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ANNA ILLY ITAL'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e il Console Generale Nevenka Grdinic hanno aderito, lunedi' 19 settembre, all'invito della Sig.ra Anna Illy, Console Onorario della Repubblica del Guatemala a Trieste, in occasione della cerimonia di conferimento dell'alta onorificenza del Governo del Guatemala. Nella sede della Prefettura di Trieste in Piazza dell'Unita' l'onorificenza "l'Orden del Quetzal" alla Sig.ra Illy e' stata consegnata dall'Ambasciatore del Guatemala nella Repubblica Italiana Alfredo Trinidad Velasquez. Oltre ai membri del Corpo Consolare di Trieste e molti personaggi di rilievo appartenenti alla vita sociale, politica, culturale ed economica di Trieste, a salutare i presenti e' stato l'ospite, Prefetto Alessandro Giacchetti il quale insieme alla consorte per l'occasione ha offerto il rinfresco per gli invitati.
20.09.2011. | Press releases
BELLUNO UDRUGA ITANell'ambito delle ampie attivita' dell'Ambasciata e dei Consolati Generali della Repubblica di Croazia nella Repubblica Italiana per quanto concerne la comunita' di minoranza croata in Italia, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e il Console Generale della Repubblica di Croazia a Trieste Nevenka Grdinic, sabato 17 settembre si sono recati in visita alla comunita' croata sul territorio della Provincia di Belluno, riunita nell'ambito dell'Associazione croato-italiana Ploštine-Belluno. L'Associazione, "piu' giovane tra tutte", riunisce gli Italiani e i Croati che piu' di 130 anni fa' si sono insediati nella Slavonia occidentale, mentre nel corso della Guerra per la difesa della Patria a negli anni novanta alcuni dei discendenti si sono trasferiti nel territorio della Provincia di Belluno, dove tuttora lavorano e vivono con le loro famiglie. I loro legami con Lipik, Bakrac, Ploštine e altri luoghi della Contea di Požega e della Slavonia sono particolarmente forti cosi' che loro oggi di fatto percepiscono la Croazia quale loro prima patria. Parlano tutti sia l'italiano che il croato, e' visto che usano il dialetto dei loro avi sono ancora piu' caratteristici a causa del linguaggio arcaico. L'incontro e' stato organizzato nella casa alpina a Longarone in presenza del sindaco Roberto Padrin e del sindaco di Ponte nelle Alpi Roger De Menech, nonche' del presidente degli emigrati italiani nell'ambito dell'Associazione I Bellunesi nel mondo Arrigo Galli. La particolare soddisfazione per questo, come lo ha chiamato incontro storico per la loro comunita', e' stato espresso nel suo intervento il Presidente dell'Associazione Ploštine-Belluno Vlado Ciciliot. Nella stessa occasione he chiesto anche un concreto aiuto al fine di coinvolgere anche la loro associazione, dopo il completamento del processo di registrazione conformemente alla normativa italiana, nelle attivita' della Federazione delle comunita' croate in Italia e della Commissione per la comunita' di minoranza croata nella Repubblica Italiana la quale opera presso l'Ambasciata. I Sindaci di Longarone e di Ponte nelle Alpi, comuni nei quali vivono diverse centinaia di appartenenti di quella comunita', hanno sottolineato che si tratta di persone particolarmente valorose che contribuiscono per molti versi all'alto tenore di vita nella generalmente sviluppata Provincia di Belluno e Regione Veneto.
L'Ambasciatore Vidoševic ha sottolineato l'importanza delle minoranze nell'Europa moderna, ponendo l'accento sul fatto che i diritti delle minoranze, cosi' anche di quella italiana in Croazia, sono regolati dalla Legge Costituzionale. Ha sottolineato che ancora piu' importante e' la prassi, ovvero il sostegno alle comunita' di minoranza al livello centrale, provinciale e locale. I rapporti tra la Croazia e l'Italia piu' sviluppati e dinamici che mai, quanto testimonia anche la visita di stato del Presidente Napolitano a Zagabria e Pola, la partnership nell'ambito della NATO e presto anche nell'ambito dell'UE, formano un quadro unico per la tutela delle particolarita' di tutte le minoranze, cosi' anche di quelle cosi' preziose che caratterizzano questa specifica comunita' di minoranza.
