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DAN D 2009 IZLOZBA NAKITA ITAIn occasione della Festa Nazionale Croata, il 7 luglio e' stata inaugurata presso l'Ambasciata la mostra „Gioielli contemporanei croati“. La mostra e' stata inaugurata dall'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, in presenza di numerosi alti rappresentanti delle istituzioni della Repubblica Italiana, Ambasciatori e rappresentanti delle Organizzazioni internazionali a Roma, rappresentanti della vita economica, culturale, universitaria, sociale e politica di Roma e della Repubblica Italiana, alti ospiti della Chiesa Cattolica, rappresentanti della comunita' croata in Italia e consoli onorari della Repubblica di Croazia nella Repubblica Italiana. L'inaugurazione della mostra e' stata accompagnata dall'esibizione dell'Ensemble cameristico di Sora, sotto la direzione artistica del maestro Nenad Veselic. L'ensemble ha eseguito i brani scelti di L. Sorkocevic, G. F. Händel, F. J. Haydn e F. Carulli. Questa mostra, allestita in collaborazione con il Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia e la Glittoteca dell'Accademia Croata delle Scienze e delle Arti, presenta le opere di sedici autori (Stjepan Balja, Mario Beusan, Boris Borovic, Mara Borovic Fabijancic, Rea Boschi Gogolja, Vera Dajht Kralj, Eta Lincir, Lazer Rok Lumezi, Eva Lumezi šimatovic, Zlatko Ordcic, Karolina Pernar, Luka Petrinjak, Boris Pokos, Nenad Roban, Max škledar i Davor šuk) la cui attivita' artistica e' concentrata sulla creazione dei gioielli d'arte.02.07.2009. | Press releases
DAN D 2009 KONCERT ITAIn occasione della Festa Nazionale Croata il 1 luglio si e' esibito presso l'Ambasciata l'Ensamble Cameristico di Sora, sotto la direzione artistica del M° Nenad Veselic. L'Ensamble, composto da Ivo De Propris (flauto), Gabriele Giombini (violino), Irene Gizzi (viola), Donato Cedrone (violoncello) e Alessandro Minci (chitarra) nasce dieci anni fa, con l'intento di rivisitare la produzione musicale dei piu' importanti compositori del barocco e del classicismo europeo, ma anche quella di diversi autori croati. Da allora, l'ensemble si e' esibito in vari festival in Italia e all'estero. Il programma musicale eseguito in occasione della Festa Nazionale Croata e' iniziato con la composizione di G. F. Händel „Water music“, ed e' continuato con la Sinfonia n. 3 di L. Sorkocevic, e i brani di F. Carulli, compositore italiano le cui numerose opere musicali si conservano nella Biblioteca del Convento dei Frati minori a Dubrovnik, e di F. J. Haydn, che in alcune delle sue composizioni attingeva al ricco patrimonio musicale folcloristico dei croati del Burgenland (Gradišce).02.07.2009. | Press releases
ZAJEDNICKA IZJAVA ITAIn seguito alla prima riunione del Comitato coordinativo dei ministri della Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana in base al Memorandum di cooperazione dei due Governi sottoscritto il 12 gennaio 2009, il Ministro degli Affari Esteri Frattini e il Ministro degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea Jandrokovic hanno firmato la seguente Dichiarazione congiunta, in lingua inglese:01.07.2009. | Press releases
MINISTARSKI SASTANAK ITAIl 1° luglio 2009 a Roma si e' tenuta la prima riunione del Comitato di coordinazione dei ministri della Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana in base al Memorandum sulla cooperazione dei due Governi. Alla riunione hanno co-presieduto il Ministro degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea della Repubblica di Croazia, Gordan Jandrokovic e il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, Franco Frattini. A far parte della delegazione croata erano anche il Segretario di Stato al Ministero del Mare, dei Trasporti e delle Infrastrutture Branimir Jerneic, il Segretario di Stato al Ministero dell'Agricoltura, della Pesca e dello Sviluppo Rurale Tonci Božanic e il Segretario di Stato per la tutela ambientale al Ministero della Tutela dell'Ambiente, della Pianificazione del Territorio e dell'Edilizia Dr. Nikola Ružinski. Nei colloqui ufficiali ha attivamente preso parte l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e Marija Kapitanovic, Primo Segretario all'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma. Durante l'incontro tra il Ministro Gordan Jandrokovic e il Ministro Franco Frattini sono stati discussi i rapporti bilaterali tra