In organizzazione del Deputato parlamentare italiano Deborah Bergamini (PdL), Presidente del Comitato Esecutivo del Centro Nord-Sud del Consiglio d'Europa, membro dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa (PPE), membro della Commissione per le Pari Opportunita', nella Sala Mappamondo del Montecitorio il 24 e il 25 ottobre ha avuto luogo la conferenza internazionale "Donne come agenti del cambiamento nel Mediterraneo". Per i membri della Conferenza provenienti da 21 paesi e per i loro rappresentanti diplomatici accreditati nella Repubblica Italiana, la Ministra per le Pari Opportunita' Mara Carfagna, al Palazzo San Macuto il 24 ottobre ha offerto la cena di gala alla quale ha anche partecipato. Ai lavori dell'apertura di questa Conferenza internazionale, oltre a Deborah Bergamin hanno partecipato il Vicepresidente della Camera dei Deputati del Parlamento della Repubblica Italiana e Presidente dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa Antonio Leone, il Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini, il Vice Segretario Generale del Consiglio d'Europa Maud de Boer-Buquicchio (Paesi Bassi), L'Alto Commissario della Federazione per l'Istruzione delle Nazioni Unite Jorge Sampaio (Portogallo).
Nella prima sezione dei lavori della Conferenza sul tema "Donne agenti dei cambiamenti politici" moderata da Luigi Vitali, Presidente della Delegazione italiana presso l'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa, e' intervenuta la rappresentante della Repubblica di Croazia Dubravka šuica, Deputato parlamentare della Comunita' Democratica Croata (HDZ), Presidente della Delegazione croata del Congresso dell'amministrazione locale e regionale del Consiglio d'Europa. L'Onorevole šuica e' stata nel 2008 rieletta come primo Presidente del Congresso, nel 2001 e' diventata la prima donna Sindaco nella storia di Dubrovnik, mentre nel 2006 e' stata inserita tra i dieci migliori Sindaci nel mondo alla competizione World Mayor Project.
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa a novembre 1989 ha offerto la soluzione ideata per l'istituzione del Centro Europeo per il collegamento mondiale e la solidarieta' che dopo l'assemblea costitutiva di Lisbona nel 1990 diventa piu' noto come "Centro Nord-Sud del Consiglio d'Europa". I principali obiettivi del Centro sono la promozione dei diritti umani, della democrazia e dello stato di diritto attraverso il dialogo interculturale e l'istruzione, in particolare tra i giovani d'Europa e le altre regioni. Tutto cio' con la ricerca di diverse forme della cooperazione, particolarmente con la sensibilizzazione dell'opinione pubblica inerente alle questioni globali e la solidarieta'.
In organizzazione del Deputato parlamentare italiano Deborah Bergamini (PdL), Presidente del Comitato Esecutivo del Centro Nord-Sud del Consiglio d'Europa, membro dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa (PPE), membro della Commissione per le Pari Opportunita', nella Sala Mappamondo del Montecitorio il 24 e il 25 ottobre ha avuto luogo la conferenza internazionale "Donne come agenti del cambiamento nel Mediterraneo". Per i membri della Conferenza provenienti da 21 paesi e per i loro rappresentanti diplomatici accreditati nella Repubblica Italiana, la Ministra per le Pari Opportunita' Mara Carfagna, al Palazzo San Macuto il 24 ottobre ha offerto la cena di gala alla quale ha anche partecipato. Ai lavori dell'apertura di questa Conferenza internazionale, oltre a Deborah Bergamin hanno partecipato il Vicepresidente della Camera dei Deputati del Parlamento della Repubblica Italiana e Presidente dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa Antonio Leone, il Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini, il Vice Segretario Generale del Consiglio d'Europa Maud de Boer-Buquicchio (Paesi Bassi), L'Alto Commissario della Federazione per l'Istruzione delle Nazioni Unite Jorge Sampaio (Portogallo).
Nella prima sezione dei lavori della Conferenza sul tema "Donne agenti dei cambiamenti politici" moderata da Luigi Vitali, Presidente della Delegazione italiana presso l'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa, e' intervenuta la rappresentante della Repubblica di Croazia Dubravka šuica, Deputato parlamentare della Comunita' Democratica Croata (HDZ), Presidente della Delegazione croata del Congresso dell'amministrazione locale e regionale del Consiglio d'Europa. L'Onorevole šuica e' stata nel 2008 rieletta come primo Presidente del Congresso, nel 2001 e' diventata la prima donna Sindaco nella storia di Dubrovnik, mentre nel 2006 e' stata inserita tra i dieci migliori Sindaci nel mondo alla competizione World Mayor Project.
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa a novembre 1989 ha offerto la soluzione ideata per l'istituzione del Centro Europeo per il collegamento mondiale e la solidarieta' che dopo l'assemblea costitutiva di Lisbona nel 1990 diventa piu' noto come "Centro Nord-Sud del Consiglio d'Europa". I principali obiettivi del Centro sono la promozione dei diritti umani, della democrazia e dello stato di diritto attraverso il dialogo interculturale e l'istruzione, in particolare tra i giovani d'Europa e le altre regioni. Tutto cio' con la ricerca di diverse forme della cooperazione, particolarmente con la sensibilizzazione dell'opinione pubblica inerente alle questioni globali e la solidarieta'.
La Conferenza Internazionale "Donne come agenti del processo dei cambiamenti nel Mediterraneo" e' stata suddivisa in cinque sezioni tematiche: il Ruolo delle donne nei cambiamenti politici, il Ruolo delle donne nei cambiamenti economici e sociali, il Ruolo delle donne nei cambiamenti della vita privata e familiare; le elezioni in Tunisia; il Ruolo dei media quale strumento della promozione femminile. Ai lavori della parte conclusiva della Conferenza sul tema "Evoluzione dello status femminile" ha partecipato la Ministra italiana per le Pari Opportunita' Mara Carfagna.
Alla Conferenza e alla cena di gala al nome dell'Ambasciatore ha partecipato Mirjana Matanic, Primo Segretario.
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