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KRASIC OPROSTAJ ITA

Venerdi' 23 maggio alla Pontificia Universita' domenicana di S. Tomaso d'Aquino „Angelicum“ di Roma si e' svolta la cerimonia di congedo accademico dal prof. p. Stjepan Krasic, in occasione del suo ritiro dall'attivita' accademica per la meritata pensione. Il prof. Krasic e' nato nel 1938 a Citluk, vicino a Mostar. Dopo la scuola elementare ha completato gli studi nel liceo classico a Bol nell'isola di Brac, dove e' entrato nell'ordine domenicano. Dopo l'ordinazione sacerdotale, ha continuato (dal 1966 al 1970) lo studio di teologia all'Universita' pontificia „Angelicum“ a Roma, dove ha conseguito anche il suo dottorato di ricerca con il tema storico sulla Congregazione domenicana di Dubrovnik (1487- 1550), Contemporaneamente ha frequentato e si e' laureato in paleografia, archivistica e diplomatica alla Scuola Paleografico-diplomatica del Vaticano. In seguito ha frequentato la Facolta' della storia ecclesiastica alla Pontificia Universita' Gregoriana a Roma, dove ha conseguito nel 1985 anche il secondo dottorato di ricerca con la disertazione sullo scienziato e diplomatico di Dubrovnik Stjepan Gradic (1611 – 1683). Dal prof. Krasic si e' congedato il suo confratello prof. Francesco Compagnoni, mentre della sua opera e del pluriennnale dedito lavoro come professore ha parlato il Rettore Magnifico dell'“Angelicum“ prof. p. Joseph Agius. Dopo il saluto iniziale del prof. Compagnoni, il prof. Krasic e' stato salutato con parole scelte e cordiali anche dall'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, il quale ha ringraziato il prof. Krasic per il suo instancabile lavoro di ricerca scientifica, in modo particolare quello con cui ha arricchito la storiografia croata scoprendo i dati finora sconosciuti sullo studio della lingua croata, una delle sei lingue europee le quali per decisione dei due papi (Gregorio XV e Urbano VIII) nel XVII sec. dovevano essere studiate a tutte le piu' importanti universita' europee, nonche' per la sua scoperta dell'esistenza della prima universita' croata fondata dai domenicani a Zara gia' nel 1396. In seguito, il prof. Stjepan Krasic ha tenuto la sua ultima lezione („Lectio magistralis“) all'“Angelicum“ in cui ha riassunto il suo pluriennale lavoro scientifico ringraziando ai propri superiori e a tutti i presenti per la cerimonia di congedo organizzata per lui.

Venerdi' 23 maggio alla Pontificia Universita' domenicana di S. Tomaso d'Aquino „Angelicum“ di Roma si e' svolta la cerimonia di congedo accademico dal prof. p. Stjepan Krasic, in occasione del suo ritiro dall'attivita' accademica per la meritata pensione. Il prof. Krasic e' nato nel 1938 a Citluk, vicino a Mostar. Dopo la scuola elementare ha completato gli studi nel liceo classico a Bol nell'isola di Brac, dove e' entrato nell'ordine domenicano. Dopo l'ordinazione sacerdotale, ha continuato (dal 1966 al 1970) lo studio di teologia all'Universita' pontificia „Angelicum“ a Roma, dove ha conseguito anche il suo dottorato di ricerca con il tema storico sulla Congregazione domenicana di Dubrovnik (1487- 1550), Contemporaneamente ha frequentato e si e' laureato in paleografia, archivistica e diplomatica alla Scuola Paleografico-diplomatica del Vaticano. In seguito ha frequentato la Facolta' della storia ecclesiastica alla Pontificia Universita' Gregoriana a Roma, dove ha conseguito nel 1985 anche il secondo dottorato di ricerca con la disertazione sullo scienziato e diplomatico di Dubrovnik Stjepan Gradic (1611 – 1683). Dal prof. Krasic si e' congedato il suo confratello prof. Francesco Compagnoni, mentre della sua opera e del pluriennnale dedito lavoro come professore ha parlato il Rettore Magnifico dell'“Angelicum“ prof. p. Joseph Agius. Dopo il saluto iniziale del prof. Compagnoni, il prof. Krasic e' stato salutato con parole scelte e cordiali anche dall'Ambasciatore Tomislav Vidoševic, il quale ha ringraziato il prof. Krasic per il suo instancabile lavoro di ricerca scientifica, in modo particolare quello con cui ha arricchito la storiografia croata scoprendo i dati finora sconosciuti sullo studio della lingua croata, una delle sei lingue europee le quali per decisione dei due papi (Gregorio XV e Urbano VIII) nel XVII sec. dovevano essere studiate a tutte le piu' importanti universita' europee, nonche' per la sua scoperta dell'esistenza della prima universita' croata fondata dai domenicani a Zara gia' nel 1396. In seguito, il prof. Stjepan Krasic ha tenuto la sua ultima lezione („Lectio magistralis“) all'“Angelicum“ in cui ha riassunto il suo pluriennale lavoro scientifico ringraziando ai propri superiori e a tutti i presenti per la cerimonia di congedo organizzata per lui. Tra le personalita' eminenti presenti alla cerimonia di congedo vi erano S. E. Mons. Nikola Eterovic, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, Mons. Jure Bogdan, Rettore del Pontificio Collegio Croato di San Girolamo, Mons. Željko Majic, Vicerettore dello stesso Collegio, diversi sacerdoti e suore provenienti dalla Croazia che vivono e lavorano a Roma, nonche' i colleghi di padre Krasic, professori all' “Angelicum“, il Presidente onorario dell'Associazione Italo-Croata a Roma, Mario Caristo, la Presidente dell'Associazione Italo-Croata a Roma, signora Desa Dujela con la famiglia, e alcuni amici del prof. Krasic. Insieme all'Ambasciatore, a questa cerimonia di congedo sono stati presenti il dott. Mirko šikic, Consigliere per gli affari politici interni e la prof. Dunja Kalodera. Dopo la parte accademica del congedo nel Chiostro dell'“Angelicum“ e' stato organizzato un rinfresco, gradita occasione d'incontro per tutti i presenti.

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