la Croazia e l'Italia i quali sono stati valutati come ottimi e di partenariato con numerose possibilita' di ulteriore cooperazione nei vari settori. In particolare e' stata espressa la soddisfazione con la cooperazione economica tra i due paesi con il desiderio di promuoverla ulteriormente visto che l'Italia per la Croazia gia' rappresenti il principale partner commerciale, il piu' grande mercato per l'esportazione e uno dei principali paesi turistici emissivi. In tal senso e' stato salutato il crescente interesse di imprenditori italiani per gli investimenti in Croazia. I Ministri hanno concordato sulla necessita' di identificare in modo concreto i settori di interesse comune e in particolare un grande e importante progetto economico, nonche' di continuare a sostenere gli investitori nelle piccole e medie imprese. Altrettanto si offrono grandi opportunita' per quanto riguarda gli investimenti nelle infrastrutture, per esempio nel settore dello sviluppo del trasporto ferroviario. Il Ministro Jandrokovic ha ringraziato all'Italia per il continuo sostegno che offre alla Croazia nella realizzazione dell'attuale piu' importante priorita' di politica estera – ingresso nell'Unione Europea, ed altrettanto per l'appoggio durante l'adesione a pieno diritto alla NATO. Ha detto che, malgrado l'ostruzione che in questo momento pone la Slovenia, l'obiettivo croato rimane di completare i negoziati di adesione in conformita' alla Road Map dell'UE. Il Ministro Frattini ha di nuovo pubblicamente ribadito il messaggio politico che le questioni bilaterali devono essere separate dai negoziati di adesione croati per l'ingresso in qualita' di membro nell'Unione Europea.01.07.2009. | Press releases
FORUMED PESCARA ITAA Pescara, il 27 e il 28 giugno si e' tenuto il forum di carattere economico e istituzionale, intitolato „Forumed“, sul tema „Internazionalizzazione, innovazione e conoscenza – Regione Abruzzo e paesi del Mediterraneo“, il quale per obiettivo aveva di fornire un'illustrazione autentica e ampia delle opportunita' in varie zone del Mediterraneo e di rendere possibile, attraverso il Forum, l'acquisizione delle nozioni dirette sui sistemi produttivi dei paesi al fine di potenziare le condizioni per la cooperzaione e per lo scambio commerciale, nonche' di promuovere il costante dialogo tra le loro comunita' istituzionali ed economiche. Al Forum hanno preso parte imprenditori e operatori impiegati nell'economia, rappresentanti delle istituzioni, rappresentanti delle associazioni industriali e commerciali, dele camere commerciali ed economiche, delle agenzie di sviluppo e delle universita', provenienti dalla regione Abruzzo e dai paesi mediterranei – con il focus sulla sponda meridionale del Mediterraneo e sui paesi lungo il Mare Adriatico e il Mar Ionio: Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Turchia, Grecia, Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Croazia e Spagna. Il Forum e' stato promosso anche dal Ministero dello Sviluppo Economico della Repubblica Italiana. La Croazia ha partecipato al Forum con piu' rappresentanti; nella parte istituzionale ha partecipato il Direttore Generale pro tempore per l'incentivare degli investimenti e per l'esportazione al Ministero dell'Economia, del Lavoro e delle Imprese, Sani Ljubuncic, mentre nella parte tecnica nell'ambito della quale sono stati organizzati i tavoli di lavoro sul tema degli investimenti nei determinati paesi e' intervenuta Dunja Konjevod, Vice Presidente per i rapporti internazionali della Camera di Commercio Croata, Mirjana Turudic, Capo Dipartimento per i paesi dell'Europa occidentale e desk officer per l'Italia nella Camera di Commercio Croata, mentre delle opportunita' per gli investitori italiani ha parlato anche Alessandro Liberatori, Direttore dell'ICE a Zagabria. In rappresentanza dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma, al Forum hanno preso parte l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e Ivana Skracic, Secondo Segretario. Al Forum hanno partecipato anche due imprese croate: Eco Project d.o.o. e Spin d.o.o.29.06.2009. | Press releases
