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IDLO ITANella sede dell'Organizzazione per il Diritto dello Sviluppo Internazionale (International Development Law Organization – IDLO) a Roma il 23 ottobre sono stati consegnati i diplomi agli allievi del corso „Politica e diritto di commercio internazionale“ (International Trade Policy and Law). Il corso, durato un mese, organizzato dall'IDLO e dall'Organizzazione Mondiale per il Commercio (WTO), e' destinato ai dipendenti pubblici e ai consulenti di diritto in servizio nelle agenzie statali per gli investimenti o nei ministeri di competenza, ai fini di acquisizione della conoscenza e d'implementazione nel settore del sistema commerciale multilaterale dell'Organizzazione Mondiale per il Commercio; il potenziamento delle capacita' per la negoziazzione efficace, per la formulazione efficiente delle politiche e le strategie commerciali nell'ambito delle politiche di sviluppo nazionali e delle politiche atte a ridurre la poverta'. Al corso hanno partecipato 25 allievi dai paesi dell'Europa Sudorientale e Orientale, e dall'Asia centrale. Dalla Croazia ha partecipato Božena Rukavina, della Direzione per la multilaterale economica del Ministero degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea. In rappresentanza dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma, a salutare l'allieva e a congratularsi con lei per il diploma conseguito vi era Ivana Skracic, Secondo Segretario. 23.10.2009. | Press releases
TEN-T ITAA Napoli dal 21 al 22 ottobre, nell'organizzazione della Commissione Europea, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti della Repubblica Italiana e della Presidenza svedese all'Unione Europea, si e' tenuta la Conferenza TEN-T Days 2009 – The Future of Trans-European Transport Networks. In occasione della cerimonia d'inaugurazione ai numerosi partecipanti si sono rivolti Rosa Russo Jervolino, Sindaco di Napoli e Antonio Bassolino, Presidente della Regione Campania. La Conferenza e il primo tavolo di lavoro intitolato „Le sfide principali per il futuro della politica delle reti dei trasporti transeuropee“ sono stati aperti dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti della Repubblica Italiana Altero Matteoli. Il lavoro della Conferenza era suddiviso in sei workshop il primo giorno, e due tavoli rotondi, tre workshop e la riunione ministeriale chiusa il secondo giorno. Sono stati discussi i seguenti temi: (i) Ferrovie ad alta velocita', (ii) Trasporto sull'acqua di merci: autostrade del mare, porti e corsi fluviali; (iii) Superamento di ostacoli naturali; (iv) TEN-T al Nord e all'Est: sfide della co-modalita' e dell'inter-operativita'; (v) Integrazione delle reti di trasporto transeuropee: sfida dell'allargamento; (vi) Dimensione mediterranea e dell'Africa settentrionale: collegamento tra l'Europa e l'Africa; (vii) Tendenza verso le reti di trasporto integrate multimodali; (vii) Finanziamento dei progetti TEN-T; (ix) Integrazione delle dimensioni esterne delle reti nella revisione della politica TEN-T.22.10.2009. | Press releases
BEBIC MOLISE ITAIl Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic si e' recato dal 18 al 21 ottobre 2009 in visita ufficiale nella Repubblica Italiana nell'ambito della quale il 18 ottobre ha visitato la comunita' di minoranza linguistica croata nella regione Molise, che vive nelle cittadine di Montemitro, Acquaviva Collecroce e San Felice. Il Presidente Bebic ha in primo luogo avuto la colazione di lavoro con i rappresentanti della comunita' di minoranza croata nel Molise, ospitato dal Comune di Montemitro e dalla Regione Molise, dopodiche' ha visitato le cittadine di Montemitro, Acquaviva Collecroce e San Felice nelle quali, insieme ai rappresentanti della Regione Molise e della Provincia di Campobasso, si e' rivolto alla comunita' di minoranza croata. Dopo il discorso introduttivo e del saluto da parte dell'Ambasciatore Vidoševic, il Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic ha prima di tutto espresso il sincero riconoscimento e l'ammirazione per i Croati molisani i cui avi nel XV e XVI secolo, in fuga dai Turchi sono arrivati nel Molise e vi si sono insediati, riuscendo nel corso dei secoli a conservare la lingua, la cultura e le usanze croate. Ha sottolineato che l'esistenza della minoranza linguistica croata in Italia, e quella della minoranza nazionale italiana in Croazia, rappresentano la ricchezza per entrambi i paesi ed ha confermato il continuo sostegno dello stato croato alla tutela della lingua e della particolarita' culturale dei Croati molisani. In tale contesto ha proposto l'elaborazione del progetto per la costruzione di un centro polifunzionale, il