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A San Marino il 1 aprile ha avuto luogo la cerimonia d'insediamento dei nuovi Capitani Reggetni Maurizio Rattini e Italo Righi che nei prossimi sei mesi ricopriranno la carica dei titolari della Repubblica. Come da protocollo, alla cerimonia hanno presenziato i Capitani Reggenti in congedo Gabriele Gatti e Matteo Fiorini, i membri del Governo e del Parlamento (Il Consiglio Grande e Generale) di San Marino, il cerimoniere, Segretario Generale del Consiglio d'Europa Thorbjorn Jagland, e i membri del Corpo Diplomatico e Consolare. Al nome del Corpo Diplomatico-Consolare il saluto ai nuovi Capitani Reggenti e' stato rivolto dal Decano del Corpo, Nunzio Apostollico Adriano Bernardini che in tale veste per la prima volta ha visitato ufficialmente San Marino. Nel suo saluto ai Capitani Reggenti al nome del Corpo Diplomatico-Consolare ha augurato loro successo nello svolgimento dell'importante incarico di grande responsabilita' nel corso dei prossimi sei mesi. In seguito ai presenti si sono rivolti i nuovi Capitani Reggenti ringraziando delle congratulazioni del Decano del Corpo Diplomatico-Consolare, con un breve accenno all'attuale sittuazione politica ed economica a San Marino e nel mondo, annunciando i principali obiettivi del loro mandato. Nel loro intervento hanno sottolineato la dedizione alle radici cristiane dei cittadini di San Marino, rievocando la visita del Santo Padre a San Marino a giugno 2011, mentre al nuovo Decano del Corpo Diplomatico Mons. Bernardini hanno auspicato molto successo nel suo incarico. Dacche' il cerimoniere e' stato il Segretario Generale del Consiglio d'Europa, il tema principale che ha dominato gli interventi di tutti i partecipanti, cosi' anche quello dei Capitani Reggenti, e' stato il rispetto dei diritti umani nel mondo e l'importanza che la Repubblica di San Marino attribuisce a questo problema globale, nonche' l'importanza della promozione dei valori democratici e morali. I Capitani Reggenti hanno ricordato il ruolo internazionale di San Marino e il fatto che la loro Repubblica ha celebrato quest'anno il ventesimo anniversario come membro delle Nazioni Unite. Dopo la prima parte della cerimonia, il corteo con a capo i nuovi Capitani Reggenti e quelli in congedo, si e' avviata verso la Basilica di San Marino dove e' stata concelebrata la Santa Messa, dopo la quale al Palazzo del Governo il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Antonella Mularoni ha ceduto la parola al Segretario Generale del Consiglio d'Europa.

A San Marino il 1 aprile ha avuto luogo la cerimonia d'insediamento dei nuovi Capitani Reggetni Maurizio Rattini e Italo Righi che nei prossimi sei mesi ricopriranno la carica dei titolari della Repubblica. Come da protocollo, alla cerimonia hanno presenziato i Capitani Reggenti in congedo Gabriele Gatti e Matteo Fiorini, i membri del Governo e del Parlamento (Il Consiglio Grande e Generale) di San Marino, il cerimoniere, Segretario Generale del Consiglio d'Europa Thorbjorn Jagland, e i membri del Corpo Diplomatico e Consolare. Al nome del Corpo Diplomatico-Consolare il saluto ai nuovi Capitani Reggenti e' stato rivolto dal Decano del Corpo, Nunzio Apostollico Adriano Bernardini che in tale veste per la prima volta ha visitato ufficialmente San Marino. Nel suo saluto ai Capitani Reggenti al nome del Corpo Diplomatico-Consolare ha augurato loro successo nello svolgimento dell'importante incarico di grande responsabilita' nel corso dei prossimi sei mesi. In seguito ai presenti si sono rivolti i nuovi Capitani Reggenti ringraziando delle congratulazioni del Decano del Corpo Diplomatico-Consolare, con un breve accenno all'attuale sittuazione politica ed economica a San Marino e nel mondo, annunciando i principali obiettivi del loro mandato. Nel loro intervento hanno sottolineato la dedizione alle radici cristiane dei cittadini di San Marino, rievocando la visita del Santo Padre a San Marino a giugno 2011, mentre al nuovo Decano del Corpo Diplomatico Mons. Bernardini hanno auspicato molto successo nel suo incarico. Dacche' il cerimoniere e' stato il Segretario Generale del Consiglio d'Europa, il tema principale che ha dominato gli interventi di tutti i partecipanti, cosi' anche quello dei Capitani Reggenti, e' stato il rispetto dei diritti umani nel mondo e l'importanza che la Repubblica di San Marino attribuisce a questo problema globale, nonche' l'importanza della promozione dei valori democratici e morali. I Capitani Reggenti hanno ricordato il ruolo internazionale di San Marino e il fatto che la loro Repubblica ha celebrato quest'anno il ventesimo anniversario come membro delle Nazioni Unite. Dopo la prima parte della cerimonia, il corteo con a capo i nuovi Capitani Reggenti e quelli in congedo, si e' avviata verso la Basilica di San Marino dove e' stata concelebrata la Santa Messa, dopo la quale al Palazzo del Governo il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Antonella Mularoni ha ceduto la parola al Segretario Generale del Consiglio d'Europa. Thorbjorn Jagland il quale ha espresso la grande soddisfazione per aver avuto il ruolo del cerimoniere in tale occasione di eccezionale importanza per una delle piu' antiche democrazie parlamentari del mondo. Ha parlato dell'importanza dell'istituzione del Consiglio d'Europa nel mondo, del contributo ai principi democratici e dell'attuale crisi della democrazia in Europa come conseguenza di una discrepanza sempre maggiorre tra le istituzioni e i cittadini, della mancanza della fiducia nei meccanismi democratici e dell'insoddisfazione generale nei confronti dei processi democratici. Ha sottolineato che tali procelli sono sotto la costante pressione delle forze economiche e delle crescenti tendenze populiste. Ha annunciato che la priorita' del suo mandato e' la riforma della Corte Europea per i Diritti Umani, affinche' la Corte possa continuare ad avere il ruolo cruciale nella preservazione e la tutela dei diritti umani in Europa. Ha ringraziato le autorita' sammarinesi per il ruolo attivo durante la presidenza alla Commissione Ministeriale nel 2007, con le iniziative di grande importanza nell'evidenziare la necessita' di riformare la Corte. Ha posto l'accento sul significato che la presidenza di San Marino ha attribuito all'abolizione della pena di morte nel mondo, riferendosi alle recenti esecuzioni in Bielorussia. Infine ha concluso che sia arrivato il momento in cui tutti i leader politici devono esprimere una chiara posizione politica che porterebbe alle misure concrete al fine di ripristinare la fiducia dei cittadini. Dopo la cerimonia d'insediamento, il Segretario di Stato Antonella Mularoni ha offerto il rinfresco per il Corpo Diplomatico-Consolare. In rappresentanza dell'Ambasciata alla cerimonia ha partecipato Sonja Lovrek Velkov, Secondo Segretario la quale ha riferito ai nuovi Capitani Reggenti i saluti e le congratulazioni dell'Ambasciatore Vidoševic, mentre nel breve incontro con il Segretario di Stato Mullaroni e' stata espressa la mutua soddisfazione per i cordiali e amichevoli rapporti tra la Croazia e San Marino.

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