MEDITERANSKE IGRE ITAVenerdi', 26 giugno allo stadio cittadino di Pescara, in presenza del Presidente del Senato della Repubblica Italiana Renato Schifani e del Presidente del Governo della Repubblica Italiana Silvio Berlusconi, con numerosi alti ospiti italiani e stranieri, ha avuto luogo la cerimonia d'inaugurazione dei XVI Giochi del Mediterraneo. Su invito del Presidente del Governo Berlusconi al Presidente del Governo croato, quale rappresentante del Premier Sanader, alla cerimonia d'inaugurazione ha presenziato il Ministro delle Scienze, dell'Istruzione e dello Sport della Repubblica di Croazia Dragan Primorac, il quale accompagnato dall'Ambasciatore Tomislav Vidoševic al ricevimento prima dell'inaugurazione ha brevemente incontrato il Primo Ministro Berlusconi, al quale ha riferito i saluti e le congratulazioni del Primo Ministro croato. Nel corso della giornata, l'Ambasciatore ha incontrato il Presidente del Comitato Olimpico Croato Zlatko Mateša, ed ha visitato il villaggio olimpico nel quale sono alloggiati gli atleti croati. 29.06.2009. | Press releases
VALENTINA GIORGETTA ITAIn seguito alle elezioni amministrative che hanno avuto luogo il 6 e il 7 giugno nel comune di Acquaviva Collecroce (Kruc), dove e' stata riconfermata l'elezione dell'attuale sindaco Enrico Fagnani, e delle elezioni nel comune di Montemitro (Mundimitar) alle quali e' stato eletto il nuovo Sindaco, Valentina Giorgetta, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic ha il 25 quale ospite d'onore partecipato all'assemblea costituzionale del Consiglio comunale di Montemitro. All'assemblea di lavoro del Comune di Montemitro e' stata eletta la nuova amministrazione comunale e il nuovo Sindaco Valentina Giorgetta. Ai numerosi cittadini radunati nel Municipio, sulla richiesta del Sindaco Giorgetta si e' rivolto l'Ambasciatore. Ringraziando della collaborazione al precedente Sindaco Sergio Sammartino e congratulandosi con il nuovo Sindaco, l'Ambasciatore ha ricordato dell'importanza che la Repubblica di Croazia attribuisce alla preservazione della lingua, dell'identita' e della tradizione dei Croati molisani. Ha indicato la rilevanza dei buoni rapporti bilaterali tra la Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana, pieni di contenuto, e l'importanza dell'Accordo sulla cooperazione nella materia di cultura e d'istruzione, del Memorandum di cooperazione tra i due Governi e dei diversi incontri bilaterali che hanno avuto luogo alla fine dello scorso e durante quest'anno, e di quelli che sono in fase preparatoria. In particolare ha sottolineato quanta attenzione la Repubblica di Croazia dedica al livello centrale e locale, attraverso la Legge costituzionale sulla tutela delle minoranze, alla minoranza italiana in Croazia, ed ha espresso la convinzione che tale sostegno non manchera' da parte della Repubblica di Croazia e delle istituzioni dello stato italiano al livello centrale, regionale e locale, per quanto riguarda la comunita' di minoranza croata in Italia, e in particolare quella nel Molise.26.06.2009. | Press releases
FESTIVAL FRANCESE ITANell'atrio del Palazzo Farnese, sede dell'Ambasciata della Repubblica Francese a Roma, il 19 giugno, con il concerto Da Parigi a Versailles nell'interpretazione dell'ensemble da camera francese Les Passions e sotto la direzione artistica di Jean-Marc Andrieu, si e' concluso il Festival internazionale della musica rinascimentale e barocca, organizzato con il patrocinato dei Ministri della cultura italiano e francese dall'Ambasciata della Repubblica Francese a Roma. Con l'esecuzione delle composizioni di Marc-Antoine Charpentier, di Marin Marais e di Francois Couperin sugli antichi strumenti e nel rispetto dello stile e dell'epoca nella quale quei compositori creavano, l'ensemble da camera Les Passions e' riuscito in modo assoluto ricreare lo spirito barocco. Le interpretazioni emanavano la giusta proporzione di forma e di stile, di effetto e di colore, di rapporto tra gli strumenti e il dialogo. 22.06.2009. | Press releases