quale verrebbe finanziato dai fondi dell'Unione Europea e nel quale potrebbe essere studiata la lingua dei Croati molisani, ma si potrebbero anche svolgere altri contenuti sportivi e sociali per i giovani. Altrettanto ha sottolineato le opportunita' di sviluppo della cooperazione economica tra la regione Molise e le contee sull'altra sponda dell'Adriatico, in primo luogo quella di Dubrovnik e Neretva, come l'introduzione della linea marittima Ploce-Termoli con quanto si aprono le possibilita' di introduzione dei prodotti dalla regione Molise sul mercato croato. Il Presidente Bebic ha proposto, come una delle possibili forme di promozione della cooperazione tra la Regione Molise e la Contea di Dubrovnik e Neretva, anche l'organizzazione della maratona delle barche tra la citta' di Ploce e la regione Molise.21.10.2009. | Press releases
BEBIC FINI ITAIl Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic ha incontrato lunedi' 19 ottobre 2009 alla Camera dei Deputati del Parlamento della Repubblica Italiana il Presidente della Camera dei Deputati del Parlamento italiano, Gianfranco Fini. I due Presidenti hanno discusso diversi temi di interesse comune, dall'adesione alla NATO, all'imminente pieno ingresso della Repubblica di Croazia nell'Unione Europea e l'ulteriore sviluppo della cooperazione economica bilaterale e la questione del sostegno alla minoranza linguistica croata nel Molise. Nel corso dei colloqui bilaterali e la colazione di lavoro sono stati confermati gli ottimi e particolarmente intensi rapporti bilaterali, mentre il Presidente Fini ha in quella occasione annunciato la sua visita nella Repubblica di Croazia su invito del Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic. La parte italiana ha espresso il pieno sostegno alla conclusione dei negoziati durante la presidenza spagnola all'Unione Europea e in contesto del futuro status di membro a pieno titolo della Repubblica di Croazia nell'Unione Europea e' stato espresso il bisogno di intensificare la cooperazione tra i due Parlamenti, a quanto certamente contribuira' l'intensa e concreta coopeazione tra i Gruppi d'Amicizia Croazia-Italia e Italia-Croazia dei due Parlamenti. Il Presidente del Parlamento Croato Bebic ha portato a conoscenza del suo interlocutore le attivita' del Parlamento Croato nel processo dei preparativi per la piena adesione, innanzi tutto per quanto riguarda l'armonizzazione della legislazione croata con la legislazione dell'UE. Inoltre, i due Presidenti hanno convenuto che su tutte le questioni bilaterali rimanenti continuera' il regolare dialogo di contenuto, conformemente agli standard e ai valori europei. Per quanto riguarda la stabilizzazione e lo sviluppo degli altri paesi nella regione, Il Presidente del Parlamento Croato ha sottolineato il sostegno della Repubblica di Croazia alla prospettiva europea dei paesi dell' Sud-Est europeo all'Unione, nonche' il suo ruolo costruttivo in tale processo attraverso lo scambio di esperienze e la promozione della cooperazione economica. Per quanto concerne l'ulteriore sviluppo della cooperazione economica bilaterale tra i due paesi, sono state sottolineate le ulteriori opportunita' di cooperazione nel settore di infrastrutture dei trasporti, la cooperazione nell'area dell'Adriatico, in particolare nella sua tutela biologica e riaffermazione del suo ruolo strategico.21.10.2009. | Press releases
BEBIC U VRH ITAIn occasione della visita ufficiale del Presidente del Parlamento Croato Bebic nella Repubblica Italiana dal 18 al 21 ottobre 2009, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la Consorte ha organizzato nella sede dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma, il 19 ottobre, l'incontro del Presidente Bebic con i rappresentanti delle istituzioni civili ed ecclesiastiche e con i rappresentanti della comunita' croata di Roma e sul territorio della Repubblica Italiana, in presenza del Console Generale della Repubblica di Croazia a Milano Ivan ?ani Maršan e del Console Gerente a Trieste, Neven Marcic. In quella occasione agli ospiti si sono rivolti il Presidente del Parlamento Croato Bebic e l'Ambasciatore della Repubblica di Croazia nella Repubblica Italiana Tomislav Vidoševic. Dopo il discorso introduttivo e il benvenuto dell'Ambasciatore Vidoševic, il quale ha parlato del momento attuale nei rapporti bilaterali tra i due paesi, elencando le attivita' dei singoli e delle istituzioni presenti all'incontro, nell'ambiente della mostra „Gioielli croati contemporanei“ allestita nella sala di esposizioni dell'Ambasciata, ai presenti si e' rivolto il Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic. Il Presidente Bebic nel suo discorso si e' riferito