19.09.2011. | Press releases
BELLUNO RIFIUTI ITASu invito del Sindaco di Ponte nelle Alpi Roger De Menech, nell'ambito della visita alla comunita' croata sul territorio della Provincia di Belluno, l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e il Console Generale della Repubblica di Croazia a Trieste Nevenka Grdinic hanno presenziato, come ospiti d'onore, alla manifestazione della consegna dei premi ai comuni italiani che con maggior successo si occupano dei rifiuti, della raccolta differenziata e del riciclaggio dei rifiuti nel rispetto dei piu' alti standard ecologici. La manifestazione si e' svolta per la quinta volta e quest'anno e' stata ospitata proprio da Ponte nelle Alpi, comune che ben due volte ha vinto questo prestigioso riconoscimento.
Nell'impressionante struttura aperta fatta in legno e la cui costruzione deve ancora essere completata, sempre conformemente ai piu' alti criteri ecologici, in presenza di una serie di espositori che si occupano di produzioni ecologiche, alte tecnologie e dei Sindaci dei comuni premiati, ai presenti si e' rivolto anche l'Ambasciatore. L'Ambasciatore ha sottolineato l'importanza che per la Croazia, quale paese mediterraneo e paese legato dal bellissimo Mare Adriatico alla vicina Italia, ha l'ecologia e la tutela della natura in generale, nonche' la coscienza civile sulla necessita' dello sviluppo equo e della protezione delle bellezze che abbiamo ereditato. Si tratta della responsabilita' nei confronti delle generazioni a venire. Sono proprio la natura intatta e le bellezze note in tutto il mondo il motivo per il quale i turisti italiani cosi' numerosi ogni anno visitano la Croazia, e non soltanto la costa. Anche in quell'occasione l'Ambasciatore ha ringraziato il Governo italiano per il sostegno continuo nell'ambito della conclusione del processo euro-atlantico.
19.09.2011. | Press releases
SEPTEMBER CONCERT ITALa commemorazione del decimo anniversario dell'attacco terroristico a New York e Washington avvenuto l'11 settembre 2001, e' stato motivo delle numerose iniziative culturali e politiche nella Repubblica Italiana. L'Ambasciata della Repubblica di Croazia ha aderito all'invito di partecipare alla serata musicale commemorativa all'Auditorium Parco della Musica dove la "September Concert Foundation" ha organizzato un particolarmente emozionante programma culturale sotto l'alto patrocinato del Presidente della Repubblica Italiana, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Senato, della Camera dei Deputati, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero della Cultura, dell'Ambasciata degli Stati Uniti d'America, della Commissione di Stato degli Stati Uniti presso l'UNESCO, della Regione Lazio e della Roma Capitale – Assessorato per la Cultura.
Dopo i saluti introduttivi di Ludovica Rossi Purin, Direttore Artistico del "September Concert", Michele Emiliano, Sindaco di Bari, Gianni Alemanno, Sindaco di Roma, ai presenti si sono rivolti l'Ambasciatore degli Stati Uniti d'America nella Repubblica Italiana David H. Thorne e l'Ambasciatore degli USA presso le Nazioni Unite nella Repubblica Italiana, Ertharin Cousin. L'Ambasciatore Thorne ha sottolineato che dieci anni dopo la tragedia "il mondo e' cambiato ma le idee e i principi della liberta', della giustizia e della determinazione di tutti i popoli stanno rafforzandosi di anno in anno". Il Sindaco Alemanno ha ricordato "la dignita' del popolo americano che "dopo soltanto pochi giorni dalla tragedia e' riuscito a continuare a vivere con grande coraggio".
13.09.2011. | Press releases
NAPOLITANO U PULI ITACome abbiamo sottolineato nel Saluto dell'Ambasciatore sulla nostra pagina Internet, il centrale, annunciato evento politico bilaterale di quest'anno e' certamente la visita di stato del Presidente Napolitano in Croazia.
Dopo la prima parte della visita realizzata a Zagabria il 14 luglio, il 3 settembre e' stata realizzata anche la seconda parte con la visita alla citta' di Pola e alla Contea d'Istria.
