Notizie

Filter news:
Found 1091 news.
NAPOLITANO U RH 2 ITAI rapporti tra la Croazia e l'Italia sono davvero ottimi, i Governi dei due paesi cooperano in modo efficiente nella realizzazione degli interessi comuni e ci rallegriamo della futura cooperazione nell'ambito dell'Unione Europea, ha dichiarato il Presidente croato Ivo Josipovic dopo l'incontro con il collega italiano Giorgio Napolitano. Nella dichiarazione congiunta rilasciata dopo l'incontro, il Presidente ha ringraziato del forte sostegno che l'Italia ha offerto alla Croazia non solo sul percorso verso l'UE, ma dai tempi dell'ottenimento della sua indipendenza. I rapporti politici tra i due paesi sono ottimi, ha affermato il Presidente Josipovic, e anche quelli economici sono ad un livello molto alto visto che l'Italia e' uno dei piu' importanti partner commerciali della Repubblica di Croazia. "Abbiamo parlato anche dell'ampliamento di tale cooperazione, sfiorando numerosi settori – dai nuovi investimenti nelle infrastrutture e turismo all'arrivo di un grande numero di turisti italiani che si recano in Croazia per le vacanze", ha detto il Presidente Josipovic. Uno dei temi dei colloqui condotti dai due Presidenti e' stata anche l'Unione Europea, in particolare alla luce del fatto che la Croazia entrera' a farne parte a pieno titolo nel 2013, ma anche la politica regionale ove e' stata ribadita l'importanza dell'adesione all'Unione di tutti i paesi dell'Europa Sudorientale. 15.07.2011. | Press releases
NAPOLITANO U RH 3 ITADopo l'incontro della delegazione del Parlamento Croato e il Presidente della Repubblica Italiana, in occasione del quale e' stata discussa la cooperazione parlamentare tra la Croazia e l'Italia, la conclusione dei negoziati di adesione croati con l'Unione Europea, l'Iniziativa Adriatico-Ionica e la tutela dell'equilibrio biologico del Mare Adriatico, il Presidente italiano Giorgio Napolitano si e' rivolto ai deputati del Parlamento Croato. Congratulandosi con la Croazia per la recente conclusione dei negoziati di adesione e dell'imminente ingresso nell'Unione Europea, nel suo intervento al Parlamento Croato il Presidente Naplitano ha affermato che con l'imminente ingresso della Croazia nell'UE verra' sostenuta anche la prospettiva euroatlantica dell'intera area dei Balcani. "Il successo della Croazia e' un esempio importante. Esso conferma che il processo dell'allargamento rimane aperto anche agli altri", mentre la cooperazione regionale conferma che "sono stati gettati via i residui del passato e che tali differenze vengono considerate quali ricchezze", ha detto Napolitano. "L'Italia e la Croazia possono sostenere la prospettiva euroatlantica dell'intera area balcanica. E' possibile buttare giu' le vecchie barriere, aprire le fronitere", ha sottolineato il Presidente italiano. "Si tratta di un raggiungimento storico che avete realizzato dopo sei anni di negoziati difficili e complessi. Potete esserne fieri", ha detto Napolitano ai deputati parlamentari, tra i quali siedevano anche il Presidente Josipovic e la Presidente del Governo Kosor. 15.07.2011. | Press releases
NAPOLITANO U RH 4 ITAIn un colloquio cordiale e amichevole, la Presidente del Governo Kosor ha ringraziato il popolo italiano per il sostegno offerto continuamente dalla conquista dell'indipendenza fino ad oggi alla conclusione dei negoziati per l'adesione all'Unione Europea. Ha ricordato che la prima carica di stato in visita nella Croazia indipendente sia stato proprio un Presidente italiano e che cio' conferma l'amicizia salda e indissolubile tra i due paesi. La nostra conclusione dei negoziati e' la prova che obiettivi si possono raggiungere, ha affermato la Presidente del Governo, sottolineando che sia estremamente importante che l'intero Sud-Est europeo intraprenda il percorso euroatlantico. Il Presidente Napolitano ha ribadito che apprezza gli sforzi che il Governo croato ha mostrato nel processo dei negoziati con l'Unione Europea, affermando di garantire che anche nel futuro l'aiuto non verra' meno. Il tema principale dei colloqui e' stata la cooperazione economica e le difficolta' che l'economia europea sta incontrando. Tenendo presente che l'Italia sia il suo principale partner nel commercio estero, la Croazia e' interessata per gli investimenti italiani, in particolare nel settore energetico e nel turismo. L'obiettivo croato e' di rafforzare ulteriormente la propria economia fino all'ingresso nell'UE, ha affermato la Presidente del Governo Kosor. Con l'accento sulla buona cooperazione sul piano culturale e scientifico, il Presidente Napolitano ha ringraziato del rispetto che la Croazia riserva alla minoranza italiana. 15.07.2011. | Press releases
