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500. VIJEST ITAGentili visitatori della pagina web dell'Ambasciata,
Abbiamo il grande piacere di informarVi che la notizia sul prestigioso premio assegnato alla giovane ventottenne imprenditrice croata Nicoletta Balija, quale produttore dell'olio vergine d'oliva di qualita' mondiale, al contempo rappresenta la 500. notizia pubblicata sulle pagine della nostra Ambasciata. Dopo l'assunzione della responsabile e onorevole carica da parte dell'Ambasciatore, la pagina web http://it.mfa.hr e' stata promossa all'inizio del 2006.
Tutte le notizie vengono pubblicate in lingua croata e in lingua italiana, e noi continueremo a tenerVi informati di tutte le attivita' importanti svolte dall'Ambasciata, ma anche degli eventi legati ai rapporti bilaterali con la Repubblica Italiana, la Repubblica di San Marino, la Repubblica di Malta, la Repubblica di Cipro, nonche' di quelli realtivi alla cooperazione con le organizzazioni internazionali multilaterali con sede a Roma, come FAO, IFAD, WFP ed altre.
Ci avvaliamo della presente occasione per ringraziare tutti i visitatori della pagina del loro interesse e dei numerosi commenti positivi nonche' delle espressioni di sostegno ai membri dell'Ambasciata atte a far svolgere le loro attivita' in modo professionale, tenendo presente il rafforzamento dei rapporti bilaterali e multilaterali nelle competenze dell'Ambasciata.
28.11.2009. | Press releases
MASLINOVO ULJE ITAA Roma, al Palazzo Rospigliosi il 26 novembre si e' tenuta la presentazione Flos Olei 2010, la guida dei migliori oli vergine d'oliva, nonche' la consegna dei premi dell'anno ai migliori produttori e ai migliori oli. I premi vengono assegnati in 20 categorie, di cui 4 categorie per i migliori produttori, 15 categorie per i migliori oli e un premio speciale destinato alle persone, imprese o societa' che investono particolare impegno nella promozione e nella diffusione della cultura della produzione d'olio d'oliva. Uno dei premi, nella categoria dei migliori produttori, e' stato vinto dall'impresa Balija di Fažana condotta dalla giovane imprenditrice ventottene Nicoletta Balija.
L'editore e redattore della Guida Marco Oreggia e' rinomato conoscitore e degustatore italiano dell'olio di fama mondiale, conosciuto bene anche da parte del pubblico croato interessato per il settore. La Guida e' unica per il fatto che segue la produzione su tutti e cinque i continenti scegliendo i migliori oli da tutti i paesi nei quali l'olio viene prodotto, indipendentemente dalla posizione geografica e dalla dimensione della produzione. L'edizione quest'anno offre la rassegna della produzione in 40 paesi, e la scelta tra 625 migliori oli vergine. Ogni paese viene rappresentato con l'introduzione che illustra le circostanze storiche e culturali della produzione. La Spagna e l'Italia, i piu' grandi produttori mondiali, sono state presentate per regioni, ma un grande spazio e' stato dedicato anche agli altri produttori del mondo: Croazia, Portogallo, Slovenia, Marocco , Sud-Africa, Australia e Cile. La Croazia e' stata presentata con 41 selezioni di olio di cui 40 dalla Contea di Istria e 1 dalla Contea di Spalato e Dalmazia.
All'evento ha presenziato Ivana Skracic, Secondo Segretario, la quale si e' congratulata con la vincitrice del prestigioso premio al nome dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia.
27.11.2009. | Press releases
MED PROGRAM NAPOLI ITAA Napoli si e' tenuta il 17 novembre la Conferenza annuale del Programma MED, il programma Europeo della cooperazione transnazionale che viene co-finanziato dal Fondo Europeo per lo sviluppo regionale. Il Programma riunisce tredici stati membri dell'UE che si affacciano sul Mediterraneo, la Croazia – come paese candidato per l'adesione all'Unione Europea, e Albania, Bosnia Erzegovina e Montenegro come potenziali candidati per l'adesione. La Croazia partecipa al programma da aprile 2007.
Alla Conferenza di quest'anno i temi principali erano la cooperazione transnazionale nel settore di energia rinnovabile e la politica integrata per il mare nel bacino mediterraneo. Al tavolo rotondo sul tema delle „Visioni e Obiettivi“, insieme agli interlocutori dalla Commissione Europea e dal Gruppo di lavoro dell'Unione per il Mediterraneo, dell'esperienza e delle aspettative croate ha parlato Marija Rajakovic, Direttore Generale per lo Sviluppo Integrato Regionale del Ministero dello Sviluppo Regionale, delle Politiche Forestali e della Gestione Idrica della Gestione Idrica. Lei ha sottolineato l'importanza della coordinazione dei progetti nazionali con le strategie multinazionali, nonche' l'interesse della Croazia di posizionarsi nell'ambito della strategia macro-regionale danubiana e mediterranea, in base a quela baltica.
