Su invito del Presidente della Commissione per le Integrazioni Europee del Parlamento Croato, Neven Mimica, in visita di lavoro nella Repubblica di Croazia dal 29 al 30 ottobre scorso si e' recata il Presidente della Commissione Permanente per le politiche dell'Unione Europea del Senato della Repubblica Italiana, Sen. Rossana Boldi con la delegazione.
Anche in quella occasione sono stati confermati gli ottimi rapporti bilaterali tra la Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana, in particolare nella luce della recente visita del Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic su invito del Presidente della Camera dei Deputati del Parlamento italiano Gianfranco Fini.
Oltre ai colloqui ufficiali con il suo ospitante, Presidente della Commissione per le Integrazioni Europee Neven Mimica e dell'incontro di lavoro con la Deputata Dubravka šuica e con i membri della Commissione, la Senatore Boldi e i membri della Commissione sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica di Croazia Stjepan Mesic, dal Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic e il Direttore Generale per i Paesi Confinanti e per l'Europa Sudorientale del Ministero degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea Davor Vidiš. La cena di gala per la delegazione e' stata offerta dal Presidente della Commissione per i diritti dell'uomo e per i diritti delle minoranze nazionali del Parlamento Corato e Capo Gruppo d'Amicizia Croazia-Italia Furio Radin, mentre la colazione di lavoro e' stata offerta dal Presidente della Commissione Neven Mimica.
Su invito del Presidente della Commissione per le Integrazioni Europee del Parlamento Croato, Neven Mimica, in visita di lavoro nella Repubblica di Croazia dal 29 al 30 ottobre scorso si e' recata il Presidente della Commissione Permanente per le politiche dell'Unione Europea del Senato della Repubblica Italiana, Sen. Rossana Boldi con la delegazione.
Anche in quella occasione sono stati confermati gli ottimi rapporti bilaterali tra la Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana, in particolare nella luce della recente visita del Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic su invito del Presidente della Camera dei Deputati del Parlamento italiano Gianfranco Fini.
Oltre ai colloqui ufficiali con il suo ospitante, Presidente della Commissione per le Integrazioni Europee Neven Mimica e dell'incontro di lavoro con la Deputata Dubravka šuica e con i membri della Commissione, la Senatore Boldi e i membri della Commissione sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica di Croazia Stjepan Mesic, dal Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic e il Direttore Generale per i Paesi Confinanti e per l'Europa Sudorientale del Ministero degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea Davor Vidiš. La cena di gala per la delegazione e' stata offerta dal Presidente della Commissione per i diritti dell'uomo e per i diritti delle minoranze nazionali del Parlamento Corato e Capo Gruppo d'Amicizia Croazia-Italia Furio Radin, mentre la colazione di lavoro e' stata offerta dal Presidente della Commissione Neven Mimica.
In tutti i colloqui e' stata riconfermata l'intensita' dei rapporti bilaterali a tutti i livelli ed e' stata sottolineata in particolare l'importanza della cooperazione interparlamentare che continuera' anche con la visita di ritorno della Commissione per le Integrazioni Europee del Parlamento Croato in Italia in primavera dell'anno prossimo.
Sono state sottolineate le grandi opportunita' di cooperazione tra i due paesi, sia sul piano politico, bilaterale e multilaterale, che sul piano economico, culturali, scientifico, ed e' stato ribadito il sostegno dell'Italia per l'imminente conclusione dei negoziati per la piena adesione all'UE.
Ad accompagnare la Presidente della Commissione Permanente per le politiche dell'Unione Europea, Sen. Rossana Boldi e la sua delegazione era l'Ambasciatore della Repubblica di Croazia nella Repubblica Italiana, Tomislav Vidoševic.
Nella delegazione italiana, oltre alla Presidente della Commissione Permanente vi erano i membri della Commissione Sen. Francesca Maria Marinaro e Sen. Cristiano De Eccher, e il Segretario della Commissione Giovanni Baiocchi.
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