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BIENNALE ARHITEKTURA ITAIl Presidente della Fondazione La Biennale di Venezia Paolo Baratta, insieme ad Aaron Betsky, Direttore Artistico dell'undicesima Mostra Internazionale di Architettura, lunedi' 5 maggio alla Facolta' di Architettura dell'Universita' „La Sapienza“ di Roma hanno presentato al pubblico il programma della mostra di quest'anno, che si terra' dal 14 settembre al 23 novembre negli spazi espositivi della Biennale, Giardini e Arsenale, nonche' nel cuore storico di Venezia. Il tema della Mostra e' „Architettura, Oltre la Costruzione“ („Architecture, Beyond Building“): Secondo Aaron Betsky, „l'architettura non significa costruire, edificare, ma rappresenta un modo di pensare, di illustrare e di formare l'alternativa critica all'ambiente umano esistente“. Percio' questa Biennale non pone l'accento sui progetti, edifici o spazi gia' realizzati, ma vuole provare se l'architettura, sperimentando con la realta', puo' proporre edifici attraenti e gradevoli nei quali l'uomo si sente „a casa“ nel mondo di costante cambiamento.06.05.2008. | Press releases
MARIN DRŽIC VENECIJA ITAIn occasione della celebrazione del cinquecentesimo anniversario della nascita del grande scrittore croato ed europeo e del piu' rinomato comediografo croato Marin Držic, a Venezia si e' recato l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic. L'anno 2008 e' stato, con la Decisione del Governo della Repubblica di Croazia e del Parlamento Croato, proclamato l'anno di Marin Držic ed e' in tal senso prevista una serie di eventi nella sua citta' natale Dubrovnik, nonche' a Zagabria e Siena, mentre un particolare programma intitolato „Fate largo“ si e' svolto nel corso di tutta la giornata del 2 maggio a Venenezia, citta' nella quale Marin Držic e' scomparso. Il programma di Venezia e' iniziato con l'audienza al Municipio della citta' Ca' Farsetti, dove la delegazione croata, il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Nina Obuljen, il Sindaco di Dubrovnik Dubravka šuica con i collaboratori e l'Ambasciatore, e' stata ricevuta da Augusto Salvatori, Assessore al turismo della citta' di Venezia. Al Palazzo delle Prigioni ha tenuto la lezione uno dei piu' importanti slavisti italiani, Prof. Sante Graciotti intitolata „Rinascimento Adriatico“ in presenza del presidente del Comitato onorario per la celebrazione dell'anniversario, membro dell'Accademia Croata delle Scienze e delle Belle Arti, Luko Paljetak, del presidente del Comitato organizzativo Prof. Slobodan Prosperov Novak, del Sindaco di Dubrovnik e dell'Ambasciatore, nonche' dei numerosi esponenti della vita sociale e politica sia di Venezia che della Croazia.05.05.2008. | Press releases
MARIN DRŽIC ITAPrete e organista a Ragusa (Dubrovnik), studente goliardico a Siena, avventuriero a Constantinopoli, canonico a Venezia, cospiratore contro l'oligarchia ragusea e drammaturgo controverso. Marin Držic, soprannominato Vidra (Lontra), nacque a Ragusa (Dubrovnik) nel 1508, in una numerosa famiglia popolana, che perdette la nobilta' per colpa di un avo che fuggi' da Cattaro per paura di prendere la peste. Marin divenne prete gia' a diciotto anni, e nel 1526 venne nominato uno dei due rettori della chiesa di Ognissanti a Ragusa. Nel 1538, a trenta anni, ricevette dal Senato una borsa di studio per specializzarsi in diritto canonico a Siena. Qui fu studente non particolarmente diligente, ma molto popolare tra gli studenti, i quali lo elessero Dirigente della Casa dello Studente e Vicerettore dell'Universita' (ma era Rettore a tutti gli effetti in quanto quest'ultimo non era stato nominato da anni). Avvio' numerosi contatti con alcune compagnie teatrali, acquisendo in poco tempo la fama di organizzatore di „mascherate“ e feste goliardiche. Durante una di queste, svoltasi nella casa di un nobile nei pressi di Siena, Držic interpreto' la parte dell'amante in una „commedia proibita“, forse scritta di suo pugno. Lo spettacolo venne interrotto dalle guardie che arrestano Marin e i suoi amici, per oltraggio alla morale ed al costume. E' difficile immaginare come il suo essere prete si potesse sposare felicemente con la sua indole gaudente e burrascosa: dopo sette anni di vita spensierata, avendo ormai speso i soldi del Senato e soprattutto perso interesse per gli studi, nel 1543 Držic torno' nella natìa Ragusa. Durante questi anni, amante della bella vita, contrasse numerosi debiti tanto da condizionare la sua esistenza alle incursioni dei creditori. Dopo due anni l'incontro a Dubrovnik con il conte Kristof Rogendorf – inviso alla corte di Vienna, passato al servizio della Spagna, e in viaggio per