Con l'atterraggio ieri sera a Ciampino del velivolo con a bordo sedici membri dell'equipaggio della nave italiana Buccaneer, sequestrata dai pirati somali il giorno 11 aprile nel Golfo di Aden, tra i quali vi era anche il cittadino croato Davor Giaconi di Fiume, si e' conclusa in modo felice la situazione di crisi protrattasi per quattro mesi e durante la quale l'Ambasciata della Repubblica di Croazia era costantemente in contatto intenso con il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, con l'Unita' di Crisi e con le istituzioni competenti della Repubblica di Croazia, nonche' con il padre Hrvoje Giaconi.
Cosi' ieri sera nella sala dell'Aeroporto di Ciampino i marinai del rimorchio sequestrato Buccaneer, tra i quali il cittadino Davor Giaconi, venivano impazientemente attesi da un centinaio di familiari e amici.
All'accoglienza dei marinai hanno presenziato anche Gianni Letta, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, il Consigliere Massimiliano D'Antuona, Vice Capo dell'Unita' di Crisi del Ministero degli Affari Esteri italiano, Giorgio Bologan, Incaricato d'Affari a.i. dell'Ambasciata della Repubblica di Romania a Roma, Iva Pavic, Incaricato d'Affari a.i. dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma e i Sindaci delle citta' Ravenna e Azzolini di Molfetta. In occasione dell'incontro con Gianni Letta, gli Incaricati d'Affari delle Ambasciate di Croazia e di Romania a Roma hanno rinnovato le espressioni di gratitudine al Governo italiano e alle istituzioni competenti per tutto cio' che e' stato fatto ai fini di un quanto piu' rapido e sicuro rilascio dell'equipaggio del rimorchio italiano Buccaneer. Dopo l'atteraggio dell'aereo, il primo benvenuto ai marinai e' stato dato dai rappresentanti delle istituzioni, dopo di che hanno potuto, visibilmente emozionati, riabbracciare i loro familiari.
Con l'atterraggio ieri sera a Ciampino del velivolo con a bordo sedici membri dell'equipaggio della nave italiana Buccaneer, sequestrata dai pirati somali il giorno 11 aprile nel Golfo di Aden, tra i quali vi era anche il cittadino croato Davor Giaconi di Fiume, si e' conclusa in modo felice la situazione di crisi protrattasi per quattro mesi e durante la quale l'Ambasciata della Repubblica di Croazia era costantemente in contatto intenso con il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, con l'Unita' di Crisi e con le istituzioni competenti della Repubblica di Croazia, nonche' con il padre Hrvoje Giaconi.
Cosi' ieri sera nella sala dell'Aeroporto di Ciampino i marinai del rimorchio sequestrato Buccaneer, tra i quali il cittadino Davor Giaconi, venivano impazientemente attesi da un centinaio di familiari e amici.
All'accoglienza dei marinai hanno presenziato anche Gianni Letta, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, il Consigliere Massimiliano D'Antuona, Vice Capo dell'Unita' di Crisi del Ministero degli Affari Esteri italiano, Giorgio Bologan, Incaricato d'Affari a.i. dell'Ambasciata della Repubblica di Romania a Roma, Iva Pavic, Incaricato d'Affari a.i. dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma e i Sindaci delle citta' Ravenna e Azzolini di Molfetta. In occasione dell'incontro con Gianni Letta, gli Incaricati d'Affari delle Ambasciate di Croazia e di Romania a Roma hanno rinnovato le espressioni di gratitudine al Governo italiano e alle istituzioni competenti per tutto cio' che e' stato fatto ai fini di un quanto piu' rapido e sicuro rilascio dell'equipaggio del rimorchio italiano Buccaneer. Dopo l'atteraggio dell'aereo, il primo benvenuto ai marinai e' stato dato dai rappresentanti delle istituzioni, dopo di che hanno potuto, visibilmente emozionati, riabbracciare i loro familiari.
La rappresentante dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma dopo l'atterraggio dell'aereo ha salutato Davor Giaconi, dandogli il benvenuto e lo ha portato al padre, Hrvoje Giaconi, alla fidanzata e al rappresentante della compagnia Micoperi, i quali lo attendevano con impazienza. Altrettanto, al cittadino croato ha telefonicamente augurato il benvenuto l'Ambasciatore della Repubblica di Croazia Tomislav Vidoševc al quale il padre, Hrvoje Giaconi, ha ringraziato ancora una volta per il sostegno dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma nel corso dei passati quattro mesi, nonche' per la professionalita' con la quale e' stata seguita la situazione di crisi.
In seguito all'accoglienza, dopo la mezzanotte, Davor Giaconi con il padre e gli ospiti sono stati ricevuti all'Ambasciata della Repubblica di Croazia dove e stato organizzato anche un piccolo rinfresco. Come da piano di rientro, questa mattina prima delle otto la rappresentante dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma ha accompagnato Davor Giaconi e gli ospiti all'aeroporto di Fiumicino dal quale sono decollati verso l'aeroporto Ronchi dei Legionari vicino a Trieste e dove li attendeva, in rappresentanza del Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Trieste, il Console Gerente Neven Marcic. Accompagnati da lui sono partiti verso le loro case a Fiume, dove sono arrivati bene.
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