all'importanza dell'importanza e al ruolo della comunita' croata sul territorio della Repubblica Italiana per lo sviluppo dei rapporti generali tra i due paesi. Ha comentato la visita alla minoranza linguistica croata nel Molise e l'incontro con il Presidente della Camera dei Deputati del Parlamento italiano Gianfranco Fini, nonche' i rapporti bilaterali tra i due paesi in genere. Nella delegazione del Presidente del Parlamento Croato Bebic vi erano Gerda Marija Bebic, Consorte del Presidente del Parlamento Croato, Željka Antunovic, Vice Presidente del Parlamento Croato, Dr.Sc. Furio Radin, Deputato al Parlamento Croato e Capo Gruppo d'Amicizia Croazia-Italia nel Parlamento Croato, Mr.Sc. Vesna Buterin, Deputato al Parlamento Croato. Come ospiti d'onore all'incontro hanno presenziato il Capo Gruppo d'Amicizia Croazia-Italia e l'Ambasciatore della Repubblica Italiana nella Repubblica di Croazia, Alessandro Pignatti. 21.10.2009. | Press releases
BEBIC PAPA ITANell'ambito della visita ufficiale del Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic nella Repubblica Italiana dal 18 al 21 ottobre 2009, il Presidente del Parlamento Croato Luka Bebic ha incontrato il Prinicipe e Gran Maestro dell'Ordine Sovrano Militare di Malta Fra' Matthew Festing, martedi' 20 ottobre. Mercoledi' 21 ottobre il Presidente del Parlamento Bebic insieme alla Delegazione ufficiale ha partecipato all'udienza generale dal Santo Padre, Papa Benedetto XVI, con il quale ha avuto un breve colloquio dopo in seguito all'udienza, in occasione del quale lo ha invitato a visitare la Croazia nel prossimo futuro. Dopo l'udienza generale e l'incontro con il Santo Padre, si e' tenuto anche un breve incontro tra il Presidente del Parlamento Croato Bebic e S.E. Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con i Paesi della Segreteria di Stato. 21.10.2009. | Press releases
CASSINO KNJIZEVNA NAGRADA ITAIn occasione della Cerimonia di premiazione della IV. edizione del premio letterario „Letterature dal Fronte“ si e' svolta a Cassino dal 15 al 17 ottobre la presentazione della cultura del paese ospite di questa edizione del premio – la Croazia. Questo premio letterario viene assegnato, sotto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, il Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali (nell'ambito della manifestazione nazionale „Ottobre piovono libri“), la Regione Lazio, la Provincia di Frosinone, la Citta' di Cassino, il Comitato Celebrativo della Battaglia di Montecassino e il Museo Historiale di Cassino, dall'Associazione Culturale „Letterature dal Fronte“ di Cassino, citta' proclamata „la citta' europea martire“ per la distruzione subita durante la Seconda guerra mondiale. Il suo obiettivo e' approfondire la conoscenza delle situazioni di crisi che colpiscono diverse parti del mondo attraverso la lettura critica delle opere della letteratura europea, promuovendo in tal modo la comprensione tra diversi popoli e culture. Nel 2006 il paese ospite del premio e' stata l'Ungheria, nel 2007 lo sono state la Francia e la Polonia, nel 2008 il Portogallo, mentre l'edizione del 2009 e' stata dedicata alla Croazia. L'anno prossimo, in occasione dell'anniversario della caduta del Muro di Berlino, il paese ospite sara' la Germania. Per l'edizione di quest'anno il Comitato scientifico del premio ha scelto, tra le opere pubblicate in lingua italiana che trattano i temi di crisi e conflitti, le opere di questi autori: Miljenko Jergovic („Le Marlboro di Sarajevo“), Giacomo Scotti („Isola Calva“), Predrag Matvejevic („Mondo ex e il tempo del dopo“) e Dražan Gunjaca („Buonanote amici miei“). Otto giurie territoriali, con sede a Cassino, Roma, Trieste, Palermo, l'Istituto Ladino delle Dolomiti e studenti di vari licei di Cassino hanno decretato che il vincitore di questa edizione del premio letterario „Letterature dal Fronte“ e' Miljenko Jergovic con la sua raccolta di racconti „Le Marlboro di Sarajevo“. Nel corso di quest'anno gli studenti dei licei di Cassino hanno letto, analizzato e giudicato le opere degli autori candidati nell'ambito dei loro programmi di studio, iniziando i loro incontri con la letteratura croata con la lettura della traduzione italiana della „Storia della letteratura croata“ di Dubravko Jelcic, consegnatagli, in collaborazione con il Ministero per i beni e le attivita' culturali della Repubblica Italiana a novembre dell'anno scorso.19.10.2009. | Press releases
