VISTI-INFORMAZIONI GENERALI
Il visto per breve periodo rappresenta l'autorizzazione per il transito attraverso il territorio della Repubblica di Croazia o per il soggiorno nel territorio della Repubblica di Croazia per il periodo massimo di 90 giorni, su ciascun periodo di 180 giorni. Il visto viene rilasciato per uno, due o piu' ingressi ai fini di transito o di viaggio turistico, di lavoro, privato o altro. La validita' del visto dipende dalle circostanze del viaggio del cittadino straniero in Croazia e non puo' superare la durata di cinque anni. Il visto non consente al cittadino straniero di svolgere attivita' lavorativa sul territorio della Croazia.
Il regime dei visti della Repubblica di Croazia e' regolamentato dalle seguenti normative:
- Direttiva del Consiglio (CE) 539/2001
- Legge sui cittadini stranieri (Gazzetta Ufficiale croata 130/11, 74/13)
- Direttiva sul sistema dei visti (Gazzetta Ufficiale croata 54/12, 38/13)
- Disciplina dei visti (Gazzetta Ufficiale croata 7/13)
Il Decreto del Governo della Repubblica di Croazia del 22 luglio 2014 ha stabilito l'applicazione del Decreto n.565/2014/EU. Tutti i cittadini stranieri titolari di documenti Schengen con la validita' in corso, nonche' quelli titolari di visti e di permessi di soggiorno di Bulgaria, Cipro e Romania, non hanno bisogno dell'ulteriore visto croato per l'ingresso in Croazia.
Ai cittadini stranieri titolari di:
- Visto unico (C), valido per il territorio di tutti gli stati dell'Area Schengen, rilasciato per due o piu' ingressi;
- Visto con la validita' territoriale limitata (LTV) rilasciato al titolare del documento di viaggio non riconosciuto da uno o piu', ma non tutti gli stati dell'Area Schengen, valido per il territorio degli stati che riconoscono il documento di viaggio, rilasciato per due o piu' ingressi;
- Visto per lungo periodo (D) per il soggiorno superiore a 90 giorni, rilasciato da uno dei paesi membri dell'Area Schengen;
- Permesso di soggiorno rilasciato da uno dei paesi membri dell'Area Schengen;
- Visto, valido per due o piu' ingressi e permesso di soggiorno della Bulgaria, tassativamente citati nell'Allegato I del Decreto n.565/2014/EU;
- Visto, valido per due o piu' ingressi e permesso di soggiorno del Cipro, tassativamente citati nell'Allegato I del Decreto n.565/2014/EU;
- Visto, valido per due o piu' ingressi e permesso di soggiorno della Romania, tassativamente citati nell'Allegato I del Decreto n.565/2014/EU;
non occorre il visto di transito o di soggiorno sul territorio della Croazia che non supera la durata di 90 giorni, su ciascun periodo di 180 giorni.
Il testo del Decreto n.565/2014/EU e' consultabile sul link:
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/HR/TXT/PDF/?url=OJ:L:2014:157:FULL&from=EN
Informazione per i titolari della carta „Residence card of a family member of a Union citizen“
Il membro della famiglia del cittadino del paese membro dell'UE o della Zona Economica Europea, puo' viaggiare in Croazia senza visto, nel caso in cui e' titolare del passaporto valido e la carta denominata „Residence card of a family member of a Union citizen“ valida, se viaggia accompagnato o viaggia per raggiungere il membro della famiglia il quale e' cittadino del paese membro dell'UE o della ZEE. Se il membro della famiglia cittadino del paese dell'UE o della ZEE non possiede tale carta, gli occorre il visto croato, il quale sara' rilasciato con sollecitudine e gratuitamente.
IL PROCEDIMENTO DEL RILASCIO DEI VISTI
La presentazione della richiesta per il visto: non prima di 3 mesi che precedono il viaggio programmato.
La presenza del richiedente del visto: il cittadino straniero presenta di persona la domanda per il visto. Eccezionalmente, nel caso di motivazioni giustificate, il cittadino straniero non e' obbligato a presentare di persona la domanda, ma deve presentarsi di persona su invito dell'Ambasciata/Consolato.
L'esito della domanda: la domanda viene vagliata entro 15 giorni dalla presentazione, anche se tale periodo potrebbe prolungarsi fino a 30 o 60 giorni, nel caso di motivazioni giustificate. Nel caso in cui la domanda viene presentata nel periodo inferiore a 15 giorni prima del viaggio programmato, l'Ambasciata/il Consolato non sara' responsabile per la durata del procedimento di vaglio ed esito della domanda.
