Anche in questa occasione l'Ambasciata sottolinea l'estremamente professionale e buona collaborazione con l'Unita' di Crisi del Ministero degli Affari Esteri, con il Ministro Plenipotenziario Fabrizio Romano a capo, che ha aiutato a realizzare l'evacuazione dei cittadini croati da Benghazi e da altre citta' in Libia.
Quella straordinaria collaborazione e' nata nelle precedenti, particolarmente complesse situazioni di crisi dovute ai sequestri di alcuni cittadini croati sulle navi di proprieta' delle compagnie italiane o navi sulle quali lavoravano insieme a cittadini italiani ed altri, come quella a giugno 2007 quando con l'aiuto dell'Unita' di Crisi e il suo Capo Elisabetta Belloni e' stata resa possibile la liberazione e il ritorno del marinaio Jurica Ruic, oppure per esempio quella nel caso della nave Buccaneer ad agosto 2009 quando e' stato con successo ricondotto a casa anche il marinaio Davor Giaconi.
Negli ultimi eventi, le evacuazioni sono state effettuate tramite la Repubblica di Malta con le cui istituzioni la cooperazione e' stata davvero straordinaria, mentre nella sistemazione a Roma dei cittadini croati che stavano aspettando di imbarcarsi sui voli verso la patria, l'aiuto e' stato offerto dalle suore figlie di misericordia di terz'ordine conventuale di San Francesco di Beata Marija del Crocifisso Petkovic. Nei numerosi altri casi di aiuto ai cittadini croati vorremmo sottolineare anche la sempre espressa disponibilita' e aiuto del Domus Croata, Casa dei pellegrini croati, Beato Ivan Merz.
Dell'aiuto e dell'ottima cooperazione che al contempo parla anche del grado dei rapporti di amicizia tra la Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana, con la lettera al Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana Franco Frattini ha ringraziato anche il Vice Presidente del Governo e Ministro degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea della Repubblica di Croazia Gordan Jandrokovic.
Anche in questa occasione l'Ambasciata sottolinea l'estremamente professionale e buona collaborazione con l'Unita' di Crisi del Ministero degli Affari Esteri, con il Ministro Plenipotenziario Fabrizio Romano a capo, che ha aiutato a realizzare l'evacuazione dei cittadini croati da Benghazi e da altre citta' in Libia.
Quella straordinaria collaborazione e' nata nelle precedenti, particolarmente complesse situazioni di crisi dovute ai sequestri di alcuni cittadini croati sulle navi di proprieta' delle compagnie italiane o navi sulle quali lavoravano insieme a cittadini italiani ed altri, come quella a giugno 2007 quando con l'aiuto dell'Unita' di Crisi e il suo Capo Elisabetta Belloni e' stata resa possibile la liberazione e il ritorno del marinaio Jurica Ruic, oppure per esempio quella nel caso della nave Buccaneer ad agosto 2009 quando e' stato con successo ricondotto a casa anche il marinaio Davor Giaconi.
Negli ultimi eventi, le evacuazioni sono state effettuate tramite la Repubblica di Malta con le cui istituzioni la cooperazione e' stata davvero straordinaria, mentre nella sistemazione a Roma dei cittadini croati che stavano aspettando di imbarcarsi sui voli verso la patria, l'aiuto e' stato offerto dalle suore figlie di misericordia di terz'ordine conventuale di San Francesco di Beata Marija del Crocifisso Petkovic. Nei numerosi altri casi di aiuto ai cittadini croati vorremmo sottolineare anche la sempre espressa disponibilita' e aiuto del Domus Croata, Casa dei pellegrini croati, Beato Ivan Merz.
Dell'aiuto e dell'ottima cooperazione che al contempo parla anche del grado dei rapporti di amicizia tra la Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana, con la lettera al Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana Franco Frattini ha ringraziato anche il Vice Presidente del Governo e Ministro degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea della Repubblica di Croazia Gordan Jandrokovic.
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