Constantinopoli con l'idea di stabilirsi alla Corte di Sultano – lo spinse a mutare di nuovo i suoi programmi, ed a proporsi come suo cameriere. Tuttavia, giunti in Turchia, il conte trovo' un accordo con la corte di Vienna e torno' a casa. Marin Držic lo segui' a Vienna, ma senza eccessivo entusiasmo, e dopo tre mesi torno' a Dubrovnik. Nel 1546 Rogendorf passo' di nuovo da Dubrovnik e coinvolse Držic nel ruolo del suo interprete per un nuovo viaggio verso Costantinopoli. Ma la situazione si complico' ancora una volta: non avendo Rogendorf ricevuto la posizione desiderata, e sfumata dunque la prospettiva di lauti guadagni, Držic abbandono' il conte e fece ritorno a casa. Si stabili' nuovamente a Dubrovnik, e dal 1548, per ben dieci anni, si dedico' esclusivamente a portare in scena cio' che aveva visto e udito girando per il mondo, non senza suscitare l'indignazione dei personaggi al potere. Le sue piu' famose opere sono „Skup“ („L'Avaro“), il gioco carnevalesco „Novela od Stanca“ („Farsa di Stanac“), „Dundo Maroje“ („Zio Maroje“), la tragedia „Hekuba“ („Hecuba“) e il gioco pastorale „Tirena“. L'idioma di Držic virtuoso e curato, ma soprattutto fecondo, ha dimostrato tutta la ricchezza e tutto il potenziale della lingua croata della prima meta' del Cinquecento. Nel 1567 Marin Držic, a soli 59 anni, fu' colto dall'improvvisa morte a Venezia, dove e' stato sepolto nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo. 05.05.2008. | Press releases
URLIC A NAPOLI ITAIn seguito alla visita alle Forze Alleate della NATO per l'Europa meridionale avvenuta a novembre dell'anno scorso in occasione del cambio di comando, su invito dell'Ammiraglio Mark Fitzgerald esteso in occasione della sua visita ufficiale nella Repubblica di Croazia, in visita ufficiale di due giorni alle Forze Alleate della NATO per l'Europa meridionale il 28 e il 29 aprile si sono recati il Comandante della Marina Militare Croata Ammiraglio Ante Urlic e l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic. Si e' trattato della prima visita del Comandante della Marina Militare Croata insieme all'alta delegazione degli ufficiali, dopo l'invito rivolto alla Repubblica di Croazia di aderire in qualita' di membro alla NATO, mentre nel corso dei colloqui ufficiali con l'Ammiraglio Fitzgerald sono state concordate le modalita' precise e concrete della futura cooperazione.30.04.2008. | Press releases
URLIC ALLAMBASCIATAIn seguito alla visita svoltasi con successo alle Forze Congiunte della NATO per l'Europa meridionale, il comandante della Marina Militare Croata Ammiraglio Ante Urlic con la delegazione della Marina Militare Croata il 30 aprile ha visitato il Pontificio Collegio Croato di San Girolamo, nella cui occasione e' stato ricevuto dal Rettore del Collegio, Mons. Jure Bogdan. All'Ambasciata della Repubblica di Croazia, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic in presenza dell'Addetto Militare, Tenente Colonnello Ivica Matešic, ha ricevuto l'alta delegazione della Marina Militare Croata e in quell'occasione sono stati concordati ulteriori passi di cooperazione finalizzati alla realizzazione degli obiettivi derivanti dal processo di adesione della Repubblica di Croazia quale membro a pieno titolo della NATO. E' stata sottolineata l'importanza che il comando delle Forze Congiunte della NATO a Napoli ha per quanto concerne la cooperazione operativa della Repubblica di Croazia, in particolare dopo l'invito per l'adesione alla NATO in occasione del Summit a Bucarest. 30.04.2008. | Press releases
PRODI MORATTI EXPO ITASu invito del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana Romano Prodi, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic ha presenziato al ricevimento tenutosi nella residenza della Presidenza di Consiglio „Villa Madama“ in occasione dell'assegnazione alla citta' di Milano dell'organizzazione dell'EXPO 2015. In presenza dell'intero Corpo Diplomatico nella Repubblica Italiana, del Ministro del Commercio Estero Emma Bonino, del Ministro delle Politiche Agricole Paolo De Castro e dei numerosi alti funzionari del Governo e del Ministero degli Affari Esteri Italiano, il Presidente del Consiglio Prodi si e' congratulato con il Sindaco Letizia Moratti per questo, come ha sottolineato, grande successo congiunto della citta' di Milano e dell'Italia in genere. Il Presidente Prodi si e' avvalso dell'occasione per ringraziare dell'eccezionale collaborazione nel corso del mandato del suo Governo l'intero Corpo Diplomatico, il quale ha salutato il suo intervento con un lungo e caloroso applauso.23.04.2008. | Press releases
