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NAPOLITANO U PULI ITA

Come abbiamo sottolineato nel Saluto dell'Ambasciatore sulla nostra pagina Internet, il centrale, annunciato evento politico bilaterale di quest'anno e' certamente la visita di stato del Presidente Napolitano in Croazia. Dopo la prima parte della visita realizzata a Zagabria il 14 luglio, il 3 settembre e' stata realizzata anche la seconda parte con la visita alla citta' di Pola e alla Contea d'Istria. La visita si e' aperta con l'incontro tra i due Presidenti, Josipovic e Napolitano e le delegazioni nella Casa dei veterani della Guerra per la difesa della Patria a Pola, in occasione del quale e' stato insieme constatato e ribadito che i rapporti tra i due paesi vicini mai finora avevano raggiunto tale livello di intensita', contenuto e amicizia. Nello stesso posto i Presidenti e le loro delegazioni hanno per la prima volta insieme incontrato due gruppi di associazioni degli esuli, il primo guidato dal Senatore Lucio Toth e il secondo da Massimiliano Lacota, nonche' i rappresentanti degli antifascisti croati con a capo Ratko Maricic, Presidente della Federazione Croata degli Antifascisti. Il forte messaggio, lanciato in occasione dei suddetti incontri, della conciliazione e del comune futuro euroatlantico, in particolare alla luce dell'imminente piena adesione della Repubblica di Croazia all'Unione Europea, e' stato ribadito anche in occasione dell'incontro nella sede dell'Unione degli Italiani a Pola.

Come abbiamo sottolineato nel Saluto dell'Ambasciatore sulla nostra pagina Internet, il centrale, annunciato evento politico bilaterale di quest'anno e' certamente la visita di stato del Presidente Napolitano in Croazia. Dopo la prima parte della visita realizzata a Zagabria il 14 luglio, il 3 settembre e' stata realizzata anche la seconda parte con la visita alla citta' di Pola e alla Contea d'Istria. La visita si e' aperta con l'incontro tra i due Presidenti, Josipovic e Napolitano e le delegazioni nella Casa dei veterani della Guerra per la difesa della Patria a Pola, in occasione del quale e' stato insieme constatato e ribadito che i rapporti tra i due paesi vicini mai finora avevano raggiunto tale livello di intensita', contenuto e amicizia. Nello stesso posto i Presidenti e le loro delegazioni hanno per la prima volta insieme incontrato due gruppi di associazioni degli esuli, il primo guidato dal Senatore Lucio Toth e il secondo da Massimiliano Lacota, nonche' i rappresentanti degli antifascisti croati con a capo Ratko Maricic, Presidente della Federazione Croata degli Antifascisti. Il forte messaggio, lanciato in occasione dei suddetti incontri, della conciliazione e del comune futuro euroatlantico, in particolare alla luce dell'imminente piena adesione della Repubblica di Croazia all'Unione Europea, e' stato ribadito anche in occasione dell'incontro nella sede dell'Unione degli Italiani a Pola. La seconda parte della visita di stato e' culminata dopo che i due Presidenti hanno simbolicamente piantato un'albero di ulivo davanti all'Arena di Pola con lo straordinario concerto "La Croazia e l'Italia insieme nell'Europa" nella stessa Arena, colma di pubblico fino all'ultimo posto. Prima dell'inizio del concerto, i due Presidenti si sono rivolti al pubblico con la dichiarazione congiunta in Croato e in italiano. Il concerto e' stato interpretato dall'Orchestra Simfonica della Radio-Televisione Croata con i cori delle associazioni degli Italiani, sotto la direzione del Maestro Ivo Lipanovic, mentre come solisti si sono esibiti Valentina Fijacko e Giorgio Surian. Sono state eseguite opere di Zajc, Tijardovic, Devcic, Gotovac, Puccini e Verdi.

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