STANKOIVANKOVIC ITAL'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, ha inaugurato 17 ottobre al Museo Venanzo Crocetti a Roma la mostra del pittore croato intitolata „Stanko Ivankovic e la Luce fu'“. La mostra, realizzata sotto il patrocinio del Comune di Roma, Assessorato per la cultura e la comunicazione e dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma e sotto la direzione artistica di Marco Ancora e della critica d'arte Barbara Martusciello, promossa da parte della Video Piramide s.r.l., e' ulteriore valido contributo agli sforzi fatti al fine di presentare all'estero l'arte pittorica contemporanea croata. Stanko Ivankovic e' autore che arricchisce l'espressione di pittura contemporanea con il coraggioso impegno sui temi socialmente delicati. L'espressione dell'artista, intrigante e matura, documenta l'epoca nella quale l'uomo moderno si trova quasi crocifisso tra il desiderio per la preservazione del patrimonio culturale e la sfida dalla contemporaneita'. Dubrovnik e' la citta' nella quale l'artista vive e crea e che lascia una forte impronta alla sua opera. Numerosi giornalisti della rete televisiva nazionale RAI, nonche' i critici d'arte hanno ritenuto la mostra particolarmente interessante. In presenza dell'autore Ivankovic, dei titolari del progetto e dei ragguardevoli rappresentanti della societa' romana, l'Ambasciatore e il Presidente della Confederazione italiana dell'UE per le professioni intelettuali, Corrado Rossitto, hanno aperto la mostra rivolgendosi ai presenti tra i quali la Consorte dell'Ambasciatore Iva Vidoševic, il Presidente della Comunita' croata a Roma Mirko šikic e Mirjana Matanic, Primo Segretario all'Ambasciata.19.10.2009. | Press releases
CATERINA DE MEDICI ITANella Sala Zanardelli del Complesso del Vittoriano a Roma, il 16 ottobre e' stata inaugurata la mostra „Caterina de'Medici. L'arte del saper fare bene italiano“, sotto l'alto patrocinato del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, del Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali della Repubblica Italiana, della Provincia e del Comune di Roma, in organizzazione della Fondazione Marilena Ferrari insieme al Comunicare Organizzando. Caterina de'Medici, regina della Francia, moglie di Enrico II, Italiana – discendente da una delle piu' istruite e piu' colte famiglie fiorentine era una donna di grande cultura e gusti raffinati, ma altrettanto di forte carattere che le aiutava nel sopportare le molte umiliazioni alla corte francese dovute al fatto che era straniera, perlopiu' di sangue non reale. La mostra presenta numerose opere d'arte e diversi oggetti prodotti con le tecniche raffinate di valore artistico inestimabile, ma tuttora non abbastanza conosciuti, mentre sono parte dell'enorme patrimonio culturale, artistico ed economico dell'Italia, coltivato e valorizzato attraverso secoli grazie ai maestri della cultura. All'invito per la cerimonia d'inaugurazione, in rappresentanza dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia, ha aderito Mirjana Matanic, Primo Segretario. 16.10.2009. | Press releases
URSO U ZG ITALunedi' 12 ottobre, in occasione del Forum Economico Croato-Italiano tenutosi in seguito alle conclusioni della prima riunione del Comitato coordinativo dei Ministri della Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana (Roma, 1 luglio 2009) e dell'attuazione del Memorandum di cooperazione tra i due Governi, in visita ufficiale a Zagabria si e' recato il Vice Ministro dello Sviluppo Economico della Repubblica Italiana, Adolfo Urso. Il Vice Ministro Urso era accompagnato dalle cariche di rilievo delle piu' importanti istituzioni economiche statali: ICE, Simest, Finest e Confapi, nonche' dall'Assessore della Regione Friuli Venezia Giulia per i rapporti internazionale. La delegazione italiana e' stata ricevuta dal Presidente del Governo della Repubblica di Croazia Jadranka Kosor, dal Vice Presidente del Governo e Ministro dell'Economia, del Lavoro e delle Imprese Damir Polancec e dal Ministro degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea Gordan Jandrokovic. In occasione dell'incontro nella sede del Governo della Repubblica di Croazia e' stata sottoscritta anche la Dichiarazione Congiunta da parte del Vice Ministro Urso e Vice Primo Ministro Polancec. In tutte le occasioni sono ctati confermati gli ottimi rapporti tra i due paesi, nonche' il forte reciproco interesse per l'ulteriore rafforzamento e costante sviluppo della cooperazione economica, in particolare nei settori delle piccole e medie imprese, energetica e industria agro-alimentare. In tutti i colloqui e' stato sottolineato l'importante ruolo delle banche di proprieta' italiana in Croazia, le quali con il credito e con la flessibilita' possono aiutare l'economia croata a superare la crisi. Anche in questa occasione e' stato ribadito il forte sostegno del Governo italiano al percorso croato verso l'adesione all'Unione Europea.13.10.2009. | Press releases