In seguito all'invito del presidente della Comunita' Croata di Trieste Damir Murkovic, nello spazio della ex-Pescheria Centrale, „Salone degli Incanti“, la direttrice dell' Ente croato per gli emigrati Danira Bilic e l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic hanno inaugurato il 29 giugno a Trieste la mostra „Ivan Vucetic“, dedicata al padre della classificazione delle impronte digitali, allestita in occasione del 150o anniversario della sua nascita.
„Il Progetto Vucetic“ e' stato ideato da Ljerka Galic, direttrice del Museo degli emigrati croati nell'ambito dell'Ente croato per gli emigrati, ed e' stato appoggiato dalle piu' alte istituzioni dello Stato, della cultura e della scienza, e inoltre dai discendenti di Vucetic e dall'Ambasciata della Repubblica di Croazia in Argentina. Un contributo particolare al progetto e' stato dato dal Ministero dell'Interno della Repubblica di Croazia, mentre nella preparazione della mostra di Trieste ha partecipato anche la Polizia dello Stato della Repubblica Italiana con i contributi e i risultati del lavoro di ricerca di Ivan Vucetic messi a disposizione dal ricco Archivio dello Stato italiano.
In seguito all'invito del presidente della Comunita' Croata di Trieste Damir Murkovic, nello spazio della ex-Pescheria Centrale, „Salone degli Incanti“, la direttrice dell' Ente croato per gli emigrati Danira Bilic e l'Ambasciatore Tomislav Vidoševic hanno inaugurato il 29 giugno a Trieste la mostra „Ivan Vucetic“, dedicata al padre della classificazione delle impronte digitali, allestita in occasione del 150o anniversario della sua nascita.
„Il Progetto Vucetic“ e' stato ideato da Ljerka Galic, direttrice del Museo degli emigrati croati nell'ambito dell'Ente croato per gli emigrati, ed e' stato appoggiato dalle piu' alte istituzioni dello Stato, della cultura e della scienza, e inoltre dai discendenti di Vucetic e dall'Ambasciata della Repubblica di Croazia in Argentina. Un contributo particolare al progetto e' stato dato dal Ministero dell'Interno della Repubblica di Croazia, mentre nella preparazione della mostra di Trieste ha partecipato anche la Polizia dello Stato della Repubblica Italiana con i contributi e i risultati del lavoro di ricerca di Ivan Vucetic messi a disposizione dal ricco Archivio dello Stato italiano.
Nell'ambito del programma il quale si e' svolto in piazza di fronte al „Salone degli Incanti“ ai presenti si sono rivolti, oltre all'Ambasciatore Tomislav Vidoševic e alla Signora Bilic, la signora Marina Vlach, a nome del Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, l'Assessore alla Cultura della Citta' di Trieste Massimo Greco, il Direttore Area Cultura e Sport, Adriano Dugulin, il Questore Giovanni Balsamo, consigliere per la cooperazione culturale internazionale della Citta' di Zagabria Vlasta Gracin, la Direttrice del progetto Ljerka Galic, il rappresentante della Questura della Contea litoraneo-montana e il presidente della Comunita' Croata di Trieste Damir Murkovic il quale nel suo intervento conclusivo ha ringraziato in modo particolare a tutti coloro che hanno aderito all'iniziativa e hanno appoggiato la realizzazione del progetto, sottolineando il sostegno dei Ministeri dell'Interno italiano e croato.
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