NAPOLITANO U RH 5 ITAIl Vice Presidente del Governo e Ministro degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea Gordan Jandrokovic ha incontrato giovedi' 14 luglio 2011 il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana Franco Frattini, il quale si e' recato in Croazia a seguito del Presidente italiano Giorgio Napolitano in occasione della sua visita di stato nella Repubblica di Croazia. I Ministri hanno espresso la mutua soddisfazione per il nuovo incontro confermando gli ottimi rapporti bilaterali tra i due paesi. Cio' si evince in particolare dal lavoro del Comitato di Coordinazione dei Ministri il quale si riunira' nuovamente nella prima meta' di settembre. Altrettanto hanno espresso l'auspicio per l'ulteriore sviluppo della cooperazione economica bilaterale tra i due stati, innanzi tutto nel settore delle piccole e medie imprese. Il Ministro Jandrokovic ha ringraziato l'Italia e il Ministro Frattini personalmente per il forte e continuo sostegno alla Croazia nel corso del processo di integrazione europea e in particolare in occasione della recente conclusione dei negoziati di adesione. Ha sottolineato che attraverso l'adempimento dei criteri posti la Croazia abbia dimostrato di avere le capacita' necessarie, e che in tale direzione continueranno le sue attivita' sul percorso verso la piena adesione all'Unione. Il Ministro Frattini si e' congratulato con il Governo croato per i negoziati conclusi con successo e per tutte le riforme realizzate durante quel processo. 15.07.2011. | Press releases
NAPOLITANO U RH 6 ITASignor Presidente della Repubblica, Signor Presidente del Parlamento, Signori Membri del Governo, Onorevoli Deputati, Signore e Signori, E' un onore per me, e per l'Italia che rappresento, e un onore per me, vorrei aggiungere come parlamentare di lungo corso, prendere oggi la parola in quest'aula. In questa seduta plenaria del Parlamento della Repubblica di Croazia convergono felicemente piu motivi da celebrare insieme. Meno di un mese fa, il 25 giugno, la Croazia ha festeggiato i 20 anni dalla dichiarazione di indipendenza. Quest'anno l'Italia commemora il 150° anniversario dell'Unita nazionale ; lo abbiamo celebrato a Roma il 2 giugno, festa della Repubblica, con il Presidente Josipovic che ci ha onorato della sua presenza insieme con altri 80 Capi di Stato e di Governo ed esponenti delle Organizzazioni Internazionali che sono stato lieto di ospitare a Roma. Un anno fa, il 13 luglio 2010, a Trieste, Croazia, Italia e Slovenia hanno aperto una nuova pagina nella loro storia, nel segno della riconciliazione, lasciandosi alle spalle le tragiche ferite del passato, e nel segno di una fiduciosa visione del futuro. Quello che abbiamo chiamato lo "spirito di Trieste" e' irreversibile, torneremo ad esprimerlo anche in terra croata a Pola a settembre. Come Capi di Stato sinceramente uniti da stima reciproca in un dialogo fecondo, ci facciamo interpreti di una volonta e di una scelta di amicizia fra i popoli che si affacciano sull'Adriatico, contando sul consenso di tutti i nostri concittadini. Raccogliamo i sentimenti che animano le giovani generazioni - quelle che costruiranno il futuro della Croazia come dell'Italia. E' a loro che dobbiamo rivolgerci, e su di loro che facciamo affidamento.15.07.2011. | Press releases
NAPOLITANO U RH 7 ITA Egregio Presidente della Repubblica Italiana Napolitano, gentile signora Napolitano, eccellenze, cari ospiti, E un particolare piacere potervi salutare in occasione della Vostra visita di stato nella Repubblica di Croazia. Visita giunta peraltro in un momento particolarmente felice: 150 anni dall'unificazione dell'Italia, 20 anni dopo dal'indipendenza della Croazia. E forse il fatto ancora piu rilevante essa giunge dopo la conclusione delle trattative tra la Croazia e l'Unione Europea e prima della firma del Trattato di adesione. In tale contesto l'Italia si e dimostrata essere un buon vicino e un paese amico. Per questo la ringrazio di cuore. E certo che la Croazia sapra apprezzare la vostra amicizia e i rapporti di buon vicinato e che il particolare sentimento dell'Italia verso questo paese sara un esempio da seguire nei rapporti con i nostri vicini, quando essi si incammineranno sulla strada da noi gia percorsa. Per la Croazia lo stato italiano non e un vicino qualsiasi, non rappresenta soltanto il paese contermine. L'Italia e la culla della cultura dell'Occidente europeo in tutti i suoi aspetti, dal diritto al sistema bancario, dalla musica all'arte figurativa e alla letteratura. La cultura italiana in buona parte e anche la nostra cultura, e parte della nostra identita. 15.07.2011. | Press releases
