In occasione della celebrazione del 50° anniversario dell'Aeroporto "Leonardo da Vinci" a Fiumicino vicino a Roma, il 12 ottobre ha avuto luogo l'inaugurazione della mostra intitolata "Il Genio di Leonardo" sotto il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana e in realizzazione della Fondazione Anthropos. Prima dell'inaugurazione si e' stenuta una breve conferenza in ocasione della quale ai presenti si sono rivolti Fabrizio Palenzona, Presidente dell'Aeroporto, Antonio Preziosi, giornalista della RAI e Modesto Veccia, Presidente della Fondazione Anthropos. Tutti gli intervenuti si sono brevemente riferiti alla ricca eredita' di quel genio insuperabile ("l'intuito trasformato in invenzione") e hanno convenuto che l'unico Italiano a seguirlo per i meriti e' Guglielmo Marconi. La conferenza ha avuto luogo alla Multimedia Immersive Gallery, spazio di circa 1500 metri quadri. Gli invitati hanno potuto seguire anche la presentazione multimediale delle opere di quel grande personaggio rinascimentale dopo la quale, nella sala vicina e sotto la particolare sorveglianza si poteva ammirare il celebre "Ritratto Lucano" di Leonardo, piu' conosciuto come "Ritratto di Acerenzo", conservato al Museo di Genti Antiche di Vaglio di Basilicata, una delle rare testimonianze dell'aspetto di Leonardo da Vinci, assicurato per 25 milioni di euro.
In occasione della celebrazione del 50° anniversario dell'Aeroporto "Leonardo da Vinci" a Fiumicino vicino a Roma, il 12 ottobre ha avuto luogo l'inaugurazione della mostra intitolata "Il Genio di Leonardo" sotto il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana e in realizzazione della Fondazione Anthropos. Prima dell'inaugurazione si e' stenuta una breve conferenza in ocasione della quale ai presenti si sono rivolti Fabrizio Palenzona, Presidente dell'Aeroporto, Antonio Preziosi, giornalista della RAI e Modesto Veccia, Presidente della Fondazione Anthropos. Tutti gli intervenuti si sono brevemente riferiti alla ricca eredita' di quel genio insuperabile ("l'intuito trasformato in invenzione") e hanno convenuto che l'unico Italiano a seguirlo per i meriti e' Guglielmo Marconi. La conferenza ha avuto luogo alla Multimedia Immersive Gallery, spazio di circa 1500 metri quadri. Gli invitati hanno potuto seguire anche la presentazione multimediale delle opere di quel grande personaggio rinascimentale dopo la quale, nella sala vicina e sotto la particolare sorveglianza si poteva ammirare il celebre "Ritratto Lucano" di Leonardo, piu' conosciuto come "Ritratto di Acerenzo", conservato al Museo di Genti Antiche di Vaglio di Basilicata, una delle rare testimonianze dell'aspetto di Leonardo da Vinci, assicurato per 25 milioni di euro.
L'intero progetto e' stato ideato come presentazione moderna multimediale dell'opera di Leonardo da Vinci, con l'utilizzo dei piu' alti raggiungimenti tecnologici. La mostra delle invenzioni di Leonardo da Vinci "Il Genio di Leonardo" e' stata aperta da Fabrizio Palenzona, Presidente dell'Aeroporto e dall'Arcivescovo Zygmunt Zinowski del Pontificio Consiglio della pastorale per gli operatori sanitari, il quale ha benedetto la mostra. La mostra e' stata preparata in base ai codici e ai disegni trovati attraverso i quali e' stato possibile costruire 21 modelli, con l'utilizzo di tessuti, legno e a volte metallo. Il risultato e' una mostra di oggetti assolutamente geniali per il tempo in cui sono stati concepiti, presentati in dimensioni naturali. Per la prima volta e' stato costruito il modello di ornithoptero, alto 12 metri, grandiosa testimonianza della visione che Leonardo aveva del velivolo. Quello che altrettanto fa si che questa mostra sia unica e' che gli oggetti sono funzionanti e che i visitatori possono vederli funzionare. Vicino ad ogni invenzione sono collocati i tavoli con le descrizioni in sette lingue, le copie dei codici, i panneli illustrati e didattici, le copie delle bozze delle opere piu' famose e i DVD audio-visivi, tutto cio' che rende la mostra particolarmente attraente e l'avvicina al pubblico piu' ampio. La mostra rimane aperta fino al 12 aprile 2012.
In rappresentanza della Repubblica di Croazia a Roma agli eventi inerenti alla mostra e alla sua apertura ha presenziato Ines šprem, Terzo Segretario.
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