Gli ambasciatori dei paesi dell''EU in visita al monastero benedettino a Subiaco

Gli ambasciatori dei paesi dell'EU in visita al monastero benedettino a Subiaco L'Ambasciata della Repubblica di Croazia presso la Santa Sede ha iniziato le celebrazioni per l'ingresso della Croazia nell'Unione Europea. Il 14 giugno si e svolto il primo evento, organizzato dalla nostra Ambasciata: gli Ambasciatori di vari Paesi dell'Unione Europea hanno visitato la cittadina di Subiaco, a circa 60 chilometri da Roma, dove si trovano due famosi monasteri benedettini medievali. Uno dei due monasteri e stato costruito sopra una grotta, che porta il nome di San Benedetto, il patrono dell'Europa. San Benedetto ha vissuto in questa grotta all'inizio del suo operato, alla fine del V secolo. Nel monastero si trova anche il piu' antico affresco murale conosciuto raffigurante San Francesco d'Assisi, dipinto durante la sua visita al monastero avvenuta nell'anno 1224.

Oltre agli Ambasciatori dell'Unione Europea, sono stati invitati - in collaborazione con la Delegazione dell'UE presso la Santa Sede - anche gli Ambasciatori dai Paesi confinanti con la Croazia (Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Serbia, Albania e Macedonia). In questo modo la nostra Ambasciata ha voluto allestire un evento al di fuori dei soliti schemi, che ha avuto un grande successo tra i diplomatici, perché la maggior parte di loro non aveva mai visitato né conosceva il posto. I Padri benedettini, padroni di casa, hanno preparato una calorosa accoglienza agli ambasciatori: hanno organizzato una visita guidata molto professionale, offerto un cocktail di benvenuto e consegnato doni appropriati (un libro sul monastero e varie medagliette). Dopo la visita al monastero si e svolto un pranzo di lavoro al quale ha partecipato come gradito ospite S.E. Mons. Nikola Eterovic, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi. Mons. Eterovic ha rievocato lo sviluppo dei rapporti tra la Croazia e la Santa Sede nella storia - con un particolare accento sugli ultimi vent'anni - e ha risposto alle numerose domande degli Ambasciatori presenti.

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