MUSEO DEL NOVECENTO ITA

Al nome del Ministro della Cultura della Repubblica di Croazia Božo Biškupic, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la consorte ha presenziato il 5 dicembre a Milano all'inaugurazione del Museo del novecento. Al Sindaco di Milano Letizia Moratti, ospite dell'evento, l'Ambasciatore ha trasmesso i saluti del Ministro Biškupic, ringraziando dell'ottima cooperazione con la Citta' di Milano. Nel breve colloquio e' stato riconfermato il desiderio reciproco di continuare la cooperazione finora sempre realizzata con successo, in particolare per quanto concerne le attivita' operative che dall'anno prossimo, 2011 iniziano per l'EXPO 2015, e sono state sottolineate le grandi opportunita' nel settore della cultura in genere, quanto sara' il tema anche nei prossimi incontri e colloqui. Dopo 1200 giorni di lavoro, al quale hanno preso parte 25 restauratori altamente qualificati e 80 operai al giorno, impresa nella quale sono stati investiti fondi per 28 milioni di euro, il Palazzo Arengario, collegato attraverso un'eccezionale soluzione architettonica con il Palazzo Reale, ha riunito in uno spazio unico di 8.500 metri quadri nel cuore di Milano, piu' di 400 opere dei diversi stili artistici del ventesimo secolo, dal futurismo, metafisica, transavanguardia, cubismo all'espressionismo, impressionismo, classicismo e arte astratta. Gli esponati fino adesso erano situati in una ventina di diversi spazi espositivi di Milano, molti provenienti dalla collezione Jucker, e i visitatori della mostra potranno, oltre gli autori italiani come Pellizza da Volpedo, Boccioni, Modigliani, De Chirico, Sironi, Fontana, ammirare le opere di autori simboli degli stili artistici, come Picasso, Matisse ed altri.

Al nome del Ministro della Cultura della Repubblica di Croazia Božo Biškupic, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la consorte ha presenziato il 5 dicembre a Milano all'inaugurazione del Museo del novecento. Al Sindaco di Milano Letizia Moratti, ospite dell'evento, l'Ambasciatore ha trasmesso i saluti del Ministro Biškupic, ringraziando dell'ottima cooperazione con la Citta' di Milano. Nel breve colloquio e' stato riconfermato il desiderio reciproco di continuare la cooperazione finora sempre realizzata con successo, in particolare per quanto concerne le attivita' operative che dall'anno prossimo, 2011 iniziano per l'EXPO 2015, e sono state sottolineate le grandi opportunita' nel settore della cultura in genere, quanto sara' il tema anche nei prossimi incontri e colloqui. Dopo 1200 giorni di lavoro, al quale hanno preso parte 25 restauratori altamente qualificati e 80 operai al giorno, impresa nella quale sono stati investiti fondi per 28 milioni di euro, il Palazzo Arengario, collegato attraverso un'eccezionale soluzione architettonica con il Palazzo Reale, ha riunito in uno spazio unico di 8.500 metri quadri nel cuore di Milano, piu' di 400 opere dei diversi stili artistici del ventesimo secolo, dal futurismo, metafisica, transavanguardia, cubismo all'espressionismo, impressionismo, classicismo e arte astratta. Gli esponati fino adesso erano situati in una ventina di diversi spazi espositivi di Milano, molti provenienti dalla collezione Jucker, e i visitatori della mostra potranno, oltre gli autori italiani come Pellizza da Volpedo, Boccioni, Modigliani, De Chirico, Sironi, Fontana, ammirare le opere di autori simboli degli stili artistici, come Picasso, Matisse ed altri. Durante l'inaugurazione, l'Ambasciatore ha parlato della futura cooperazione anche con Luana Codignoni, Assessore per gli Affari Internazionali della Citta' di Milano, e con Fabrizio Grillo, Capo Ufficio per l'EXPO 2015. Dopo l'inaugurazione del Museo del novecento e dopo aver visitato la mostra, l'Ambasciatore con la consorte ha visitato anche la mostra di Salvador Dali' intitolata „Il Sogno si avvicina“, allestita a settembre nello stesso spazio espositivo, valutato come straordinario sia dal pubblico che dalla critica.

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