Nella seconda parte, il 18 e il 19 novembre si e' tenuta la riunione della Commissione congiunta di monitoraggio del Programma MED, alla quale i temi principali erano proprio la strategia macro-regionale e i progetti strategici.
La Delegazione croata era guidata dal Segretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Regionale, delle Politiche Forestali e della Gestione Idrica della Gestione Idrica Karlo Gjurašic, al contempo membro della Commissione congiunta di monitoraggio del Programma MED. Nella delegazione vi erano anche Marija Rajakovic, Direttore Generale per lo Sviluppo Integrato Regionale del Ministero dello Sviluppo Regionale, delle Politiche Forestali e della Gestione Idrica della Gestione Idrica e Željka Kovacic, Direttrice dell'Agenzia per lo Sviluppo Regionale della Repubblica di Croazia. A seguito della delegazione vi era Ivana Skracic, Secondo Segretario all'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma.
19.11.2009. | Press releases
FAO SUMMIT 2009 ITANella sede della FAO a Roma dal 16 al 18 novembre 2009 si e' tenuto il Summit mondiale sulla sicurezza alimentare al quale hanno partecipato 60 Capi di Governo e di Stato e 191 Ministro da 182 paesi e della Commissione Europea. La delegazione croata era guidata dall'Ambasciatore della Repubblica di Croazia e Rappresentante Permanente della Repubblica di Croazia presso la FAO, Tomislav Vidoševic.
Il fine del Summit era organizzare la rapida azione nazionale, regionale e globale al fine di realizzare pienamente il primo Obiettivo Millenario di sviluppo e l'obiettivo del primo Summit del 1996 ovvero la riduzione del numero della popolazione denutrita, dando loro lo stimolo e la base per stabilire il nuovo sistema del commercio agricolo il quale, attraverso la creazione dell'infrastruttura rurale e l'aumento della produzione Agricola, agli agricoltori dei paesi in via di sviluppo renderebbe possible una vita dignitosa nei loro paesi, a quanto i paesi membri si sono impegnati addottando le conclusioni della Dichiarazione sul Summit Mondiale sulla Sicurezza Alimentare.
19.11.2009. | Press releases
TAVELIC ITALa festivita' di San Nikola Tavelic anche quest'anno e' stato celebrata in modo particolarmente festoso. Da alcuni decenni la celebrazione della festa del primo santo croato, originario di Sebenico, avviene al Pontificio Collegio Croato di San Girolamo e nell'omonima chiesa. Quest'anno la Festa di San Nikola Tavelic e' stata celebrata il 14 novembre, il giorno del suo martirio, mentre il 21 giugno 1970 e' il giorno della sua beatificazione. In tale occasione a Roma il 15 novembre nella chiesa di San Girolamo si e' tenuta la Santa Messa celebrata dall'Arcivescovo Bosniaco Cardinale Vinko Puljic in presenza dell'Arcivescovo di Zagabria Cardinale Josip Bozanic. Secondo le parole del Rettore del Pontificio Collegio Croato di San Girolamo, Mons. Jure Bogdan, S. Nikola Tavelic „e' un'esempio di come non arrendersi davanti alle prove della vita e davanti all'imposizione dei valori altrui, a noi Croati offerti con la forza, con la paura e con la spada. In tempi odierni in cui sempre di piu' ci allontaniamo dall'esempio della fede, al contempo sentiamo la vicinanza di S. Nikola Tavelic perche' lui ci stimola e insegna che bisogna avere del coraggio cristiano. Questo santo per i Croati rimane l'invito permanente a trovare nella fede cristiana e nella fedelta' a Dio il forte delle loro speranze e della vittoria (…)“ .16.11.2009. | Press releases
MESIC MOLISE ITAIl Presidente della Repubblica di Croazia Stjepan Mesic si e' recato dal 12 al 14 novembre 2009 in visita ufficiale nella Repubblica Italiana nell'ambito della quale sabato, 14 novembre 2009 ha visitato la comunita' di minoranza linguistica croata che vive nei comuni di Acquaviva Collecroce, San Felice e Montemitro.