MOLISE REŠETAR ITANella sua quarta visita ufficiale alla comunita' di minoranza croata, il 18 e il 19 aprile si e' recato l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con i collaboratori. La visita e' iniziata con l'incontro con la famiglia del membro di spicco della comunita' dei Croati molisani, prematuramente scomparso Luigi Zara. Ad Acquaviva Collecroce, Kruc, dopo l'incontro con il Sindaco di Acquaviva Collecroce Enrico Fagnani, con il Sindaco di San Felice, Filic, Rosida Norelli e con il Sindaco di Montemitro, Mundimitar, Sergio Sammartino, l'Ambasciatore ha presenziato al Convegno scientifico „Un Secolo da Rešetar“, rivolgendosi in quella occasione ai presenti. Il giorno 19 aprile l'Ambasciatore ha presenziato all'inaugurazione della mostra „Antiche Parole“ nel neoinaugurato Caffe letterario“, progetto realizzato in cooperazione con la Regione Molise e con la Commissione Europea, rivolgendosi ai numerosi presenti con un breve discorso. Ad Acquaviva Collecroce e a San Felice, il 18 e il 19 aprile sono state organizzate le giornate consolari, in occasione delle quali il capo Ufficio consolare Iva Pavic ha dato informazioni ai cittadini interessati ed ha registrato diverse richieste per la cittadinanza croata. 21.04.2008. | Press releases
RACUNALO ZA DOPUNSKU ŠKOLU ITANel salone protocollare dell'Ambasciata, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic ha consegnato il giorno 11 aprile alla Prof.ssa Ljiljana Došen il set di attrezzatura informatica fornita dal Ministero delle Scienze, dell'Istruzione e dello Sport della Repubblica di Croazia destinata all'utilizzo da parte della Scuola Integrativa Croata a Roma. Un'analogo set di attrezzatura informatica e' stato fatto pervenire anche alla Scuola Integrativa Croata di Trieste. La Prof.ssa Došen si e' avvalsa dell'occasione per ringraziare ancora una volta per le donazioni ricevute in precedenza, realizzate tramite l'Ambasciata ed ha informato della recita eseguita dagli allievi della Scuola Integrativa presso l'istituto „Maria Immacolata“ di Roma il 13 marzo scorso. Gli allievi della Scuola Integrativa Croata, come ospiti speciali del programma della scuola italiana, si sono presentati con l'adattamento della storia „Piccola compagnia nella grande citta'“. Il grande successo dei nostri studenti e' stato coronato anche con il gemellaggio tra le due scuole e con l'invito rivolto alla Scuola Integrativa Croata per una continua partecipazione nelle recite annuali della detta scuola romana.14.04.2008. | Press releases
POVJERENSTVO ITAIl giorno 11 aprile scorso all'Ambasciata si e' tenuta la riunione della Commissione per la Comunita' croata in Italia, in presenza dell'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e della Prof.ssa Dunja Kalodera. I membri della Commissione cosi' composta: Daša Bradicic, Ministro-Consigliere per la Cultura nonche' la Presidente della Commissione, Mirko šikic, Consigliere per gli Affari Politici, Iva Pavic, Capo Ufficio Consolare, Antonio Sammartino, Presidente della Fondazione „Agostina Piccoli“ e al contempo Console Onorario della Repubblica di Croazia nel Molise e Luka Krilic, Segretario della Federazione delle Comunita' croate in Italia, hanno esaminato i programmi e i progetti finora realizzati con il sostegno dell'Ambasciata e con le competenti istituzioni croate. E' stata espressa la soddisfazione per il successo della mostra dell'artista croato Svjetlan Junakovic, inaugurata il 26 marzo scorso a Napoli nell'organizzazione della galleria „Klovicevi dvori“, dell'associazione napoletana „Kolibri'“ e dell'Associazione Italo-Croata di Roma.14.04.2008. | Press releases
FAO SJEDNICA FITOSANITARNE MJERE ITAAll'Organizzazione per gli Alimenti e per l'Agricoltura (FAO) a Roma, dal 7 all'11 aprile 2008 si e' tenuta la terza riunione della Commissione per le misure fittosanitarie. La Commissione, nell'ambito dell'Organizzazione per gli Alimenti e per l'Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO), e' stata fondata dai paesi sottoscrittori della Convenzione Internazionale per la protezione della flora, con l'obiettivo di garantire la congiunta ed efficace prevenzione della diffusione di organismi dannosi per le piante e prodotti derivanti. Finora la Convenzione e' stata sottoscritta da 166 paesi del mondo. Il copito della Commissione e' la promozione della completa attuazione degli obiettivi della detta Convenzione. Le riunioni della Commissione hanno luogo annualmente, e nel loro lavoro partecipa un rappresentante di ciascuno degli stati sottoscrittori. A partecipare quest'anno in rappresentanza della Repubblica di Croazia e' stata Renata Brlek Greco del Ministero dell'Agricoltura, Pesca e Sviluppo Rurale.11.04.2008. | Press releases