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PADOA SCHIOPPAITA

A Roma nella sede della Banca d'Italia il 16 dicembre ha avuto luogo la conferenza in memoria dell'economista e politico italiano Tommaso Padoa Schioppa (scomparso a 71 anni il 18 dicembre 2010. Tommaso Padoa Schioppa nel corso della sua lunga carriera da bancario e politico ha ricoperto le piu' alte cariche nelle istituzioni finanziarie italiane (Banca Centrale) ed europee (SEB), nonche' nella Commissione Europea e nel Governo della Repubblica Italiana. Come europeista convinto e membro della Commissione di Delors, ha partecipato all tracciamento del percorso per la moneta unica e della Banca Centrale Europea, giocandovi un ruolo di rilievo. Nel secondo governo di Romano Prodi (2006-2008) ha ricoperto la carica di Ministro dell'Economia e delle Finanze, trovandosi anche a capo della Commissione Internazionale Monetaria e Finanziaria del FMI. La Conferenza si e' svolta in quattro panel: i) Le politiche monetarie e sistemi di pagamento ii) Regulazione e monitoraggio del sistema finanziario iii) Integrazione Europea iv) Riforma del sistema monetario internazionale. Ad ospitare la Conferenza e' stato Ignazio Visco, Governatore della BI, mentre il saluto d'introduzione ai partecipanti e ai presenti e' stato rivolto dal Premier Mario Monti. La Conferenza ha avuto un carattere commemorativo, partendo dai postulati e dal contributo concreto lasciato in eredita' dal gia' Ministro Padoa Schioppa. Hanno partecipato numerosi membri di spicco delle istituzioni finanziarie italiane, europee e internazionali, nonche' membri della comunita' accademica.

A Roma nella sede della Banca d'Italia il 16 dicembre ha avuto luogo la conferenza in memoria dell'economista e politico italiano Tommaso Padoa Schioppa (scomparso a 71 anni il 18 dicembre 2010. Tommaso Padoa Schioppa nel corso della sua lunga carriera da bancario e politico ha ricoperto le piu' alte cariche nelle istituzioni finanziarie italiane (Banca Centrale) ed europee (SEB), nonche' nella Commissione Europea e nel Governo della Repubblica Italiana. Come europeista convinto e membro della Commissione di Delors, ha partecipato all tracciamento del percorso per la moneta unica e della Banca Centrale Europea, giocandovi un ruolo di rilievo. Nel secondo governo di Romano Prodi (2006-2008) ha ricoperto la carica di Ministro dell'Economia e delle Finanze, trovandosi anche a capo della Commissione Internazionale Monetaria e Finanziaria del FMI. La Conferenza si e' svolta in quattro panel: i) Le politiche monetarie e sistemi di pagamento ii) Regulazione e monitoraggio del sistema finanziario iii) Integrazione Europea iv) Riforma del sistema monetario internazionale. Ad ospitare la Conferenza e' stato Ignazio Visco, Governatore della BI, mentre il saluto d'introduzione ai partecipanti e ai presenti e' stato rivolto dal Premier Mario Monti. La Conferenza ha avuto un carattere commemorativo, partendo dai postulati e dal contributo concreto lasciato in eredita' dal gia' Ministro Padoa Schioppa. Hanno partecipato numerosi membri di spicco delle istituzioni finanziarie italiane, europee e internazionali, nonche' membri della comunita' accademica. Il Premier Monti nel suo saluto ha ricordato il contributo che Padoa Schioppa ha dato all'unita' dell'Europa, all'integrazione e al senso per la comunita', ma anche le sue osservazioni acute dei punti deboli dell'Europa, a causa dei quali ha caldeggiato il piu' importante rafforzamento e il coordinamento delle politiche europee. Monti ha detto che l'Europa oggi non puo' permettersi la divisione tra Nord e Sud sulla valuta unica. Il rischio di tali conflitti, e la superficialita' nella visione dell'euro potrebbero avere conseguenze dannose per la costruzione dell'Europa. Il Premier Monti ha espresso la posizione che la crisi non e' stata causata dall'euro, ma le politiche di bilancio e che la crisi non deve dividerre l'Eurozona ma la deve unire. Sottolineando l'importanza della preservazione dell'Europa, ha detto che occorre trovare il modo per un miglior coordinamento delle politiche di bilancio e delle politiche di unione. Il Premier ha anche posto in rilievo la soddsifazione per il fatto che l'Italia si trova oggi nella posizione di poter dare il proprio contributo al rafforzamento dell'Europa. Alla Conferenza in rappresentanza dell'Ambasciata ha partecipato Ivana Skracic, Primo Segretario.

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