Tutti e tre i comuni molisani, in particolare le loro piazze principali, erano addobbati in modo particolarmente bello, con le bandiere ed altri simboli dello stato croato dappertutto, insieme alle scritte in lingua croato-molisana con le parole di caloroso benvenuto per il Presidente della Repubblica di Croazia. Insieme al Presidente della Regione Molise, Michele Iorio e del Prefetto di Campobasso, Carmela Pagano la quale era presente al contempo come rappresentante del Governo della Repubblica Italiana, il Presidente della Repubblica di Croazia davanti ai Palazzi municipali dei tre Comuni era atteso dai Sindaci di Acquaviva Collecroce, Enrico Fagnani, di San Felice, Rosida Norelli e di Montemitro, Valentina Giorgetta.
Dopo gli interventi di saluto nei quali il Presidente della Repubblica di Croazia ha sottolineato il pieno sostegno alla tutela del patrimonio culturale e linguistico dei Croati molisani, ha seguito il programma ideato per l'occasione. Cosi' ad Acquaviva Collecroce il coro di bambini ha cantato gli antichi tradizionali canti dei Croati molisani, il club amatoriale sportivo giovanile „Isola Croata nel Molise“ ha regalato al Presidente Mesic la tuta e il pallone con i simboli del club, a San Felice e' stata scoperta la targa in segno di memoria della prima visita del Presidente della Repubblica di Croazia a quel Comune, mentre a Montemitro il Presidente della Repubblica ha inaugurato la nuova fontana con la scultura sulla quale e' iscritta la dana della sua visita. La scultura e' fatta di massa vulcanica e rappresenta due foglie, una grande che simbolizza la Repubblica di Croazia che protegge quella piccola che rappresenta il Comune di Montemitro.
14.11.2009. | Press releases
MESIC I NAPOLITANO ITAIl Presidente della Repubblica di Croazia Stjepan Mesic ha incontrato, venerdi' 13 novembre 2009, il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano. I due Presidenti hanno discusso diversi temi di interesse comune, dai rapporti bilaterali, l'imminente piena adesione della Repubblica di Croazia all'Unione Europea, allo scambio di opinioni sulla situazione nei paesi dell'Europa Sudorientale. In occasione dei colloqui bilaterali sono stati confermati gli ottimi e intensificati rapporti bilaterali, mentre il Presidente Napolitano ha ribadito il forte sostegno dell'Italia alla quanto piu' celere conclusione dei negoziati per l'ingresso a pieno titolo nell'Unione Europea.
Entrambe le parti hanno concordato che la visita del Presidente Mesic rappresenta l'occasione per confermare la volonta' dei due paesi di approfondire e sviluppare ulteriormente gli esistenti particolarmente positivi rapporti bilaterali. L'Italia sostiene fortemente la rapida conclusione dei negoziati di adesione ed ha sempre appoggiato il percorso croato verso l'adesione a pieno titolo all'Unione Europea, ha sottolineato il Presidente Napolitano. Di altri temi, i due Presidenti hanno parlato della situazione nei paesi dell'Europa Sudorientale concludendo che entrambi i paesi presto si troveranno insieme nell'UE, nell'ambito della quale disamineranno insieme e si approccieranno insieme ai problemi di ulteriore sviluppo dell'area del Sud-est Europeo.
Nella Delegazione del Presidente della Repubblica di Croazia Mesic vi erano Budimir Loncar, Consigliere Particolare del Presidente, Tomislav Jakic, Consigliere del Presidente per gli affari esteri, Davor Božinovic, Sottosegretario di Stato per gli affari politici al Ministero degli Affari Esteri e dell'Unione Europea e Ana šimundža, Assistente del Consigliere per gli affari esteri. Nei colloqui, in rappresentanza dell'Ambasciata, hanno attivamente partecipato Tomislav Vidoševic, Ambasciatore della Repubblica di Croazia nella Repubblica Italiana e Marija Kapitanovic, Primo Segretario all'Ambasciata.
13.11.2009. | Press releases
MESIC U VRH ITANell'ambito della visita ufficiale del Presidente della Repubblica di Croazia Stjepan Mesic nella Repubblica Italiana il 13 e il 14 novembre 2009, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la Consorte, il giorno venerdi' 13 novembre nella sala multifunzionale dell'Ambasciata, nell'ambiente della mostra „Gioielli contemporanei croati“, ha organizzato l'incontro del Presidente Mesic con i rappresentanti delle istituzioni civili ed ecclesiastiche e con i rappresentanti della comunita' croata a Roma e nella Repubblica Italiana.