La visita si e' aperta con l'incontro tra i due Presidenti, Josipovic e Napolitano e le delegazioni nella Casa dei veterani della Guerra per la difesa della Patria a Pola, in occasione del quale e' stato insieme constatato e ribadito che i rapporti tra i due paesi vicini mai finora avevano raggiunto tale livello di intensita', contenuto e amicizia.
Nello stesso posto i Presidenti e le loro delegazioni hanno per la prima volta insieme incontrato due gruppi di associazioni degli esuli, il primo guidato dal Senatore Lucio Toth e il secondo da Massimiliano Lacota, nonche' i rappresentanti degli antifascisti croati con a capo Ratko Maricic, Presidente della Federazione Croata degli Antifascisti.
Il forte messaggio, lanciato in occasione dei suddetti incontri, della conciliazione e del comune futuro euroatlantico, in particolare alla luce dell'imminente piena adesione della Repubblica di Croazia all'Unione Europea, e' stato ribadito anche in occasione dell'incontro nella sede dell'Unione degli Italiani a Pola.
05.09.2011. | Press releases
PULA IZJAVA ITARiportiamo il testo integrale della dichiarazione congiunta dei Presidenti Ivo Josipovic e Giorgio Napolitano, pronunciata prima del concerto "La Croazia e l'Italia insieme nell'Europa".
"Cari amici, cari concittadini,
siamo davanti a voi questa sera in nome dei nostri Stati e dei nostri popoli. Intendiamo testimoniare, come gia' a Trieste lo scorso anno, la ferma volonta' di far prevalere il tanto che ci unisce su quello che ci ha dolorosamente diviso in un tormentato periodo storico, segnato da guerre tra Stati ed etnie.
La Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana hanno abbracciato valori comuni, innanzitutto i valori delle liberta e dei diritti della persona, la pari dignita e uguaglianza davanti alla legge dei cittadini, la liberta di impresa, i valori della cooperazione e solidarieta tra i popoli.
Oggi i nostri Paesi e le nostre societa sono liberi da ogni ideologia fondata sulla discriminazione. Oggi, a seguito della chiusura dei negoziati di adesione per l'ingresso della Croazia nell'Unione Europea, i popoli croato e italiano hanno un futuro comune nell'Europa unita su basi democratiche. Fra breve non vi saranno confini fra i nostri due Paesi.05.09.2011. | Press releases
SOMALIA ITAA Roma, nella sede dell'Organizzazione per l'Agricoltura e per l'Alimentazione (FAO) il 25 luglio, su richiesta della Francia in qualita' del Presidente del Gruppo G20, e' stata convocata un'urgente riunione sulla crisi di siccita' nei paesi del Corno d'Africa alla quale hanno partecipato ministri e alti funzionari, rappresentanti dei paesi membri della FAO, nonche' rappresentanti delle agenzie dell'ONU e delle organizzazioni non governative.
La riunione e' stata copresieduta dal Direttore Generale della FAO Jacques Diouf e dal Ministro per l'Agricoltura, l'Alimentazione, la Pesca, gli Affari Rurali e la Pianificazione del Territorio Rurale della Francia Bruno La Maire. Le posizioni sulla situazione di crisi nel Corno d'Africa sono state esposte anche dal Vice Premier e Ministro degli Affari Esteri della Somalia Mohamed Mohamud Haji Ibrahim, dal Direttore Esecutivo del WFP Josette Sheeran, dal Vice Segretario Generale dell'ONU Valerie Amos, dal Presidente dell'IFAD Kanayo Nwanze e dal Direttore Generale Esecutivo dell'Oxfam UK Barbara Stocking. In seguito, al dibattito hanno preso parte una ventina di relatori.