I DOCUMENTI NECESSARI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER IL VISTO:
- Il modulo della domanda per il visto (disponibile in lingua croata, inglese, albanese, araba, francese, tedesca, moldava, russa, spagnola, turca e ucraina): va compilato e firmato da parte dell'richiedente, e per i minori da parte del genitore, o rappresentante legale.
Il modulo della domanda puo' essere compilato anche on-line, e' disponibile sul link https://crovisa.mvep.hr/.
Dopo la compilazione on-line della domanda, il modulo deve essere stampato, firmato ed allegato alla documentazione richiesta per la presentazione della domanda per il visto presso la Rappresentanza Diplomatica/Consolare di competenza.
Il passaporto del richiedente:deve essere stato rilasciato negli ultimi 10 anni, con la validita' superiore di almeno tre mesi rispetto alla validita' del visto richiesto, con almeno due pagine vuote.
- La fotografia del volto: a colori, di dimensioni 35x45 mm; la persona deve essere fotografata con l'espressione del volto neutra, con gli occhi aperti e con la bocca chiusa. Sulla fotografia della persona che per motivi religiosi o medici porta il copricapo, devono essere visibili le guancie, il mento e la fronte.
- L'assicurazione medica per la copertura dei costi che potrebbero sorgere a causa del rientro nel paese dal quale il cittadino proviene, per motivi di salute, a causa dell'assistenza medica d'urgenza e/o del ricovero ospedaliero d'urgenza, con la copertura minima di 30.000,00 euro. L'assicurazione medica deve essere valida per tutta la durata del soggiorno in Croazia.Il richiedente del visto per piu' ingressi deve essere titolare di una polizza di assicurazione medica che copre il periodo del primo soggiorno in Croazia.
- Il permesso di soggiorno: i cittadini stranieri con il soggiorno temporaneo in un'altro paese devono fonire la copia del permesso di soggiorno.
- Il mezzo di trasporto e l'intenzione di rientrare nel paese di residenza: il biglietto andata e ritorno per l'aereo, autobus o nave; la carta di circolazione e la patente di guida se per il viaggio si utilizza autovettura privata.
- Il costo del visto: la tassa viene pagata alla presentazione della domanda per il visto e ammonta a 460 HRK ovvero a 60 euro, in base al numero tariffario 78, comma 2 dalla Legge sulle tasse amministrative.
Nel caso della presentazione indiretta della domanda per il visto, per avere le informazioni dettagliate sulle modalita' di versamento della tassa sul conto bancario dell'Ambasciata/Consolato, occorre rivolgersi all'Ambasciata/Consolato presso il quale si intende presentare la domanda per il visto.
Sono esenti dal pagamento della tassa per il visto:
- Familiari diretti di un cittadino croato (consorte e figli)
- Familiari di cittadini dei paesi membri della Zona Economica Europea
- Bambini fino ai 12 anni compiuti
- Titolari di passaporti diplomatici e di servizio che viaggiano per motivi di servizio
- Studenti (scuole elementari, medie, medie superiori), studenti universitari e post-universitari e insegnanti accompagnatori, che viaggiano ai fini dell'istruzione, degli studi e della specializzazione
- Ricercatori che viaggiano ai fini di ricerca, come da Raccomandazione n.2005/761/EZ del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 28 settembre 2005
- Rappresentanti di organizzazioni non a scopo di lucro dell'enta' fino a 25 anni ai fini della partecipazione a seminari, conferenze, eventi sportivi, culturali o d'istruzione organizzati da organizzazioni non a scopo di lucro.
- La prova della finalita' del soggiorno in Croazia:
- Per la visita turistica: attestato di pacchetto turistico pagato, prenotazione dell'alloggio alberghiero o altro ecc.;
- Per la visita privata o di lavoro: lettera di garanzia in originale (12);
- Per i cittadini stranieri in visita su invito da parte di istituzione statale croata, oppure in visita per partecipare a convegni internazionali di interesse pubblico o per participare a manifestazioni sotto il patrocinio del Parlamento Croato, del Presidente della Repubblica di Croazia o del Governo della Repubblica di Croazia: lettera d'invito (13);
- Per i familiari diretti del cittadino croato e del cittadino della Zona Economica Europea: estratto dal registro delle nascite o dei matrimoni e la copia della carta d'identita' del cittadino croato o del cittadino della ZEE;
- Per il soggiorno con altre finalita' si allegano altri documenti comprovanti.
