PARMA CONF ITA

Dal 10 al 12 marzo Parma e' stata la sede della 5. Conferenza ministeriale sull'ambiente e la salute „ La difesa dei bambini in un ambiente che cambia“ organizzata dall'Organizzazione mondiale della sanita'. A ospitare la Conferenza e' stato il Ministro della salute Ferruccio Fazio e il Ministro dell'ambiente, difesa del territorio e del mare Stefania Prestigiacomo. La Conferenza ha riunito 850 rappresentanti di 53 paesi, di cui 27 ministri e circa 250 importanti rappresentanti dei governi, agenzie europee e delle Nazioni Unite e di organizzazioni non governative. La delegazione della Repubblica di Croazia aveva a capo il Segretario di Stato del Ministero della salute e della previdenza sociale Ante Zvonimir Golem. Nella delegazione erano presenti l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, Sibila Žabica, consigliere del Ministro della salute e della previdenza sociale per l'Integrazione Europea, Krunoslav Capak, Vice Direttore dell'Istituto di Sanita' pubblica della Repubblica di Croazia e Martina Prelec funzionario del Ministero della Tutela Ambientale, della Pianificazione Territoriale e dell'Edilizia della Repubblica di Croazia, mentre a seguito della delegazione ha preso parte alla Conferenza il console Lidija Lukina Kezic del Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Milano. Il dipartimento regionale per l'Europa dell'Organizzazione sanitaria mondiale, riconoscendo l'effetto semper maggiore dell'ambiente sulla salute della popolazione e il fatto che non vi e' un' effettiva salvaguardia della salute senza la partecipazione del settore della difesa ambientale e l'appoggio degli altri enti statali, ha promosso insieme ai paesi membri l'iniziativa „ Il processo europeo per l'ambiente e la salute„ della quale la Croazia fa parte sin dall'inizio in qualita' di membro della Regione Europea dell'Organizzazione mondiale della sanita'.

Dal 10 al 12 marzo Parma e' stata la sede della 5. Conferenza ministeriale sull'ambiente e la salute „ La difesa dei bambini in un ambiente che cambia“ organizzata dall'Organizzazione mondiale della sanita'. A ospitare la Conferenza e' stato il Ministro della salute Ferruccio Fazio e il Ministro dell'ambiente, difesa del territorio e del mare Stefania Prestigiacomo. La Conferenza ha riunito 850 rappresentanti di 53 paesi, di cui 27 ministri e circa 250 importanti rappresentanti dei governi, agenzie europee e delle Nazioni Unite e di organizzazioni non governative. La delegazione della Repubblica di Croazia aveva a capo il Segretario di Stato del Ministero della salute e della previdenza sociale Ante Zvonimir Golem. Nella delegazione erano presenti l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, Sibila Žabica, consigliere del Ministro della salute e della previdenza sociale per l'Integrazione Europea, Krunoslav Capak, Vice Direttore dell'Istituto di Sanita' pubblica della Repubblica di Croazia e Martina Prelec funzionario del Ministero della Tutela Ambientale, della Pianificazione Territoriale e dell'Edilizia della Repubblica di Croazia, mentre a seguito della delegazione ha preso parte alla Conferenza il console Lidija Lukina Kezic del Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Milano. Il dipartimento regionale per l'Europa dell'Organizzazione sanitaria mondiale, riconoscendo l'effetto semper maggiore dell'ambiente sulla salute della popolazione e il fatto che non vi e' un' effettiva salvaguardia della salute senza la partecipazione del settore della difesa ambientale e l'appoggio degli altri enti statali, ha promosso insieme ai paesi membri l'iniziativa „ Il processo europeo per l'ambiente e la salute„ della quale la Croazia fa parte sin dall'inizio in qualita' di membro della Regione Europea dell'Organizzazione mondiale della sanita'. Alla conferenza e' stata adottata la dichiarazione ministeriale di Parma sull'ambiente e la salute nella quale si cita che entro il 2020 ogni bambino dal Portogallo al Tagikistan dovra' avere un accesso sicuro all'acqua potabile e all'igiene, possibilita' di fare attivita' fisica, un' alimentazione sana, aria pulita e un ambiente senza la presenza di agenti chimici dannosi. Il capo delegazione segretario di stato Golem ha preso parte alla conferenza partecipando al panel Dealing with climate change in Europe dove ha illustrato gli sforzi e l'impegno che la Croazia ha nei confronti della difesa dell'ambiente e le prorita' dei prossimi 20 anni. E' stato anche annunciato il Piano d'azione per il riscaldamento e la salute che presto dovrebbe essere attivato in Croazia.

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