Il XII sinodo dei vescovi sul tema “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa” e stato inaugurato con la messa celebrata dal Papa nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura a Roma, con 52 cardinali, 45 arcivescovi e 130 vescovi, 85 sacerdoti, 14 membri di Chiese orientali, il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, e altri illustri ospiti e giornalisti. A nome dell'Ambasciata presso la Santa Sede ha partecipato alla celebrazione eucaristica e alla seconda seduta plenaria l'ambasciatore Emilio Marin.
Il XII sinodo dei vescovi sul tema “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa” e stato inaugurato con la messa celebrata dal Papa nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura a Roma, con 52 cardinali, 45 arcivescovi e 130 vescovi, 85 sacerdoti, 14 membri di Chiese orientali, il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, e altri illustri ospiti e giornalisti. A nome dell'Ambasciata presso la Santa Sede ha partecipato alla celebrazione eucaristica e alla seconda seduta plenaria l'ambasciatore Emilio Marin.
Il Sinodo dei Vescovi e un'assemblea ecclesiastica che si tiene da 40 anni, da quando l'ha fondata Papa Paolo VI il 15 settembre del 1965. Lo stesso Papa, nel 1974, ha dato la definizione di Sinodo quale istituto ecclesiastico, fondato dopo il Concilio vaticano II, come momento di scambio di informazioni ed esperienze tra tutti i vescovi e la Santa Sede, per risolvere le questioni della sua missione attraverso una visione condivisa sullo stato della Chiesa. “Non e un concilio, non e un parlamento, ma una particolare assemblea ecclersiastica” ha detto allora Paolo VI. Il compito del Sinodo e quello che i vescovi di tutto il mondo, grazie alle loro esperienze e con i loro consigli, aiutino il Papa a governare la Chiesa universale.
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