- I mezzi di sostentamento durante il soggiorno in Croazia e per il rientro nel paese d'origine o per il viaggio nel paese terzo: il controvalore di 100 euro al giorno del soggiorno in Croazia previsto.
Se il cittadino straniero e' in possesso della lettera di garanzia da parte di persona fisica o giuridica della Croazia, la prova del pacchetto turistico pagato o simile, e' tenuto ad esibire la prova di possedere i mezzi di sostentamento per il controvalore di 50 euro al giorno del soggiorno in Croazia previsto.
In via eccezionale, se il cittadino straniero e' in possesso di lettera di garanzia autenticata di persona fisica o giuridica della Croazia, dalla quale si evince che il garante si assume la responsabilita' di tutte le spese inerenti al soggiorno e alla partenza dalla Croazia, il cittadino straniero viene esentato dall'obbligo di comprovare il possesso di mezzi di sostentamento.
I documenti comprovanti possono essere: busta paga e/o estratto conto con il saldo e i movimenti sul conto corrente bancario per gli ultimi tre mesi, estratto della pensione, il documento attestante la borsa di studio ecc.
Il richiedente allega anche il certificato del suo status sociale-professionale: attestato di impiego, attestato di frrequentazione degli studi, estratto dal registro commerciale per gli artigiani ecc. Per i minori e le persone senza i mezzi propri, si allega la dichiarazione autenticata con la quale i genitori, o altre persone, si assumono la responsbilita' delle spese, con il documento attestante lo status sociale-professionale e il documento comprovante che la persona che ha assunto la responsabilita' delle spese possiede i mezzi finanziari richiesti.
- L'alloggio garantito: la prenotazione dell'alloggio alberghiero o altro, il documento comprovante la proprieta' o l'affitto di immobile, imbarcazione e simile. L'alloggio puo' essere assicurato dal garante o dall'invitante se cosi' e' affermato nella lettera di garanzia o nella lettera d'invito.
- Per il minore il rappresentante legale allega: l'estratto di nascita se i legali rappresentanti sono i genitori, oppure il decreto delle autorita' di competenza con la quale viene nominato il rappresentante legale. Se il minore viaggia non accompagnato dal rappresentante legale, occorre allegare la dichiarazione di assenso autenticata del rappresentante legale, la quale contiene le generalita' del rappresentante legale, la finalita', il periodo e la durata del soggiorno in Croazia per la quale si dichiara l'assenso, firmata dal rappresentante legale.
Per i gruppi che viaggiano al fine di partecipare a manifestazioni culturali, educative o sportive, oppure per motivi umanitari, la domanda per il visto puo' essere presentata dalla persona autorizzata che fara' da accompagnatore, con la presentazione della documentazione richiesta.
I documenti allegati alla domanda devono essere stati rilasciati nell'arco di tre mesi che precedono la presentazione della domanda.
La lettera di garanzia e la lettera d'invito
FINALITA' DEL VIAGGIO: VISITA PRIVATA
Se il cittadino straniero si reca in Croazia per una visita privata, in occasione della presentazione della domanda, come prova sulla finalita' del soggiorno deve allegare l'originale del modulo compilato della Lettera di garanzia per il cittadino straniero-persona fisica. Il garante-persona fisica della Croazia, e' tenuta ad autenticare la propria firma da un notaio in Croazia oppure all'Ambasciata croata, se il garante e' cittadino croato, ovvero da un notaio se il garante e' cittadino straniero con il permesso di soggiorno in Croazia.
Il garante puo' essere cittadino croato o cittadino straniero con il permesso di soggiorno in Croazia, e che realizza il reddito o possiede mezzi finanziari in Croazia.
Insieme alla lettera di garanzia, il garante deve allegare il documento comprovante la continua fonte di reddito (busta paga, estratto della pensione) realizzato negli ultimi tre mesi, oppure il documento attestante la disponibilita' di denaro sul conto bancario.
Al richiedente del visto viene consegnata la copia della Lettera di garanzia.
