MARTON ITA

L'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la consorte ha presenziato all'inaugurazione della mostra "L'Incanto dell'Oro Bianco – le Porcellane del Museo Marton" che sotto l'alto patrocinato della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e del Presidente della Repubblica di Croazia Ivo Josipovic, ha avuto luogo l'11 dicembre al famoso Palazzo Querini Stampalia a Venezia. La mostra rimarra' aperta dal 12 dicembre 2010 al 27 marzo 2011. Tra il Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia e la Fondazione Querini Stampalia esiste una collaborazione pluriennale, e l'ultima ha avuto luogo nell'autunno 2009 con la presentazione dei pittori contemporanei croati Koydl, Novak e Vekic durante la Biennale di Venezia, in occasione della quale si e' tenuto anche l'incontro bilaterale tra i due Ministri della Cultura, Biskupic e Bondi. Nella nuovissima e colma di pubblico sala multimediale, il discorso introduttivo e' stato rivolto dal Presidente della Fondazione Querini Stampalia Marino Cortese il quale con le parole scelte per l'occasione ha parlato della pluriennale e ottima collaborazione con il Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia, affermando che questa sia la prima esperienza di collaborazione con un collezionista privato dalla Croazia ed esprimendo l'auspicio e la convinzione che un grande numero di visitatori nei prossimi mesi potranno apprezzare l'eccezionale collezione allestita con grande sapienza ed effetto nell'unico spazio del museo Querini Stampalia. L'Ambasciatore Tomislav Vidoševic nel suo intervento ha parlato del significato che la cultura e l'arte hanno nel rafforzamento dei rapporti tra i due paesi vicini ed amici, ricordando in quel contesto l'incontro storico tra i Presidenti Napolitano e Josipovic con il loro collega sloveno Turk a luglio scorso a Trieste, quando da cornice all'incontro ha fatto il grandioso concerto che ha visto partecipare piu' di trecento giovani artisti provenienti dai tre paesi sotto la direzione del grande maestro Riccardo Muti. Ha ringraziato il Presidente della Fodnazione Cortese esprimendo la convinzione che l'ottima collaborazione realizzata finora continuera' anche nel futuro, e sottolineando l'importanza di un'iniziativa del tutto privata come questa del sig. Marton. Ha ringraziato il Sig. Marton per il fatto che una parte della sua ricca collezione del Museo di Samobor con la sua presentazione dopo quella nel Museo Nazionale Sevres a Parigi, Museo Liechtenstein di Vienna e qui a Venezia contribuira' ulteriormente all'affermazione della Repubblica di Croazia in generale. Per ultimo ai presenti si e' rivolto il sig. Marton, ringraziando in particolare il sig. Cortese e l'Ambasciatore, presentando in seguito la mostra nel dettaglio e preannunciando anche alcuni progetti futuri. All'inaugurazione della mostra hanno presenziato il Consigliere del Presidente della Repubblica di Croazia per le attivita' sociali Zrinka Vrabec Mojzes e la sua Vice, Maja Kocijan, il Direttore del Museo dell'Arte e dell'Artigianato sig. Gasparovic e la nota artista croata Jagoda Buic Wuttke, oltre alla consorte dell'Ambasciatore e il Console Neven Marcic in rappresentanza del Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Trieste.