PISA SAVJETOVANJE ITAIl 18 e il 19 giugno si e' svolta a Pisa la presentazione del programma Arhipelogos, elaborato all'Universita' di Zara nell'ambito della sua strategia di sviluppo con l'obiettivo di orientare la ricerca verso la propria componente mediterranea. Questo programma di formazione, ricerca scientifica e sviluppo tecnologico si basa sulla concezione che la ricerca deve essere indirizzata, non solo virtualmente, ma anche fisicamente, verso lo spazio naturale di Zara (il suo arcipelago e il retroterra). Il programma Arhipelogos dovrebbe rendere possibile il trasferimento di alcune attivita' universitarie nelle isole e nel retroterra, organizzando in quelle zone, che oggi si confrontano con il problema della regressione demografica, dei corsi universitari estivi, workshop e soggiorni di studio. Il programma Arhipelogos renderebbe possibile l'affermazione dei valori di questo spazio croato, conservando il patrimonio naturale e culturale, il sapere e i mestieri tradizionali della popolazione locale. Nell'attuazione del programma si prevede l'uso delle strutture abbandonate, tenute e fortezze situate nelle isole e nel retroterra e l'uso di una nave per la ricerca e la formazione. Questo programma unisce la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico, e coinvolge, oltre alla comunita' accademica, anche i soggetti economici e istituzioni al livello locale e nazionale, aprendo inoltre ampie possibilita' nell'ambito della cooperazione interuniversitaria e scientifica internazionale.19.06.2009. | Press releases
PIRATSTVO ITANella sala del Centro per gli Alti Studi della Difesa a Roma il 16 giugno si e' tenuto il seminario all'alto livello sul tema „Risposta all'aumento della pirateria nel mare: aspetti giuridici, politici e di sicurezza“. Il seminario rappresenta la comune iniziativa dell'Istituto italiano per gli Affari Internazionali – IAI, e dell'Istituto per il diritto umanitario, International Institute for Humanitarian Law – IIHL di Sanremo, sostenuta dalla NATO, dalla Commissione Europea e dall'Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana. Gli interventi introduttivi sul tema della pirateria sono stati tenuti da Marcantonio Trevisani, presidente del Centro per gli alti studi della difesa di Roma, Maurizio Moreno, dal presidente dell'IIHL Vincenzo Scotti, Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, e Claudio Bisogniero, Vice Segretario Generale della NATO, mentre al seminario hanno partecipato piu' di 30 esperti italiani ed esteri inclusi quelli dell'UE e della NATO e dell'IMO, rappresentanti dei Governi della Danimarca, Italia, Somalia e Kenia e i rappresentanti del settore privato ovvero delle compagnie marittime e delle societa' di assicurazione. Al seminario hanno presenziato anche numerosi rappresentanti diplomatici, mentre per il Ministero del Mare, dei Trasporti e delle Intrastrutture della Repubblica di Croazia e in rappresentanza dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma il seminario e' stato seguito da Iva Pavic, Capo Ufficio Consolare. Negli interventi introduttivi e' stato sottolineato che il fenomeno della pirateria, in particolare nella Baia di Aden, diventato il crimine che ha raggiunto dimensioni intollerabili e che, come il terrorismo, immigrazione clandestina e il traffico con le persone, rappresenta la minaccia per la sicurezza individuale e in definitiva per la sicurezza europea. Secondo i dati dell'Ecoterii International, i pirati somali hanno messo in atto 126 attacchi durante il 2009, di cui con successo 44 sequestri di navi. Altrettanto, dei complessivi 293 attacchi registrati nel 2008, 111 sono avvenuti nelle acque della Somalia, mentre il fenomeno rispetto al 2007 e' aumentato del 200%. I riscatti pagati nel 2008., e' stato sottolineato, si valutano a piu' di cento milioni di dollari statunitensi, per cui e' necessario continuare con le attivita' anti-pirateria nella Baia di Aden e promuovere la sicurezza delle tratte marittime commerciali e della navigazione internazionale intorno al Corno d'Africa. Quanto suddetto non e' possibile senza i cambiamenti politici in Somalia per cui alle operazioni militari devono seguire i cambiamenti della situazione in Somalia, uno dei piu' poveri paesi al mondo con tantissima violenza, il quale quotidianamente soffre la sicita', la fame e la violenza, e' stato detto nel corso del seminario. I temi principali del seminario erano la definizione del fenomeno di pirateria dall'aspetto giuridico e politico, le posizioni di tutte le categorie interessate e la risposta internazionale alla crescita del fenomeno. E' stata posta anche la questione dell'utilizzo di armi sulle navi e l'armamento dell'equipaggio, ove gli esperti hanno richiamato l'attenzione sul fatto che delle 40 mila navi nei mari oggi la maggior parte impiega l'equipaggio che proviene dai paesi in via di sviluppo, che non ha esperienza nel maneggiare le armi per cui i rischi di ferimenti e uccisioni sarebbero in tal caso troppo grandi. 17.06.2009. | Press releases