In occasione della celebrazione della festa di Natale, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la famiglia ha presenziato alla Messa della vigilia nella basilica di San Pietro e alla Messa pontificale diurna in Piazza S. Pietro e alla tradizionale benedizione del Papa Benedetto XVI Urbi et Orbi. Il Santo Padre, come e' stato confermato anche in modo ufficiale, si rechera' in visita nella Repubblica di Croazia e la citta' di Zagabria l'anno prossimo a giugno.
Nel suo messaggio natalizio „Urbi et Orbi“ Benedetto XVI ha in particolare sottolineato: „Dio e' diventato uomo, e' venuto a stare tra di noi. Dio non e' lontano: al contrario, lui e' Emmanuele, Dio con noi…Credere in Dio che ha voluto condividere con noi la nostra storia e' il costante stimolo che ci fa impegnare in quel mondo, anche nel pieno delle sue contraddizioni. Quella e' la ragione della speranza per tutti coloro la cui dignita' e' stata o viene lesa, perche Colui nato a Betlemme e' venuto a liberare l'uomo dalle radici di ogni schiavitu'“.
Nel suo messaggio natalizio dalla loggia centrale della basilica vaticana, la guida suprema della Chiesa Cattolica anche in quest'occasione ha fatto gli auguri di Natale a tutto il mondo in 65 lingue, tra le quali il croato, richiamando l'attenzione alla parte del mondo che continua a vivere nell'oscurita' e nell'ombra della morte, a partire dalla Terra Santa, patria del Gesu', augurando agli Israeliani e ai Palestinesi la duratura pace e convivenza, a Haiti, Columbia, Venezuela, Guatemala e Costarica, che soffrono le conseguenze delle recenti catastrofi naturali, fino ai focolai di guerra di Darfur, Costa d'Avorio, Afghanistan e Pakistan, e la popolazione della penisola coreana sotto la minaccia della guerra.
In occasione della celebrazione della festa di Natale, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la famiglia ha presenziato alla Messa della vigilia nella basilica di San Pietro e alla Messa pontificale diurna in Piazza S. Pietro e alla tradizionale benedizione del Papa Benedetto XVI Urbi et Orbi. Il Santo Padre, come e' stato confermato anche in modo ufficiale, si rechera' in visita nella Repubblica di Croazia e la citta' di Zagabria l'anno prossimo a giugno.
Nel suo messaggio natalizio „Urbi et Orbi“ Benedetto XVI ha in particolare sottolineato: „Dio e' diventato uomo, e' venuto a stare tra di noi. Dio non e' lontano: al contrario, lui e' Emmanuele, Dio con noi…Credere in Dio che ha voluto condividere con noi la nostra storia e' il costante stimolo che ci fa impegnare in quel mondo, anche nel pieno delle sue contraddizioni. Quella e' la ragione della speranza per tutti coloro la cui dignita' e' stata o viene lesa, perche Colui nato a Betlemme e' venuto a liberare l'uomo dalle radici di ogni schiavitu'“.
Nel suo messaggio natalizio dalla loggia centrale della basilica vaticana, la guida suprema della Chiesa Cattolica anche in quest'occasione ha fatto gli auguri di Natale a tutto il mondo in 65 lingue, tra le quali il croato, richiamando l'attenzione alla parte del mondo che continua a vivere nell'oscurita' e nell'ombra della morte, a partire dalla Terra Santa, patria del Gesu', augurando agli Israeliani e ai Palestinesi la duratura pace e convivenza, a Haiti, Columbia, Venezuela, Guatemala e Costarica, che soffrono le conseguenze delle recenti catastrofi naturali, fino ai focolai di guerra di Darfur, Costa d'Avorio, Afghanistan e Pakistan, e la popolazione della penisola coreana sotto la minaccia della guerra.
L'Ambasciatore con la famiglia ha presenziato anche la Messa della vigilia di Natale in lingua croata, in concelebrazione con il Mons. Milan Simcic celebrata dal Rettore del Pontificio Collegio Croato Mons. Jure Bogdan nella chiesa nazionale croata di San Girolamo a Roma. Cosi' anche la comunita' croata di Roma, come da tradizione, ha festeggiato la nascita di Cristo cantando le bellissime canzoni natalizie croate. Oltre ai numerosi Croati che vivono e lavorao a Roma, alla solenne liturgia natalizia ha preso parte anche il Presidente dell'Associazione Croato-Italiana di Roma, Dr. Mirko šikic.
Press releases
