La Presidente del Governo della Repubblica di Croazia Jadranka Kosor ha aperto il 15 settembre a Vukovar gli impianti della fabbrica Adriatica Dunav. Il progetto pilota Adriatica Dunav, greenfield investimento italiano, e' il risultato del progetto Agrokovar nell'ambito del Programma INTERREG IIIA.
Alla cerimonia a Vukovar, oltre alla Presidente del Governo, hanno partecipato il Ministro dell'Economia, del Lavoro e delle Imprese ?uro Popijac, il Ministro dell'Agricoltura, della Pesca e dello Sviluppo Rurale Petar Cobankovic, i proprietari della fabbrica Massimo Ferro e Giovanni Toffoli, l'Ambasciatore della Repubblica Italiana nella Repubblica di Croazia Alessandro Pignatti, il Presidente della Contea di Vukovar e Srijem Božo Galic, il Sindaco di Vukovar Željko Szabo, i Deputati parlamentari del territorio della Contea di Vukovar e Srijem, e i numerosi invitati della vita sociale, politica, economica e culturale della citta' di Vukovar e della Contea di Vukovar e Srijem. L'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e il Consigliere Mirko šikic si sono incontrati con i proprietari della fabbrica e i loro ospiti la sera prima della cerimonia d'inaugurazione, e la mattina prima dell'inaugurazione insieme con i proprietari anche con il Presidente della Contea Božo Galic e con il Vice Presidente della Contea Željko Cirba nella sede della Presidenza della Contea.
Nel suo intervento, la Presidente del Governo Kosor ha invitato i potenziali investitori di mostrare interesse per i grandi progetti d'investimento presentati recentemente dal Governo. Una trentina di progetti per il totale valore che supera 13 miliardi di euro comprendono il settore dell'energetica, turismo, infrastrutture dei trasporti e gestione idrica. La Presidente del Governo Kosor ha altrettanto informato che il Governo sta intensamente lavorando sulla creazione delle condizioni migliori per lo sviluppo dell'economia, quanto sara' uno dei piu' importanti obiettivi del Governo anche nel 2011, ed ha sottolineato l'importanza dell'apertura degli impianti Adriatica Dunav, progetto pilota che deve essere il modello per i futuri progetti d'investimento di successo nella Repubblica di Croazia.
La Presidente del Governo della Repubblica di Croazia Jadranka Kosor ha aperto il 15 settembre a Vukovar gli impianti della fabbrica Adriatica Dunav. Il progetto pilota Adriatica Dunav, greenfield investimento italiano, e' il risultato del progetto Agrokovar nell'ambito del Programma INTERREG IIIA.
Alla cerimonia a Vukovar, oltre alla Presidente del Governo, hanno partecipato il Ministro dell'Economia, del Lavoro e delle Imprese ?uro Popijac, il Ministro dell'Agricoltura, della Pesca e dello Sviluppo Rurale Petar Cobankovic, i proprietari della fabbrica Massimo Ferro e Giovanni Toffoli, l'Ambasciatore della Repubblica Italiana nella Repubblica di Croazia Alessandro Pignatti, il Presidente della Contea di Vukovar e Srijem Božo Galic, il Sindaco di Vukovar Željko Szabo, i Deputati parlamentari del territorio della Contea di Vukovar e Srijem, e i numerosi invitati della vita sociale, politica, economica e culturale della citta' di Vukovar e della Contea di Vukovar e Srijem. L'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e il Consigliere Mirko šikic si sono incontrati con i proprietari della fabbrica e i loro ospiti la sera prima della cerimonia d'inaugurazione, e la mattina prima dell'inaugurazione insieme con i proprietari anche con il Presidente della Contea Božo Galic e con il Vice Presidente della Contea Željko Cirba nella sede della Presidenza della Contea.
