Giovedi', 7 ottobre nel prestigioso Istituto dell'Enciclopedia Italiana di Roma si e' tenuta la presentazione del libro dell'emminente Cardinale Vinko Puljic „Cristiani a Sarajevo“. Il libro nell'edizione della casa editrice italiana „Edizioni Paoline“ e' stato curato da Roberto Morozzo della Rocca in base all'intervista che con l'Arcivescovo di Sarajevo e Presidente della Conferenza Episcopale della Bosnia ed Erzegovina ha fatto Alberto Bobbio, giornalista del rinomato settimanale cattolico italiano „Famiglia Cristiana“.
Il libro e' stato ampiamente commentato da Antonio Zanardi Landi, Ambasciatore della Repubblica Italiana presso la Santa Sede, Marco Impagliazzo, Presidente della comunita' cattolica romana „Comunita' di Sant'Egidio“, in tutto il mondo riconosciuta associazione di pace presente in numerosi conflitti bellici nel mondo, cosi' anche nella Bosnia Erzegovina, e da Gianni Valente, giornalista della rivista sociale e politica dall'orientamento cattolico „30 giorni“. Con le parole di particolare rispetto gli intervenuti hanno valutato il Cardinale Puljic quale „instancabile costruttore del dialogo e della fiducia e convivenza interreligiosa e interetnica nella particolarmente complessa situazione sociale-politica in Bosnia ed Erzegovina“.
Oltre al numeroso pubblico romano, alla presentazione del libro ha presenziato l'Ambasciatore della Bosnia ed Erzegovina presso la Santa Sede Jasna Krivošic Prpic con i collaboratori, il Vice Rettore del Pontificio Collegio Croato e della Chiesa di San Girolamo, Don Željko Majic, Don Dražena Kutleša della Congregazione dei Vescovi Vaticana, e diversi Croati che vivono e lavorano a Roma. In rappresentanza dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia nella Repubblica Italiana alla presentazione del libro ha partecipato Dr. Mirko šikic, Consigliere, il quale ha riferito al Cardinale Puljic i sinceri saluti e le congratulazioni dell'Ambasciatore Vidoševic per quella valorosa opera.
Giovedi', 7 ottobre nel prestigioso Istituto dell'Enciclopedia Italiana di Roma si e' tenuta la presentazione del libro dell'emminente Cardinale Vinko Puljic „Cristiani a Sarajevo“. Il libro nell'edizione della casa editrice italiana „Edizioni Paoline“ e' stato curato da Roberto Morozzo della Rocca in base all'intervista che con l'Arcivescovo di Sarajevo e Presidente della Conferenza Episcopale della Bosnia ed Erzegovina ha fatto Alberto Bobbio, giornalista del rinomato settimanale cattolico italiano „Famiglia Cristiana“.
Il libro e' stato ampiamente commentato da Antonio Zanardi Landi, Ambasciatore della Repubblica Italiana presso la Santa Sede, Marco Impagliazzo, Presidente della comunita' cattolica romana „Comunita' di Sant'Egidio“, in tutto il mondo riconosciuta associazione di pace presente in numerosi conflitti bellici nel mondo, cosi' anche nella Bosnia Erzegovina, e da Gianni Valente, giornalista della rivista sociale e politica dall'orientamento cattolico „30 giorni“. Con le parole di particolare rispetto gli intervenuti hanno valutato il Cardinale Puljic quale „instancabile costruttore del dialogo e della fiducia e convivenza interreligiosa e interetnica nella particolarmente complessa situazione sociale-politica in Bosnia ed Erzegovina“.
Oltre al numeroso pubblico romano, alla presentazione del libro ha presenziato l'Ambasciatore della Bosnia ed Erzegovina presso la Santa Sede Jasna Krivošic Prpic con i collaboratori, il Vice Rettore del Pontificio Collegio Croato e della Chiesa di San Girolamo, Don Željko Majic, Don Dražena Kutleša della Congregazione dei Vescovi Vaticana, e diversi Croati che vivono e lavorano a Roma. In rappresentanza dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia nella Repubblica Italiana alla presentazione del libro ha partecipato Dr. Mirko šikic, Consigliere, il quale ha riferito al Cardinale Puljic i sinceri saluti e le congratulazioni dell'Ambasciatore Vidoševic per quella valorosa opera.
Alla fine della presentazione e del dibattito sul libro ai presenti si e' rivolto il Cardinale Puljic in persona. Ha ringraziato l'editore del libro e ai commentatori che ne hanno parlato in modo esperto e competente, nonche' tutti i presenti per l'attenzione dedicata. Tra l'altro, il Cardinale ha sottolineato che in Bosnia ed Erzegovina occorre „creare lo stato nel quale tutti si sentiranno a casa loro, e non lo stato dei cittadini disuguali“, esprimendo la profonda convinzione che la „convivenza dei Cristiani e dei Mussulmani sia possibile“ e che „il clima delle tensioni proviene dalla politica e dai media“.
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