L'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la consorte ha aderito all'invito all'inaugurazione della mostra intitolata „Tamara de Lempicka – la Regina del Moderno“ che ha avuto luogo il 10 marzo nel prestigioso spazio espositivo romano Complesso del Vittoriano. Si tratta di una delle mostre piu' complete mai realizzate della celebre artista polacca la quale ha lavorato nel corso di quasi intero scorso secolo e la quale con il proprio opus e la sua originale espressione personale ha lasciato una forte impronta nell'arte moderna e l'Art Déco. Ben 90 dipinti, 30 disegni, 50 fotografie – alcune finora inedite, nonche' 13 dipinti di artisti polacchi frequentati da de Lempicka durante il periodo in cui ha vissuto in Francia, sono esposti in uno dei piu' grandi e piu' belli spazi espositivi di Roma subito dopo la precedente, di Vincent van Gogh. Molte delle opere sono esposte in Italia per la prima volta, tra loro cinque dipinti dalla collezione di Jack Nicholson e il celebre „Ritratto di Madame P.“ ritrovato solo di recente dopo essere per decenni creduto perso per sempre e la cui esistenza era comprovata soltanto da una antica fotografia in bianco e nero.
L'Ambasciatore Tomislav Vidoševic con la consorte ha aderito all'invito all'inaugurazione della mostra intitolata „Tamara de Lempicka – la Regina del Moderno“ che ha avuto luogo il 10 marzo nel prestigioso spazio espositivo romano Complesso del Vittoriano. Si tratta di una delle mostre piu' complete mai realizzate della celebre artista polacca la quale ha lavorato nel corso di quasi intero scorso secolo e la quale con il proprio opus e la sua originale espressione personale ha lasciato una forte impronta nell'arte moderna e l'Art Déco. Ben 90 dipinti, 30 disegni, 50 fotografie – alcune finora inedite, nonche' 13 dipinti di artisti polacchi frequentati da de Lempicka durante il periodo in cui ha vissuto in Francia, sono esposti in uno dei piu' grandi e piu' belli spazi espositivi di Roma subito dopo la precedente, di Vincent van Gogh. Molte delle opere sono esposte in Italia per la prima volta, tra loro cinque dipinti dalla collezione di Jack Nicholson e il celebre „Ritratto di Madame P.“ ritrovato solo di recente dopo essere per decenni creduto perso per sempre e la cui esistenza era comprovata soltanto da una antica fotografia in bianco e nero.
La mostra sotto l'alto patrocinato del Presidente della Repubblica Italiana e del Ministero della Cultura, in collaborazione e con la partecipazione del Comune di Roma, della Provincia di Roma e della Regione Lazio, e' stata organizzata dall'associazione „Comunicare Organizzando“ e dal suo Presidente Alessandro Nicosia, il quale ha salutato personalmente l'Ambasciatore con la consorte insieme agli altri alti ospiti per poi presentare loro brevemente l'impressionante allestimento artistico.
Dopo la cerimonia d'inaugurazione ha avuto luogo il rinfresco per gli invitati.
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