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In seguito all'ottima cooperazione tra l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, il Sindaco di Fiume Vojko Obersnel e il precedente Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, e dopo lo storico incontro tra i Presidenti d'Italia, di Slovenia e di Croazia il 13 luglio 2010 a Trieste, all'inizio di settembre 2010 a Trieste e' stata sottoscritta la Lettera d'Intenti sulla cooperazione della Citta' di Trieste e la Citta' di Fiume. In base alla Lettera d'Intenti, martedi' 20 settembre a Fiume, il Sindaco di Fiume Obersnel e il Sindaco di Trieste Roberto Cosolini, in presenza dell'Ambasciatore Vidoševic, hanno firmato l'Accordo di Amicizia e di Cooperazione tra Fiume e Trieste. Nei colloqui ufficiali tenutisi prima della firma, hanno partecipato anche il Presidente della Giunta Comunale Dorotea Pešic-Bukovac, il Capo dell'Assessorato per la cultura Ivan šarar, il Presidente della Comunita' Croata di Trieste Damir Murkovic, Fabiana Martini, Vice Sindaco di Trieste, Fabio Omero, Assessore per i progetti di sviluppo, il turismo e l'economia, Renato Cianfarani, Console Generale della Repubblica Italiana a Fiume, e Furio Radin, Deputato al Parlamento Croato e Presidente dell'Unione Italiana.

In seguito all'ottima cooperazione tra l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, il Sindaco di Fiume Vojko Obersnel e il precedente Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, e dopo lo storico incontro tra i Presidenti d'Italia, di Slovenia e di Croazia il 13 luglio 2010 a Trieste, all'inizio di settembre 2010 a Trieste e' stata sottoscritta la Lettera d'Intenti sulla cooperazione della Citta' di Trieste e la Citta' di Fiume. In base alla Lettera d'Intenti, martedi' 20 settembre a Fiume, il Sindaco di Fiume Obersnel e il Sindaco di Trieste Roberto Cosolini, in presenza dell'Ambasciatore Vidoševic, hanno firmato l'Accordo di Amicizia e di Cooperazione tra Fiume e Trieste. Nei colloqui ufficiali tenutisi prima della firma, hanno partecipato anche il Presidente della Giunta Comunale Dorotea Pešic-Bukovac, il Capo dell'Assessorato per la cultura Ivan šarar, il Presidente della Comunita' Croata di Trieste Damir Murkovic, Fabiana Martini, Vice Sindaco di Trieste, Fabio Omero, Assessore per i progetti di sviluppo, il turismo e l'economia, Renato Cianfarani, Console Generale della Repubblica Italiana a Fiume, e Furio Radin, Deputato al Parlamento Croato e Presidente dell'Unione Italiana. Il Sindaco Obersnel ha ricordato il fatto della poca distanza tra le due citta', la similitudine della loro simile storia, archittettura e sviluppo, e probabilmente anche del futuro. Ha sottolineato che siano gia' stati firmati gli Accordi sulla cooperazione tra le Capitanerie di Porti e tra le Universita', importanti in particolare per i giovani e per il fatto di investire nel futuro comune. Ha ringraziato i rappresentanti delle comunita' di minoranza che vivono e lavorano nei due paesi vicini e nelle due citta' amiche, esprimendo la gioia per le posizioni cosi' vicine alle proprie del collega Cosolini per quanto concerne lo sviluppo di Fiume e di Trieste, evidenziando come modello di entrambi la citta' di Barcellona. Il Sindaco Cosolini ha sottolineato le analogie nei corsi storici, nella cultura e nelle attivita' delle minoranze che vivono nelle due citta'. Salutando la oramai instaurata cooperazione tra i porti e le universita', ha auspicato la cooperazione rafforzata nel settore urbanistico, culturale e nei programmi sociali, ponendo accento sull'importanza dell'imminente ingresso della Croazia nell'UE. L'Ambasciatore Vidoševic ha rammentato anche l'Accordo sottoscritto tra Fiume e la capitale d'Italia citta' di Roma, valutando il presente Accordo come storico e strategico per lo sviluppo delle due citta'. Ha affermato che i rapporti dei due paesi sono al piu' alto livello e che la particolare importanza di questo incontro consiste nel fatto che sia focalizzato sull'economia e sulle infrastrutture, auspicando la costruzione dell'autostrada che colleghera' le due citta' e una moderna infrastruttura ferroviaria che offrira' un forte collegamento con l'Europa Centrale, rendendo possibile lo sviluppo che queste due bellissime citta' mediterranee meritano.

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