Nel suo intervento, la Presidente del Governo Kosor ha invitato i potenziali investitori di mostrare interesse per i grandi progetti d'investimento presentati recentemente dal Governo. Una trentina di progetti per il totale valore che supera 13 miliardi di euro comprendono il settore dell'energetica, turismo, infrastrutture dei trasporti e gestione idrica. La Presidente del Governo Kosor ha altrettanto informato che il Governo sta intensamente lavorando sulla creazione delle condizioni migliori per lo sviluppo dell'economia, quanto sara' uno dei piu' importanti obiettivi del Governo anche nel 2011, ed ha sottolineato l'importanza dell'apertura degli impianti Adriatica Dunav, progetto pilota che deve essere il modello per i futuri progetti d'investimento di successo nella Repubblica di Croazia.
L'investitore italiano Massimo Ferro, ringraziando la Presidente Kosor per la sua presenza e per il significato che quel gesto ha come sostegno e incoraggiamento agli investitori esteri, ha augurato la quanto piu' rapida conclusione dei negoziati sulla piena adesione della Repubblica di Croazia all'Unione Europea e l'ingresso nell'UE nel 2012. Con le parole particolarmente scelte ha ringraziato l'Ambasciatore Vidoševic e i suoi collaboratori all'Ambasciata, i quali sono stati di cruciale importanza per la realizzazione del progetto, dalla promozione dell'iniziativa fino alla sua realizzazione di successo. Ha ringraziato anche il Presidente della Contea Božo Galic e i suoi collaboratori, nonche' tutti i Sindaci che hanno contribuito al progetto, dalla sua nascita alla sua finalizzazione.
La Adriatica Dunav produce i fertilizzanti per l'integrazione del nutrimento vegetale, e l'intero valore dell'investimento ammonta a 18 milioni di euro. Gli impianti attualmente danno lavoro a cinquanta persone, mentre con il raggiungimento della piena operativita' ne impieghera' piu' di cento. Inoltre, in modo indiretto e attraverso le imprese di cooperazione, la fabbrica impiega un'altro centinaio di persone. Al livello annuale verranno prodotte 250 000 tonellate di fertilizzanti e verra' realizzato il commercio di piu' di 60 milioni di euro. L'80% della produzione e' destinato all'esportazione. Per la distribuzione del prodotto gli impianti si servono soprattutto del porto di Vukovar, dei corsi fluviali e delle ferrovie. In questo modo incide in modo minimo possibile sull'ambiente, promuovendo al contempo lo sviluppo dell'infrastruttura locale. Per l'elaborazione del progetto, per gli esecutori delle opere edilizie e per tutti i servizi, in base alla decisione dell'investitore sono state selezionate esclusivamente imprese locali della Contea di Vukovar e Srijem, mentre nella selezione del personale si teneva conto soprattutto delle qualifiche e la motivazione per il lavoro, ma anche della rappresentanza nazionale adeguata considerata la zona in cui la fabbrica e' ubicata.
Gli investitori, proprietari dell'industria Adriatica in Italia, provengono da una delle regioni piu' sviluppate industrialmente e piu' ricche in Italia, Veneto. L'industria madre e' sita nel comune di Lorea sul Delta del Po dove per la distribuzione dei prodotti oltre alla rete stradale e ferroviaria utilizza soprattutto il porto di Chioggia, ottenendo cosi' l'effetto economico ideale. Dacche' l'interesse dei proprietari era l'espansione all'area dell'Europa sudorientale, come location ottimale e' stata offerta proprio' Vukovar con le capacita' infrastrutturali della sua zona industriale (porto, vicinanza dei corridoi stradali e ferroviari dell'UE e la loro facile interconnessione).
Al contempo, quest'investimento illustra in modo migliore l'interesse del Governo croato ad attrarre gli investitori: il settore produttivo orientato all'esportazione e soprattutto nelle aree di particolare interesse dello stato, in primo luogo Slavonia, Banovina, Kordun, Lika e la Contea di šibenik e Knin. Considerato il fatto che l'Italia e' il primo partner di commercio estero croato e che come investitore si trova soltanto all'ottavo posto, mentre al contempo le banche italiane sono presenti sul mercato bancario e finanziario croato con piu' del 50% (Unicredit-Zaba, Intesa Sanpaolo-PBZ, Banco Popolare di Verona – Banco Popolare Croatia (ex banca Sonic)), il desiderio e l'obiettivo sono che quelle banche seguano in modo piu' forte gli investimenti di questo genere, come il progetto pilota Adriatica Dunav.
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