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PUSIC KONFERENCIJA RIM ITA

Il Ministro degli Affari Esteri ed Europei Vesna Pusic ha partecipato lunedi' 16 luglio a Roma alla conferenza „Le Donne nella Diplomazia“ organizzata dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, alla quale e' stata discussa la posizione e il ruolo delle donne nella vita politica ed economica della societa'. La Conferenza e' stata aperta dal Ministro degli Affari Esteri italiano Giulio Terzi di Sant'Agata ed e' stata chiusa dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti. Parlando al terzo Pannel intitolato „Womenomics: perche' la crescita e l'innovazione hanno bisogno delle donne“, il Ministro Pusic ha disaminato il fatto che nel periodo degli ultimi 30 anni la differenza nelle retribuzioni tra gli uomini e le donne e' stata ridotta soltanto del 5%, evidenziando che la disoccupazione femminile viene sempre trattata quale problema minora. Altrettanto ha sottolineato che le ricerche dimostrano che nella crisi e' proprio la donna quella che maggiormente si volge alla cooperazione e al dialogo rispetto agli uomini, evidenziando l'importanza di un'adeguata previdenza sociale e l'assistenza nella crescita dei figli ai fini della parita' dei sessi. La Conferenza „Le Donne nella Diplomazia“ e' il seguito del progetto „Le Donne nel Servizio Pubblico“ iniziato dal Segretario di Stato Hillary Clinton a dicembre dell'anno scorso. E' stato proprio il Segretario di Stato Clinton nel suo videomessaggio nel corso della Conferenza a sottolineare che la presenza di un maggior numero di donne alle posizioni di responsabilita' – sia nella diplomazia che in politica – rappresenta „l'obiettivo strategico“, visto che le sfide cruciali della politica estera hanno bisogno delle „diplomatiche innovative e talentuose nelle posizioni cruciali“.

Il Ministro degli Affari Esteri ed Europei Vesna Pusic ha partecipato lunedi' 16 luglio a Roma alla conferenza „Le Donne nella Diplomazia“ organizzata dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, alla quale e' stata discussa la posizione e il ruolo delle donne nella vita politica ed economica della societa'. La Conferenza e' stata aperta dal Ministro degli Affari Esteri italiano Giulio Terzi di Sant'Agata ed e' stata chiusa dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti. Parlando al terzo Pannel intitolato „Womenomics: perche' la crescita e l'innovazione hanno bisogno delle donne“, il Ministro Pusic ha disaminato il fatto che nel periodo degli ultimi 30 anni la differenza nelle retribuzioni tra gli uomini e le donne e' stata ridotta soltanto del 5%, evidenziando che la disoccupazione femminile viene sempre trattata quale problema minora. Altrettanto ha sottolineato che le ricerche dimostrano che nella crisi e' proprio la donna quella che maggiormente si volge alla cooperazione e al dialogo rispetto agli uomini, evidenziando l'importanza di un'adeguata previdenza sociale e l'assistenza nella crescita dei figli ai fini della parita' dei sessi. La Conferenza „Le Donne nella Diplomazia“ e' il seguito del progetto „Le Donne nel Servizio Pubblico“ iniziato dal Segretario di Stato Hillary Clinton a dicembre dell'anno scorso. E' stato proprio il Segretario di Stato Clinton nel suo videomessaggio nel corso della Conferenza a sottolineare che la presenza di un maggior numero di donne alle posizioni di responsabilita' – sia nella diplomazia che in politica – rappresenta „l'obiettivo strategico“, visto che le sfide cruciali della politica estera hanno bisogno delle „diplomatiche innovative e talentuose nelle posizioni cruciali“. Alla Conferenza hanno altrettanto parlato il Vice Presidente del Senato italiano Emma Bonino, il Ministro per le Donne e per le Questioni di Famiglia della Tunisia Sihem Badi, il Ministro degli Affari Esteri del Messico Patricia Espinosa, il Ministro dell'Integrazione Europea dell'Albania Majlinda Bregu e molti altri. Insieme al Ministro alla Conferenza hanno presenziato l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, l'Assistente per gli Affari Europei del Ministro Hrvoje Marušic, il Capo Gabinetto del Ministro Tomislav Car e la Portavoce del Ministero Danijela Barišic.

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