Come conseguenza della piu' grave siccita' negli ultimi 60 anni, dei conflitti e dell'aumento dei prezzi alimentari, l'attuale numero delle persone a rischio nei paesi del Corno d'Africa sono 12.000.000, perlopiu' in Somalia. Ad essere colpite maggiormente sono due regioni meridionali della Somalia che ufficialmente soffrono di fame, mentre 3,7 milioni di persone necessitano di aiuti umanitari urgenti. In particolare e' stato sottolineato il rischio della perdita di una generazione di bambini i quali a causa dell'estrema denutrizione all'eta' piu' tenera rischiano danni irreversibili sia fisici che cognitivi. Il livello della denutrizione globale in alcune parti del Corno d'Africa attualmente supera il 50%.26.07.2011. | Press releases
POLICIJA PROTOKOL ITAIn seguito all'Accordo sulla cooperazione transfrontaliera di polizia tra il Governo della Repubblica di Croazia e il Governo della Repubblica Italiana sottoscritto in occasione della visita ufficiale del Ministro dell'Interno della Repubblica Italiana Roberto Maroni a Zagabria il 5 luglio scorso e all'accordo sulla partecipazione dei membri della polizia italiana al progetto del Ministero dell'Internod ella Repubblica di Croazia "Stagione turistica sicura", il 21 luglio a Roma, nella sede del Dipartimento per la Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno in presenza dell'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e' stato sottoscritto il Protocollo d'intesa sulla cooperazione di polizia durante la stagione turistica 2011. Il Protocollo e' stato sottoscritto dal Prefetto Francesco Cirillo, Vice Direttore del Dipartimento per la Pubblica Sicurezza e Direttore Generale della Polizia Criminale e dal Direttore Generale della Polizia della Repubblica di Croazia Oliver Grbic. Alla sottoscrizione hanno presenziato anche il Prefetto Bruno Frattasi, Direttore dell'Ufficio Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia, Filippo Dispensa, Direttore del Servizio Relazioni Internazionali ed altri. Dalla parte croata, oltre all'Ambasciatore hanno presenziato Zorica Laušic, funzionario della Segreteria del Direttore Generale della Polizia, Roman Coh, Ufficiale di Collegamento per la Slovenia, la Croazia e l'Austria presso l'Ambasciata della Repubblica di Slovenia e Ivana Skracic, Primo Segretario all'Ambasciata a Roma.21.07.2011. | Press releases
VIDIS BOVA ITAIn seguito ai preparativi per l'organizzazione della terza riunione del Comitato di coordinazione dei Ministri a Zagabria all'inizio di ottobre, al Ministero degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea della Repubblica di Croazia il 19 luglio ha avuto luogo l'incontro tra il Direttore Generale per i Paesi Confinanti e per l'Europa Sudorientale Davor Vidiš e il Direttore Generale per l'Europa del Ministero degli Affari Esteri italiano Mario Salvatore Bova.
In base al Memorandum di Cooperazione tra i due Governi sottoscritto il 12 gennaio 2009 a Zagabria tra i Ministri degli Affari Esteri della Repubblica di Croazia e della Repubblica Italiana Jandrokovic e Frattini, finora si sono tenute due riunioni del Comitato di Coordinazione dei Ministri presiedute dai Ministri degli Affari Esteri e con la partecipazione dei diversi Ministeri competenti per le materie economiche, il 1 luglio 2009 a Roma e il 15 settembre 2010 a Zagabria. La riunione dei due Direttori Generali e' il secondo incontro preparatorio dopo quello tenutosi il 16 aprile 2010 a Roma.
20.07.2011. | Press releases
NAPOLITANO U RH 1 ITALa conferma dei particolarmente intensi e amichevoli rapporti pieni di contenuto tra la Croazia e l'Italia, davvero a tutti i livelli politici e' anche la visita di stato del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano nella Repubblica di Croazia su invito del Presidente della Repubblica di Croazia Prof.Dr.Sc. Ivo Josipovic realizzata giovedi' 14 luglio.
Percio' Vi trasmettiamo i comunicati dell'Ufficio del Presidente della Repubblica di Croazia, del Parlamento Croato e dell'Ufficio del Presidente del Governo, nonche' il discorso integrale del Presidente Napolitano, primo intervento di un Presidente italiano al Parlamento Croato, e il brindisi del Presidente croato e del Presidente italiano in occasione della cena di gala con la quale si e' conclusa la visita di stato.
Visto che in occasione della visita e' stato realizzato anche l'incontro bilaterale tra il Vice Presidente del Governo e Ministro degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea con il Ministro degli Affari Esteri italiano Franco Frattini, trasmettiamo anche il comunicato del Ministero degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea relativo al detto incontro.
15.07.2011. | Press releases