L'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la consorte ha presenziato all'inaugurazione della mostra "L'Incanto dell'Oro Bianco – le Porcellane del Museo Marton" che sotto l'alto patrocinato della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e del Presidente della Repubblica di Croazia Ivo Josipovic, ha avuto luogo l'11 dicembre al famoso Palazzo Querini Stampalia a Venezia. La mostra rimarra' aperta dal 12 dicembre 2010 al 27 marzo 2011. Tra il Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia e la Fondazione Querini Stampalia esiste una collaborazione pluriennale, e l'ultima ha avuto luogo nell'autunno 2009 con la presentazione dei pittori contemporanei croati Koydl, Novak e Vekic durante la Biennale di Venezia, in occasione della quale si e' tenuto anche l'incontro bilaterale tra i due Ministri della Cultura, Biskupic e Bondi. Nella nuovissima e colma di pubblico sala multimediale, il discorso introduttivo e' stato rivolto dal Presidente della Fondazione Querini Stampalia Marino Cortese il quale con le parole scelte per l'occasione ha parlato della pluriennale e ottima collaborazione con il Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia, affermando che questa sia la prima esperienza di collaborazione con un collezionista privato dalla Croazia ed esprimendo l'auspicio e la convinzione che un grande numero di visitatori nei prossimi mesi potranno apprezzare l'eccezionale collezione allestita con grande sapienza ed effetto nell'unico spazio del museo Querini Stampalia. L'Ambasciatore Tomislav Vidoševic nel suo intervento ha parlato del significato che la cultura e l'arte hanno nel rafforzamento dei rapporti tra i due paesi vicini ed amici, ricordando in quel contesto l'incontro storico tra i Presidenti Napolitano e Josipovic con il loro collega sloveno Turk a luglio scorso a Trieste, quando da cornice all'incontro ha fatto il grandioso concerto che ha visto partecipare piu' di trecento giovani artisti provenienti dai tre paesi sotto la direzione del grande maestro Riccardo Muti. Ha ringraziato il Presidente della Fodnazione Cortese esprimendo la convinzione che l'ottima collaborazione realizzata finora continuera' anche nel futuro, e sottolineando l'importanza di un'iniziativa del tutto privata come questa del sig. Marton. Ha ringraziato il Sig. Marton per il fatto che una parte della sua ricca collezione del Museo di Samobor con la sua presentazione dopo quella nel Museo Nazionale Sevres a Parigi, Museo Liechtenstein di Vienna e qui a Venezia contribuira' ulteriormente all'affermazione della Repubblica di Croazia in generale. Per ultimo ai presenti si e' rivolto il sig. Marton, ringraziando in particolare il sig. Cortese e l'Ambasciatore, presentando in seguito la mostra nel dettaglio e preannunciando anche alcuni progetti futuri. All'inaugurazione della mostra hanno presenziato il Consigliere del Presidente della Repubblica di Croazia per le attivita' sociali Zrinka Vrabec Mojzes e la sua Vice, Maja Kocijan, il Direttore del Museo dell'Arte e dell'Artigianato sig. Gasparovic e la nota artista croata Jagoda Buic Wuttke, oltre alla consorte dell'Ambasciatore e il Console Neven Marcic in rappresentanza del Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Trieste. La mostra e' dedicata alla porcellana europea del settecento e dell'ottocento, ed espone per la prima volta una parte della collezione mai presentata finora e che certamente suscitera' grande interesse in Italia, visto che tra l'altro comprende porcellane italiane. L'allestimento della mostra e' stato affidato al pittore, scenografo, illustratore e designer floreale, Sasa Sekoranj. La mostra rappresenta un'invito a visitare il mondo di qualita' raffinata, di creazioni uniche nelle quali l'armonia e la delicatezza delle forme e dei decori, oltre alla capacita' creativa inesauribile danno l'originalita' agli esponati di eccezionale eleganza e perfezione. La collezione delle porcellane viennesi comprendono esemplari di produzione austriaca dei tempi di Du Paquier e Maria Teresa, le porcellane Vicennes/Sevres dall'inizio di produzione a Vincennes fino alla fine dell'ottocento. Un'esemplare eccezionale e' la "Coppia di vasi olandesi" del 1761, esemplari dal raro design geniale, floreale e vegetale. La loro unicita' consiste nel colore di base, il raro "petit vert" utilizzato soltanto per pochi anni intorno al 1760 e diverso dal rinnomato "bleu celeste". Un'altra testimonianza della presenza della produzione reale e il "Piatto" dal servizio donato da Luigi XVI all'Arciduca Ferdinando, Governatore della Lombardia e alla sua consorte Maria Beatrice d'Este, in visita a Parigi nel 1786. Una particolare attenzione e' stata dedicata alla porcellana di produzione imperiale di St. Pietroburgo, oggi poco conosciuta, ma di grande interesse per la sua rarita'. L'esponato piu' importante e' il "Rinfrescatore dei bicchieri" (1799-1802) che appartiene al servizio Wurttemberg realizzato per la Gran Duchessa Caterina Pavlovna. Inoltre, e' stata presentata la regina della produzione europea di porcellana, "Meissen". Oltre alla collezione Marton, i visitatori hanno potuto apprezzare per la prima volta a Venezia gli oggetti delle collezioni private di livello mondiale, esponati della Casa Vezzi del collezionista triestino Giovanni Lokar e gli eccezionali esponati di Richard Cohen di New York. In seguito all'inaugurazione, il Presidente della Fondazione Marino Cortese ha organizzato la cena protocollare per gli ospiti.

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