NAPOLITANO U RH 8 ITASignor Presidente della Repubblica di Croazia e caro amico, Autorita, Signore e Signori, mia moglie ed io abbiamo accolto l'invito a venire in visita di Stato nella Repubblica di Croazia con grande gioia. Questa e una nazione che sentiamo vicina nella geografia, nella cultura, e aggiungo nel sentimento : per l'entusiasmo con cui si affaccia sulla scena europea. Lo pensavo prima di arrivare ; ne ho avuto testimonianza nella calorosa e amichevole accoglienza, così come nei fruttuosi colloqui che abbiamo avuto insieme questa mattina, e quelli con il Primo Ministro nel pomeriggio. Il legame bilaterale e forte e vivo ; le nostre politiche in Europa e nell'alleanza atlantica sono convergenti ; siamo impegnati insieme in Afghanistan; ci unisce l'interesse a fare dell'Adriatico un mare di prosperita e una via di comunicazione fra area mediterranea e Balcani. Festeggiamo insieme date e traguardi significativi per i nostri popoli: i 150 anni dell'Unita d'Italia ; i 20 anni di indipendenza della Croazia; la conclusione dei negoziati di adesione e l'indicazione della data entro la quale la Croazia diventera il 28° Paese membro dell'Unione Europea. Desidero ancora ringraziare il Presidente Josipovic per essere stato con noi in occasione delle celebrazioni del 2 giugno a Roma. Sono altrettanto lieto e orgoglioso di essere con voi oggi per celebrare lo storico traguardo europeo raggiunto dalla Croazia.15.07.2011. | Press releases
napolitano-udruge al quirinaleNella giornata di martedi' 12 luglio 2011, il Presidente Giorgio Napolitano ha ricevuto al Quirinale in visita di presentazione una delegazione della Federazione delle Comunita croate in Italia (FCCI) guidata dal presidente Damir Murkovic (Trieste), nella quale erano presenti i presidenti delle singole associazioni federate: Dubravka Colak (Padova), Paolina Ferrante (Molise), Luka Krilic (Segretario generale della FCCI), Mirko šikic (Roma), nonché mons. Jure Bogdan, Rettore del Pontificio Collegio croato di San Girolamo, e l'Ambasciatore croato in Italia, Tomislav Vidoševic. Il Presidente Murkovic, ha rilevato come questo primo incontro con il Presidente della Repubblica Italiana rappresenta un evento storico di particolare importanza per la minoranza croata in Italia. 12.07.2011. | Press releases
bl. marija petkovic proslava romaSabato 9 luglio, in occasione della festivita della beata Maria del Crocifisso Petkovic, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la figlia Anamarija, su invito della Superiora generale delle Figlie di Misericordia dell'Ordine conventuale di S. Francesco a Roma, Suor Emila Barbaric, ha presenziato alla santa Messa in onore della Beata croata celebrata da Mons. Jure Bogdan, Rettore del Pontificio collegio croato e della chiesa di S. Girolamo a Roma. Nella sua ispirata omelia il Rettore ha ricordato lo straordinario carisma della beata Petkovic, nata a Blato sull'isola di Korcula (Curzola) in Croazia e del suo messaggio missionario che ci ha trasmesso. In seguito alla celebrazione liturgica la Superiora generale ha offerto un pranzo in onore dei suoi ospiti e delle sue consorelle ringraziando tutti, in particolare Mons. Bogdan e l'Ambasciatore, per aver risposto al suo invito ricordando la festa centrale che in quel giorno si stava celebrando nella citta natale della Beata. Ha evidenziato inoltre l'appoggio da parte del Governo croato tramite l'Ambasciata nel rinnovo del museo della Beata. 11.07.2011. | Press releases
ASSEMBLEA PARLAMENTARE NATO ROMALa delegazione del Parlamento croato all'Assemblea parlamentare della Nato ha preso parte dal 4 al 5 luglio nell 'isola de La Maddalena, in Sardegna, al Seminario annuale del Gruppo speciale "Mediterraneo e Medio Oriente" dell'Assemblea parlamentare della Nato e a Roma dal 6 al 7 luglio alle riunioni della Sottocommissione sulla cooperazione transatlantica in materia di difesa e sicurezza dell'Assemblea parlamentare della Nato. Al Seminario del Gruppo speciale "Mediterraneo e Medio Oriente" hanno partecipato i membri della Delegazione, la Vice Presidente del Parlamento croato Željka Antunovic, l'On. Boris Klemenic, l'On. Marin Jurjevic cosi' come la Segretaria della Delegazione sig.ra Ankica Matak, mentre a Roma li ha raggiunti l'On. Marija Pejcinovic-Buric, Capo della Delegazione croata. Nell'ambito del programma svoltosi a Roma i membri della delegazione, insieme agli ospiti italiani e le restanti delegazioni dei paesi membri della Nato, hanno visitato il Comando Operativo di vertice Interforze, il Ministero della Difesa dove sono stati ricevuti dall' On. Giuseppe Cossiga, Sottosegretario di Stato alla Difesa, e il Nato Defence College. 07.07.2011. | Press releases