Habemus Papam Francescum
Nel conclave, iniziato l'11 Marzo 2013, i 115 Cardinali elettori, nella quinta sessione di voto del 13 Marzo, hanno eletto un nuovo papa, il cardinale argentino, arcivescovo di Buenos Aires, il gesuita Jorge Mario Bergoglio. Il nuovo Papa, che ha 76 anni, ha preso il nome di Francesco, per la prima volta nella storia del papato. Dopo 1300 anni la Chiesa ha avuto un papa proveniente dal di fuori dell'Europa, e precisamente dall'America Latina, dove vivono la meta dei cattolici. Per la prima volta e stato eletto al soglio un sacerdote gesuita.
Durante la sua prima apparizione nella loggia delle benedizioni, appena un'ora dopo l'elezione, il nuovo Papa Francesco ha conquistato le simpatie della folla emozionata con la sua spontaneita e umilta, soprattutto quando ha chiesto di pregare in silenzio per il successo del suo Ministero di Vescovo di Roma. Questo evento sicuramente segnera l'inizio del suo pontificato. Ho notato che parla di se stesso solo come Vescovo di Roma, non ha pronunciato la parola Papa, e ha nominato Benedetto XVI come Vescovo emerito di Roma.
Possiamo valutare che il nuovo Papa e un cattolico molto tradizionalista, con una grande sensibilita sociale, che come i suoi predecessori, sosterra la stretta aderenza ai valori cristiani che non possono essere messi in discussione relativi al matrimonio, all'amore, alla morale, al sacerdozio. Ma e certo che egli si impegnera per la chiesa dei poveri, per il sacrificio a favore del prossimo, e che si opporra agli sprechi e al godimento dei beni materiali all'interno della Chiesa, e chiedera la trasparenza nei conti e l'onesta personale, soprattutto.
Il Presidente croato Ivo Josipovic, il primo ministro Zoran Milanovic e il Presidente del Parlamento croato Leko, in occasione della elezione del successore di San Pietro, hanno inviato le loro congratulazioni al nuovo pastore della Chiesa cattolica.
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