FINALITA' DEL VIAGGIO: VISITA DI LAVORO
Se il cittadino croato viaggia in Croazia per motivi di lavoro, alla presentazione della domanda, come prova della finalita' del soggiorno, deve allegare l'originale del modulo compilato della Lettera di garanzia per il cittadino straniero-persona giuridica. Il garante-persona giuridica della Croazia, e' tenuta ad autenticare il modulo con il timbro e con la firma della persona autorizzata a rappresentare.
Insieme alla Lettera di garanzia, il garante allega la prova della liquidita' (attestato del merito di credito Bon 1 o Bon 2, oppure il certificato del Tribunale Commerciale con il quale si attesta che non sia in corso il procedimento di liquidazione, o altre prove.
Al richedente del visto viene consegnata la copia della Lettera di garanzia.
LETTERA D'INVITO.
Il cittadino che si reca in Croazia su invito da parte di istituzione statale croata, oppure in visita per partecipare a convegni internazionali di interesse pubblico o per participare a manifestazioni sotto il patrocinio del Parlamento Croato, del Presidente della Repubblica di Croazia o del Governo della Repubblica di Croazia, insieme alla domanda per il rilascio del visto deve allegare la Lettera d'invito dell'istituzione statale croata, ovvero dell'organizzatore del convegno o della manifestazione internazionale.
Nella Lettera d'invito occorre specificare:
- Generalita' del cittadino straniero: nome e cognome, dana e luogo di nascita, cittadinanza, numero del documento di viaggio, luogo del rilascio e validita' del documento di viaggio;
- Finalita' della visita, periodo nel quale il cittadino straniero intende soggiornare nella Repubblica di Croazia e i dati relativi all'alloggio;
- Informazioni su chi si assume la responsabilita' delle spese del soggiorno del cittadino straniero nella Repubblica di Croazia;
- Nome e cognome, funzioni (posizione, posto di lavoro), indirizzo e numero di telefono della persona di contatto, la quale puo' fornire le informazioni rilevanti che riguardano il cittadino straniero.
ACCORDI SUL RILASCIO SEMPLIFICATO DEI VISTI
L'Unione Europea ha stipulato Accordi sul rilascio semplificato dei visti con i seguenti paesi:
- Armenia
- Azerbaigian
- Georgia
- Cabo Verde
- Moldova (soltanto per i titolari dei passaporti non-biometrici)
- Federazione Russa
- Ucraina
Questi Accordi rendono piu' semplice ed economico per i cittadini dei paesi suelencati (indipendentemente da dove vivono) il rilascio dei visti per brevi periodi, in particolare nei casi di viaggi frequenti.
I testi dei suddetti Accordi sono disponibili sul link:
http://ec.europa.eu/dgs/home-affairs/what-we-do/policies/borders-and-visas/visa-policy/index_en.htm.
ANNOTAZIONI E AVVISI IMPORTANTI:
- La presentazione della domanda per il visto, insieme a tutti i documenti occorrenti, non implica che il visto verra' rilasciato.
- Il visto rilasciato non rappresenta la garanzia che il cittadino straniero sara' ammesso ad entrare in Croazia. La polizia di frontiera puo', ad ogni attraversamento del confine croato, richiedere dal cittadino straniero di esibire la copia della Lettera di garanzia se si tratta della visita privata o di lavoro, motivo per il quale si consiglia di viaggiare con la copia della Lettera di garanzia nel bagaglio a mano, nonche' di mostrare la prova sul possedimento dei sufficienti mezzi finanziari.
- La decisione di rifiuto del rilascio del visto e le motivazioni di tale decisione, si forniscono al richiedente sul modulo di rifiuto/annullamento/cancellazione del visto.
- Il cittadino straniero puo' presentare il ricorso sulla decisione di rifiuto del rilascio del visto, attraverso l'Ambasciata/Consolato della Repubblica di Croazia di competenza, entro 15 giorni dalla dana della ricevuta della decisione di rifiuto/annullamento/cancellazione del visto. Il ricorso viene presentato in lingua croata, dietro il pagamento, per i paesi extraeuropei, della tassa di 260 HRK o 26 euro o 35 USD, in base al numero tariffario 78.b. della Legge sulle tasse amministrative.
- La restituzione della tassa per il visto non e' realizzabile dopo la presentazione della richiesta del visto presso l'Ambasciata.
- L'Ambasciata ha il diritto di convocare il richiedente del visto per ulteriore colloquio, richiedere ulteriore documentazione e/o traduzioni autenticate, come anche la legalizzazione.
- La falsificazione della documentazione e il suo utilizzo possono essere oggetto di persecuzione penale.