BONIFACIJE PAVLETIC ITA

Domenica, 28. settembre, si e svolta la cerimonia di traslazione dei resti mortali di Ivan (Giovanni) Pavletic dal Cimitero del Verano di Roma alla chiesa della Casa generale dei Figli dell'Immacolata Concezione. In seguito alla solenne cerimonia di apertura dell'evento, svoltasi davanti all'ingresso della Casa generalizia, il rito e continuato con la Santa Messa presieduta dall'arcivescovo di Zagabria cardinale Josip Bozanic in concelebrazione con: padre Aurelio Mozzetta, Superione generale della Congregazione dei Figli dell'Immacolata Concezione, mons. Vladimir Stankovic, coordinatore dell'Ufficio dell'archidiocesi di Zagabria per i contatti con la postulatura romana per la causa della beatificazione di fra Bonifacio Pavletic,prof. Zvonimir Kurecic, organizatore del pellegrinaggio, p. Božidar Nagy, postulatore della causa di beato Ivan Merz, mons. Jure Bogdan, rettore del Pontificio Collegio Croato di San Girolamo a Roma, Dragutin Papic, parroco di Kutina i numerosi sacerdoti della archidiocesi di Zagabria. Alla solenne celebrazione eucaristica hanno partecipato numerosi pellegrini arrivati dalla Croazia per questa occasione, guidati dalla Suor Mirjam Kuštreba, vice-organizatrice del pellegrinaggio, nonché rappresentanti delle comunita religiose e laiche che vivono e lavorano a Roma. In nome dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia alla cerimonia era presente Mirko šikic, consigliere per la politica interna. All'apertura della cerimonia e alla S. Messa era presente on. Gianni Alemanno, sindaco di Roma con i suoi collaboratori, i sindaci di Kutina, di Saronno e di Capranica, nonché l'ambasciatore della Croazia presso la S. Sede con la consorte. Alla cerimonia di apertura ha ha partecipato l'orchesta musicale dei vigili urbani di Roma con esecuzione dei brani di musica sacra scelti per l'occasione.

Domenica, 28. settembre, si e svolta la cerimonia di traslazione dei resti mortali di Ivan (Giovanni) Pavletic dal Cimitero del Verano di Roma alla chiesa della Casa generale dei Figli dell'Immacolata Concezione. In seguito alla solenne cerimonia di apertura dell'evento, svoltasi davanti all'ingresso della Casa generalizia, il rito e continuato con la Santa Messa presieduta dall'arcivescovo di Zagabria cardinale Josip Bozanic in concelebrazione con: padre Aurelio Mozzetta, Superione generale della Congregazione dei Figli dell'Immacolata Concezione, mons. Vladimir Stankovic, coordinatore dell'Ufficio dell'archidiocesi di Zagabria per i contatti con la postulatura romana per la causa della beatificazione di fra Bonifacio Pavletic,prof. Zvonimir Kurecic, organizatore del pellegrinaggio, p. Božidar Nagy, postulatore della causa di beato Ivan Merz, mons. Jure Bogdan, rettore del Pontificio Collegio Croato di San Girolamo a Roma, Dragutin Papic, parroco di Kutina i numerosi sacerdoti della archidiocesi di Zagabria. Alla solenne celebrazione eucaristica hanno partecipato numerosi pellegrini arrivati dalla Croazia per questa occasione, guidati dalla Suor Mirjam Kuštreba, vice-organizatrice del pellegrinaggio, nonché rappresentanti delle comunita religiose e laiche che vivono e lavorano a Roma. In nome dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia alla cerimonia era presente Mirko šikic, consigliere per la politica interna. All'apertura della cerimonia e alla S. Messa era presente on. Gianni Alemanno, sindaco di Roma con i suoi collaboratori, i sindaci di Kutina, di Saronno e di Capranica, nonché l'ambasciatore della Croazia presso la S. Sede con la consorte. Alla cerimonia di apertura ha ha partecipato l'orchesta musicale dei vigili urbani di Roma con esecuzione dei brani di musica sacra scelti per l'occasione. Ivan Pavletic, e nato il 25 giugno 1864 a Zbjegovaca, sul fiume Ilova, nei pressi di Kutina in Croazia. A 23 anni arriva a Roma ed entra a far parte della Congregazione dei Figli dell'Immacolata Concezione fondata dal beato Luigi Maria Monti nell'ospedale Santo Spirito in Sassia. Questa Congregazione che si occupa anche oggi della cura pastorale dei malati in quel nosocomio romano, gestisce lo storico Istituto Dermopatico Immacolata (I.D.I.) a Roma. Entrando nella Congregazione fratello Ivan prende nome Bonifacio. Lavorando nel convento come calzolaio fra Bonifacio Pavletic prende cura dei malati dell'ospedale. Dal primo giorno della sua entrata nella Congregazione fra Bonifacio ha conquistato la stima dei suoi confratelli per la sua straordinaria disponiblita e magnanimita nel servizio dei malati, per il suo rapporto con i confratelli e per il grande impegno e coerenza nella pratica di vita cristiana e consacrata. E' stato educatore dei bambini abbandonati a Saronno nei pressi di Milano, nonché maestro dei novizi a Roma. Nell'eta di soli 33 anni, morì a Roma il 4 novembre 1897. E' in corso l'apertura della causa canonica per la sua beatificazione.

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