Nella Galleria d'Arte Moderna, al rinomato Palazzo Barberini, il 19 settembre a Roma nell'organizzazione della redazione della prestigiosa rivista culturale „Segni d'Arte“, con il patrocinio del Comune di Roma e della Regione Lazio e' stata inaugurata la Mostra internazionale dell'arte visiva intitolata „Settembre al Palazzo“ alla quale, oltre agli autori italiani d'arte contemporanea Vittoriano Benini, Giancarlo Cassiniso, Giovanna Corsale, Giovanni Giordano, Vittorio La Spina, Dario Picardi, Vittorio Carpignano (pittore noto come regista della popolare trasmissione „Carosello“ la quale ha segnato la storia della televisione italiana), sono state esibite le opere artistiche anche delle pittrici croate Adalgisa Narcisa škorpac di Labin e Zvjezdana Marguš-Prohaska di Fiume. L'opus pittorico di Adalgisa škropac si traduce quale pittura di conotazione moderna, di collage fantasiosi in originale interrazione con la natura, mentre nell'espressione pittorica di Zvjezdana Marguš-Prohaska, negli acquerelli di tonalita' tenue ma contrapposte, si sente il raffinato fondersi tra la realta' e il mondo immaginario di preziosa poeticita'.
Nella Galleria d'Arte Moderna, al rinomato Palazzo Barberini, il 19 settembre a Roma nell'organizzazione della redazione della prestigiosa rivista culturale „Segni d'Arte“, con il patrocinio del Comune di Roma e della Regione Lazio e' stata inaugurata la Mostra internazionale dell'arte visiva intitolata „Settembre al Palazzo“ alla quale, oltre agli autori italiani d'arte contemporanea Vittoriano Benini, Giancarlo Cassiniso, Giovanna Corsale, Giovanni Giordano, Vittorio La Spina, Dario Picardi, Vittorio Carpignano (pittore noto come regista della popolare trasmissione „Carosello“ la quale ha segnato la storia della televisione italiana), sono state esibite le opere artistiche anche delle pittrici croate Adalgisa Narcisa škorpac di Labin e Zvjezdana Marguš-Prohaska di Fiume. L'opus pittorico di Adalgisa škropac si traduce quale pittura di conotazione moderna, di collage fantasiosi in originale interrazione con la natura, mentre nell'espressione pittorica di Zvjezdana Marguš-Prohaska, negli acquerelli di tonalita' tenue ma contrapposte, si sente il raffinato fondersi tra la realta' e il mondo immaginario di preziosa poeticita'.
L'autrice dell'allestimento artistico Nicolina Bianchi, Capo Redattore della rivista „Segni d'Arte“, ha organizzato l'evento culturale di primo ordine il quale ha riunito numeroso pubblico, estimatori della cultura, ma anche personaggi ragguardevoli della vita pubblica di Roma i quali hanno dedicato la loro vita attivita' all'opera creativa nel mondo della cultura. La mostra e' stata inaugurata dall'Ambasciatore Tomislav Vidoševic il quale si e' rivolto con le parole scelte per l'occasione consegnando agli artisti i diplomi di premio dei patrocinanti della mostra, il Comune di Roma e la Regione Lazio.
La mostra rimane aperta al pubblico fino al 24 settembre. Oltre all'Ambasciatore, all'inaugurazione ha presenziato la consorte Iva Vidoševic e Mirjana Matanic, Primo Segretario.
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