata imminente ratifica dell'Accordo sulla Cooperazione in materia di cultura e di istruzione al Parlamento italiano da parte del Presidente italiano in occasione della sua visita di stato nella Repubblica di Croazia, e' stata contemplata una buona preparazione del Protocollo attuativo che sara' elaborato dopo la ratifica. Vista l'ottima cooperazione con l'Ambasciata e il ruolo importante che nell'affermazione e nella preservazione dell'identita' e della cultura croata hanno l'Istituto Storico Croato e l'Istituto Vlado Gotovac, i loro Presidenti hanno chiesto un'occasione per la presentazione delle loro attivita', la quale e' stata realizzata durante la riunione. Altrettanto e' stato sottolineato il grande significato dell'approvata Strategia nei rapporti della Repubblica di Croazia con i Croati al di fuori della Patria e l'elaborazione della relativa Bozza della proposta definitiva di legge. Il Segretario della Federazione delle comunita' croate in Italia Luka Krilic ha salutato le ampie misure che vengono intraprese ai fini di un sostegno piu' forte agli sforzi della Federazione e delle singole associazioni nelle circostanze finanziarie ed economiche in Patria, ma anche in Italia, affermando che soltanto con una buona preparazione e con il coinvolgimento di tutti coloro che lavorano per il bene dei rapporti bilaterali tra l'Italia e la Croazia e della preservazione dell'identita' e della cultura dei Croati in Italia sara' possibile realizzare progetti concreti. Ha ribadito anche le aspettative dalla ratifica dell'Accordo sulla cooperazione culturale e dal Protocollo attuativo. Il Presidente della Commissione e Ambasciatore ha informato i presenti membri della Commissione del significato dell'Accordo di Amicizia e di Cooperazione tra le citta' di Fiume e Trieste, recentemente sottoscritto a Fiume, della sua visita effettuata in quella occasione al Sindaco di Trieste Roberto Cosolini e alla comunita' croata nella Provincia di Belluno nella Regione Veneto, annunciando l'imminente visita alla comunita' di minoranza croata nel Molise, alla quale viene continuamente dedicata particolare attenzione. Infino ha informato della richiesta di ulteriori mezzi finanziari per i bisogni della comunita' croata nella Repubblica Italiana, inviata al Ministero degli Affari Esteri in base all'analisi approfondita del lavoro della Commissione, della Federazione e delle Associazioni da parte del Servizio per i Croati all'estero e per la cultura del Ministero con il cui Capo e i suoi collaboratori viene con successo realizzata intensa cooperazione.
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