Nel suo discorso, l'Ambasciatore ha sottolineato l'importanza della visita bilaterale al piu' alto livello, con la quale vengono confermati e coronati gli ottimi rapporti esistenti tra i due paesi, ed ha brevemente presentato i presenti e il loro ruolo nelle attivita' delle istituzioni croate che rappresentano in Italia.
Nel riferirsi all'ascesa dei rapporti croato-italiani dal raggiungimento dell'indipendenza dello stato croato fino ad oggi, il Presidente Mesic ha espresso la soddisfazione per il suo incontro ufficiale con il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, valutandolo particolarmente positivo e amichevole, in occasione del quale e' stata nuovamente sottolineato il forte sostegno dell'Italia al percorso croato verso la piena adesione all'Unione Europea, ed ha ringraziato tutti i rappresentanti della comunita' e delle istituzioni croate per il loro impegno e ruolo nell'affermazione della Croazia nel paese amico e vicino il quale li ospita.
Il Presidente croato ha con l'occasione consegnato l'alta onorificenza della Repubblica di Croazia, Ordine della Stella Mattutina Croata con il volto di Marko Marulic allo scrittore italiano prof. Carlo Spartaco Capogreco, autore del libro „I campi di prigionia di Mussolini“ nella traduzione del funzionario dell'Ambasciata per molti anni e recentemente eletto presidente dell'Associazione Croato-Italiana di Roma, Dr.Sc. Mirko šikic.
13.11.2009. | Press releases
MESIC I PAPA ITAIl Presidente della Repubblica di Croazia Stjepan Mesic si e' recato giovedi', 12 novembre 2009, in visita ufficiale alla Santa Sede.
Dopo l'udienza privata nella quale il Santo Padre Papa Benedetto XVI ha ricevuto il Presidente della Repubblica di Croazia, il Presidente croato con la Delegazione ha incontrato il Segretario di Stato della Santa Sede, Cardinale Tarcisio Bertone, con il quale ha parlato dei rapporti bilaterali tra la Croazia e la Snata Sede, e al quale ha fatto conoscere lo stato dei negoziati della Repubblica di Croazia per la sua piena adesione all'Unione Europea, fortemente sostenuta dalla Santa Sede.
Nel cordiale e amichevole colloquio in occasione dell'incontro a parte, il primo tra il Presidente croato e il Papa Benedetto XVI, sono stati confermati gli ottimi rapporti tra i due paesi, e' stata esaminata la situazione e le prospettive nella regione, e sono stati toccati i temi del rapporto tra la chiesa e la politica. Il Presidente croato si e' avvalso dell'occasione per invitare il Santo Padre in una quanto piu' imminente visita ufficiale nella Repubblica di Croazia.
In occasione della sua visita ufficiale alla Santa Sede, il Presidente Mesic ha visitato il sepolcro del Santo Padre Papa Giovanni Paolo II, con il quale si e' piu' volte incontrato durante il suo Pontificato, sia al Vaticano, che in Croazia.
12.11.2009. | Press releases
MUSICA SACRA 2009 ITAL'Ambasciatore Tomislav Vidoševic anche quest'anno e' stato invitato a far parte del Comitato d'Onore del Concorso Internazionale della Musica Sacra ed ha, insieme alla consorte, presenziato alla serata finale dell'ottava edizione del Concorso tenutasi sabato 7 novembre nella Basilica dei 12 Santissimi Apostoli a Roma. Il Concorso, organizzato dall'Accademia Musicale Europea, unico del genere in tutto il mondo, e' destinato ai giovani solisti vocali dediti all'esecuzione di musica sacra, indipendentemente dalla loro nazionalita' o religione.
Nella parte finale del Concorso quest'anno hanno partecipato unidici giovani cantanti provenienti dal vari paesi del mondo, mentre per vincitore e' stato proclamato il solista vocale ungherese Levente Pall il quale ha interpretato Confutatis dal Requiem di Verdi. L'Ambasciatore ha consegnato uno dei primi cinque premi che la giuria di prestigiosa composizione, presieduta dal sovrintendente dell'Academia della Musica di Stoccarda, Christian Lorenz e della quale faceva parte anche la Prof.ssa Daniela de Marco, fondatrice e diretrice artistica del Concorso, ha conferito ai giovani artisti, congratulandosi con i finalisti e con i vincitori per le loro ispirate esecuzioni e per il successo ottenuto.
La parte finale del Concorso Internazionale della Musica Sacra e' stata trasmessa dall'emittente televisiva per il programma religioso „Telepace“ e dall'emittente „Radiovaticana“.
09.11.2009. | Press releases