E giunta ormai all’ottavo anno la tradizionale festa di San Leopoldo Mandic che il 10 maggio 2014 ha radunato a Padova i Croati dalla Regione Veneto. Alla cerimonia hanno partecipato diplomatici croati e rappresentanti delle istituzioni croate responsabili per i rapporti con la diaspora: l’Ambasciatore Vucak, il Consigliere I. Želalic, Darija Krsticevic - responsabile dell’Ufficio di stato per i Croati all’estero, Marin Knezovic - direttore dell’Associazione croata per gli immigrati. Oltre ai padroni di casa, alla cerimonia hanno preso parte anche i Croati dell’Istria e della Slovenia, nonché i rappresentanti dei Croati nelle altre parti dell’Italia.
Dopo la santa Messa, nella quale si e esibito il coro di mandole a corde pizzicate di Zagabria (Sv. Duh - Santo Spirito), e seguito un programma culturale appropriato alle circostanze. Il Sig. Božo Skoko - professore alla Facolta di scienze politiche di Zagabria - ha tenuto una relazione sulla Croazia nell’UE soffermandosi sulla creazione dell’immagine croata nei paesi europei. Il professore ha esposto i risultati molto interessanti di una ricerca scientifica condotta nei sette paesi membri dell’UE, il cui scopo era individuare come si percepisce la Croazia quale nuovo membro dell’UE. Tuga Tarle, ex diplomatica e scrittrice, ha presentato il suo nuovo libro “Storia dell’immigrato croato” nel quale tratta vari argomenti dalla diaspora croata. Si e tenuto infine un concerto eseguito per voce ed organo dal mezzo-soprano Sofija Cingula. E stata interpretata una dozzina di brani di compositori croati e italiani dedicati alla Vergine Maria.
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