Nell'organizzazione della Camera di Commercio di Milano e della sua Agenzia specializzata per la cooperazione internazionale „Promos“ nei giorni 20 e 21 luglio si e' tenuto il Med Forum 2009, focalizzato sugli investimenti economici e finanziari nei paesi del Mediterraneo con il particolare accento sugli investimenti nei paesi del Mediterraneo orientale in Africa.
L'alto convegno, ospitato dal Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Silvio Berlusconi, oltre ai numerosi esperti di economia e di finanze, imprenditori nonche' di esperti del settore energetico e di infrastrutture, ha riunito 35 ragguardevoli politici dall'area del Mediterraneo e dell'Europa, tra i quali come ospite d'onore Hosni Mubarak, Presidente della Repubblica Araba d'Egitto.
Il Forum e' iniziato con la cerimonia d'inaugurazione e con gli interventi introduttivi di Carlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano e di Bruno Ermolli, Presidente dell'agenzia Promos, i quali hanno salutato tutti i partecipanti del Forum, e in particolar modo il Presidente egiziano Hosni Mubarak, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola, e anche Christine Lagarde, Ministro dell'Economia francese, Maud Oloffson, Vice Primo Ministro svedese, Antonio Tajani, Vice Presidente della Commissione Europea, Philippe Maystadt, Presidente della Banca Europea per gli Investimenti e infine Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia e Letizia Moratti, Sindaco di Milano, annunciando i loro interventi all'inaugurazione del Forum.
Al Forum hanno presenziato anche numerosi rappresentanti del Corpo Diplomatico e Consolare, tra i quali gli Ambasciatori di Svezia, Francia, Egitto, Grecia, Turchia e Algeria, mentre al nome della Repubblica di Croazia all'evento hanno presenziato l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, Dunja Konjevod, Vice Presidente della Camera di Commercio Croata e il Console Mario Kezic.
Nell'organizzazione della Camera di Commercio di Milano e della sua Agenzia specializzata per la cooperazione internazionale „Promos“ nei giorni 20 e 21 luglio si e' tenuto il Med Forum 2009, focalizzato sugli investimenti economici e finanziari nei paesi del Mediterraneo con il particolare accento sugli investimenti nei paesi del Mediterraneo orientale in Africa.
L'alto convegno, ospitato dal Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Silvio Berlusconi, oltre ai numerosi esperti di economia e di finanze, imprenditori nonche' di esperti del settore energetico e di infrastrutture, ha riunito 35 ragguardevoli politici dall'area del Mediterraneo e dell'Europa, tra i quali come ospite d'onore Hosni Mubarak, Presidente della Repubblica Araba d'Egitto.
Il Forum e' iniziato con la cerimonia d'inaugurazione e con gli interventi introduttivi di Carlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano e di Bruno Ermolli, Presidente dell'agenzia Promos, i quali hanno salutato tutti i partecipanti del Forum, e in particolar modo il Presidente egiziano Hosni Mubarak, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola, e anche Christine Lagarde, Ministro dell'Economia francese, Maud Oloffson, Vice Primo Ministro svedese, Antonio Tajani, Vice Presidente della Commissione Europea, Philippe Maystadt, Presidente della Banca Europea per gli Investimenti e infine Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia e Letizia Moratti, Sindaco di Milano, annunciando i loro interventi all'inaugurazione del Forum.
Al Forum hanno presenziato anche numerosi rappresentanti del Corpo Diplomatico e Consolare, tra i quali gli Ambasciatori di Svezia, Francia, Egitto, Grecia, Turchia e Algeria, mentre al nome della Repubblica di Croazia all'evento hanno presenziato l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, Dunja Konjevod, Vice Presidente della Camera di Commercio Croata e il Console Mario Kezic.
Il Presidente del Consiglio Berlusconi ha sottolineato che l'obiettivo comune di tutti i partecipanti dovrebbe essere il Mediterraneo quale area di libero scambio, quanto e' confermato anche con la „Dichiarazione di Barcellona“ nel 1995. Il processo iniziato a Barcellona purtroppo era rallentato e quasi arrestato, mentre con questo Forum dovrebbe ripartire e concretizzarsi in modo tangibile, ha detto Berulsconi. In tal senso, l'Italia intensifichera' il proprio impegno e ampliera' i fondi di garanzia per gli investitori italiani che desiderano investire in quelle aree.
Inoltre, il Presidente Berlusconi ha sottolineato la necessita' di cambiamento nell'utilizzo e nel fornimento delle fonti energentiche, in particolare ponendo l'accento sul riorientamento sull'energia atomica. In tal senso ha sottolineato che l'Italia con successo coopera nel progetto dell'utilizzo dell'energia nucleare con Libia e Algeria.
Infine, il Presidente del Consiglio ha espresso il sostegno alla candidatura di Milano quale sede permanente della Segreteria Economica dell'Unione per il Mediterraneo, mentre Barcellona continuerebbe ad essere la sede della Segreteria Generale.
Il Presidente Mubarak nel suo intervento ha sottolineato l'importanza della cooperazione tra le coste settentrionali e meridionali del Mediterraneo, ritenendo che quello sia il modo migliore per superare l'attuale crisi economica e finanziaria. Al contempo ha espresso il pieno appoggio alla candidatura di Milano per la sede della Segreteria Economica dell'Unione per il Mediterraneo.
Nell'ambito del Forum si sono tenute quattro panel discussioni sui temi dell'energia, delle piccole e medie imprese, del sostegno e modalita' di sostegno alle piccole e medie imprese, e delle infrastrutture e progetti infrastrutturali. Alla conclusione dei lavori, al convegno si e' rivolto il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana Franco Frattini.
Alla fine del primo giorno del Forum, nel noto „Castello Sforzesco“ si e' tenuta la cena di gala preceduta dal breve concerto dell'Orchestra sinfonica e dei solisti de „La Scala“ che hanno interpretato alcune arie di Rossini e Verdi.
Alla cena di gala hanno partecipato l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, la Vice Presidente della Camera di Commercio Croata Dunja Konjevod e il Console Mario Kezic.
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